Occasione sprecata
Una Samp opaca non riesce a superare in casa un Cagliari in crisi di risultati e perde terreno nella lotta per la Champions. Il quarto posto, occupato dal Palermo, dista ora tre punti, mentre Napoli e Juventus agganciano i doriani al quinto. Le motivazioni per un obiettivo così appetitoso avrebbero dovuto far sì che la Samp giocasse col coltello tra i denti, e invece si comincia a giocare solo nel secondo tempo, dopo che il primo se ne scorre tra gli sbadigli.
Il Cagliari, storicamente fastidioso in casa della Samp (è proprio il pareggio il risultato più gettonato, tra i precedenti), gioca pure con qualche giovane e alcune seconde linee, ma la Samp decide di complicarsi la vita, non riuscendo a gestire l’1-0 messo a segno proprio da un sardo, Guberti, a inizio ripresa. Il laterale è accorso dalle retrovie, angolando alla destra di Marchetti, un rimpallo su un tiro di Pazzini che era stato smorzato. I blucerchiati costruiscono qualcosina ancora, ma sembrano voler tenere lo striminzito risultato, fino a quando, Nené, di testa, trafigge Storari, sfruttando una punizione battuta dalla trequarti. Le immagini dimostrano che il gol è in fuorigioco, ma questa volta è da disobiettivi prendersela con la terna arbitrale: l’off-side era millimetrico e impossibile da vedere.
Bene ha fatto Gastaldello, a fine gara ad ammettere: «La colpa è nostra. Dovevamo fare di più». In effetti, è così: con un calendario che ancora ci propone Milan, Roma, il derby, gli scontri diretti con Napoli e Palermo, non ci si può permettere di gettare punti casalinghi contro una squadra che al campionato non chiede più nulla.
IL TABELLINO
Genova (stadio Luigi Ferraris), 28 marzo 2010
SAMPDORIA-CAGLIARI 1-1
3′ st Guberti, 36′ st Nené.
SAMPDORIA (4-4-2): Storari; Zauri, Gastaldello, Lucchini (21′ st Accardi), Ziegler; Semioli (40′ st Testardi), Palombo, Poli, Guberti (29′ st Mannini); A. Cassano, Pazzini. In panchina: M. Cassano, Cacciatore, Tissone, Scepovic. Allenatore: Delneri.
CAGLIARI (4-3-1-2): Marchetti; Marzoratti, Canini, Astori, Agostini; Barone, Conti, Biondini; Matri (21′ st Gallon), Larrivey (13′ st Nené), Ragatzu (43′ st Verachi). In panchina: Lupatelli, Ariaudo, Lopez, Dametto. Allenatore: Allegri.
ARBITRO: Banti di Livorno.
NOTE: espulso Nené al 49′ st per gioco violento; ammoniti Biondini, Gastaldello e Conti per gioco scorretto, Pazzini per proteste; spettatori: 23000 circa; recupero: 0′ pt, 5′ st.
LA GIORNATA
Gli altri risultati:
Roma-Inter 2-1 (sabato), Palermo-Bologna 3-1 (sabato), Chievo-Parma 0-0, Fiorentina-Udinese 4-1, Juventus-Atalanta 2-1, Livorno-Bari 1-1, Napoli-Catania 1-0, Siena-Genoa 0-0, Milan-Lazio 1-1 (posticipo).
La classifica:
Inter 63; Roma 62; Milan 60; Palermo 51; Napoli, Juventus e Sampdoria 48; Fiorentina e Genoa 44; Bari 43; Parma 42; Cagliari 40; Chievo 38; Catania e Bologna 35; Lazio 33; Udinese 32; Atalanta 28; Siena 26; Livorno 25.
