Serie A 2009-10, 17ª giornata / LIVORNO-SAMPDORIA 3-1

Il Doria crolla anche a Livorno

Contro una squadra che aveva fatto sette gol in tutto il campionato, la Samp ne becca tre e prolunga il suo momento di crisi. I numeri sono impietosi: una sola vittoria nelle ultime nove gare, cinque sconfitte nelle ultime cinque trasferte, tre gol fatti nelle ultime sette gare. La magica classifica di inizio stagione si è tramutata in un piazzamento anonimo.

A Livorno, forse una delle poche città toscane in cui non ha nevicato in questo week end, la Samp ha mostrato ancora una volta grosse lacune, sia fisiche che mentali. In vantaggio con un illusorio colpo da biliardo di Cassano (sponda aerea in verticale di Pazzini) dopo un quarto d’ora, si è fatta recuperare, proprio come in Coppa Italia a Genova. A cavallo tra i due tempi, sono arrivati prima l’1-1 di Rivas, abile a inzuccare di testa una punizione battuta da destra, sovrastando l’impalpabile Rossi, e il 2-1 poi: cross dell’ex Pieri da sinistra, Raimondi tocca di testa, Danilevicius batte Castellazzi.

Sotto di un gol, la Samp prova a fare ciò che non le è mai riuscito in questo campionato: recuperare uno svantaggio. La squadra di Del Neri attacca, senza però convincere. L’occasione più nitida capita a Pazzini, che tenta di scavalcare De Lucia con un pallonetto; il portiere ci mette la mano, il Pazzo riprende la palla e colpisce il palo. Poco prima, Del Neri aveva ridisegnato la squadra, bocciando Rossi e Tissone, che non ha sfruttato al meglio l’assenza di Poli (squalificato, insieme a Lucchini) e inserendo Zauri e Ziegler, lasciando capitan Palombo a tenere da solo la parte centrale della metà-campo.

Attorno al 72′ Stankevicius fa la frittata: non riesce a controllare un pallone apparentemente innocuo, si fa raddoppiare da Danilevicius e Pulzetti, perde il possesso ed è costretto a fare fallo, quando era già ammonito. La Samp resta in dieci per l’ennesima volta, ma anche con l’uomo in meno, i blucerchiati cercano il pari, ma mancano corsa e precisione (non si ricordano cross di Mannini che non siano finiti sul fondo o direttamente tra le braccia di De Lucia). Il pomeriggio nero si chiude col terzo gol incassato, in pieno recupero. La firma è ancora di Danilevicius, che già aveva segnato due gol contro la Samp al Ferraris, in Coppa. Il lituano sfrutta la difesa immobile e deconcentrata della Sampdoria, che chiude fuori dalla zona europea, il suo 2009. L’unica nota positiva è il ritorno al gol di Cassano, che non appariva nel tabellino dei marcatori dal 30 agosto.

Sosta natalizia, adesso. La Serie A torna in campo il giorno dell’Epifania; la Samp se la vedrà col Palermo in casa. I tre punti saranno d’obbligo.

LE PAGELLE

Castellazzi 6
Stankevicius 4 Gastaldello 6,5 Rossi 4 Accardi 6,5
Semioli 6,5 Palombo 6 Tissone 5 Mannini 4
Pazzini 6 Cassano 6,5

+ Ziegler 5,5 Bellucci 6 Zauri 6
Del Neri 5,5

Gastaldello 6,5: fa il suo compito e anche quello di Rossi che invece è incertissimo.
Accardi 6,5: non si arrende mai e non disdegna le folate offensive. Sulla fascia sinistra fa le cose migliori, poi quando entra Zauri, si sposta di nuovo al centro.
Semioli 6,5: il suo ritorno fa ben sperare. L’augurio è che possa essere la freccia in più nell’arco di Del Neri. Il 6,5 è anche un voto d’incoraggiamento dopo un periodaccio.
Cassano 6,5: può fare ancora di più. Gioca in pratica da fermo, ma ha ritrovato il gol ed è l’unico che può mettere i compagni davanti alla porta.
Stankevicius 4: è lento, un po’ come tutta la manovra della Samp. Si fa espellere da “pollo” proprio nel momento in cui la squadra attaccava di più.
Rossi 4: fa lui il fallo (a dire il vero dubbio) sulla cui punizione arriva lo 0-1 e negli sviluppi della quale si fa sovrastare da Rivas. Molto traballante, Del Neri decide di toglierlo nella ripresa.
Mannini 4: rimane a sorpresa in campo per tutti i novanta minuti. A sorpresa perché non si rende mai pericoloso, non azzecca un cross e perde tanti palloni. L’impressione è che lui più degli altri, abbia bisogno della sosta natalizia per ricaricarsi.

IL TABELLINO

Livorno (stadio Armando Picchi), 20 dicembre 2009
LIVORNO-SAMPDORIA 3-1
15′ pt Cassano, 39′ Rivas; 2′ st Danilevicius, 48′ Danilevicius.
LIVORNO (3-5-1-1): De Lucia; Perticone, Rivas (36′ st Knezevic), Miglionico; A. Filippini (33′ st Marchini), Mozart, Bergvold, Raimondi, Pieri; Candreva (20′ st Pulzetti); Danilevicius. In panchina: Benussi, Diniz, Dionisi, Cellerino. Allenatore: Cosmi.
SAMPDORIA (4-4-2): Castellazzi; Stankevicius, Gastaldello, M. Rossi (25′ st Zauri), Accardi; Semioli (9′ st Bellucci), Palombo, Tissone (9′ st Ziegler), Mannini; Cassano, Pazzini. In panchina: Fiorillo, Cacciatore, Franceschini, Pozzi. Allenatore: Delneri.
ARBITRO: Celi di Campobasso.
NOTE: espulso Stankevicius al 23′ st per doppia ammonizione; ammoniti Raimondi, Rivas, Miglionico e Zauri per gioco scorretto; recupero 1′ pt, 4′ st. Al 40′ pt gara sospesa per due minuti per lancio di fumogeni dei tifosi del Livorno.

LA GIORNATA

Gli altri risultati:
Bologna-Atalanta rinviata per neve (sabato), Fiorentina-Milan rinviata per neve (sabato), Genoa-Bari rinviata per neve, Juventus-Catania 1-2, Napoli-Chievo 2-0, Palermo-Siena 1-0, Roma-Parma 2-0, Udinese-Cagliari rinviata per neve, Inter-Lazio 1-0 (posticipo).
La classifica:
Inter 39; Milan* 31; Juventus 30; Roma e Parma 28; Napoli 27; Palermo 26; Sampdoria 25; Bari*, Fiorentina*, Genoa* e Chievo 24; Cagliari* 23; Udinese* e Livorno 18; Lazio e Bologna* 16; Atalanta* 13; Catania e Siena 12.
*una partita in meno.