Serie A 2009-10, 7ª giornata / SAMPDORIA-PARMA 1-1

Il Parma rallenta la corsa del Doria

La vittoria dell’Inter al 92′ e il pari interno della Samp con il Parma danno alla classifica diversi connotati. Ora, in testa c’è proprio il duo composto dai nerazzurri e dai blucerchiati, in testa anche grazie al successo del Palermo nel posticipo con la Juve, che resta due lunghezze dietro.

Contro l’ordinato Parma di Guidolin, la Samp fatica a prendere le redini del gioco. La partita è equilibrata, ma i padroni di casa riescono a passare in vantaggio con un colpo di testa del solito Pazzini, all’angolino. La rete merita di essere vista e rivista: il bomber blucerchiato, che già qualche minuto prima aveva messo i brividi all’ex Mirante, sfrutta al meglio un assist in profondità di Mannini, portando a quattro i suoi gol in questo campionato. La gioia della capolista solitaria dura poco, però. Al 30′ arriva il contestato pareggio del Parma. Galloppa commette fallo a metà-campo su Pazzini, l’arbitro Mazzoleni lascia proseguire, e al termine dell’azione, è lo stesso Galloppa a segnare il pari con una staffilata dal limite dell’area che si insacca alla destra di un incolpevole Castellazzi (altro gol molto bello: Castellini mette la sfera al centro, poi Biabiany e Amoruso servono con giocate tutte di prima il centrocampista, accorso dalle retrovie). La Samp protesta, ma è nulla rispetto a ciò che accadrà nella ripresa, quando a Pazzini viene negato un rigore solare: Cassano crossa da destra, il “Pazzo” non riesce a colpire da dentro l’area piccola, perché chiuso irregolarmente in un sandwich di Zaccardo e Galloppa. Più avanti anche i ducali reclameranno un rigore per una spinta di Lucchini (dirà Delneri a fine match: «O si danno dieci rigori a partita, e allora c’è anche il fallo di Lucchini, o si danno solo quelli più netti, tra i quali rientra il rigore che abbiamo chiesto noi»). Per tutto il secondo tempo, si sono viste due squadre alla ricerca del bottino pieno. Poli si vede salvare un gol sulla riga di porta da Mariga, Castellazzi è chiamato a due grandi interventi su Amoruso. Finisce 1-1, e episodi arbitrali a parte, è il risultato più giusto. È stata una battaglia ad armi pari: due squadre che hanno offerto spettacolo in una partita frizzante e ricca d’azioni degne di nota.

Nel tardo pomeriggio di ieri, il Ct Marcello Lippi ha diramato le convocazioni per le ultime due gare di qualificazione ai Mondiali. Per la Samp, c’è il solo Palombo. È strano che una squadra che sta esprimendo un ottimo calcio, che è in vetta alla classifica, e che è composta quasi interamente da tutti italiani non sia presa minimamente in considerazione dal tecnico della nazionale. Cassano, Mannini, Pazzini e Castellazzi, in questo momento la convocazione la meriterebbero, eccome.

IL TABELLINO

Genova (stadio Luigi Ferraris), 4 ottobre 2009
SAMPDORIA-PARMA 1-1
23′ pt Pazzini, 30′ pt Galloppa.
SAMPDORIA (4-4-2): Castellazzi; Stankevicius, Gastaldello, Lucchini, Ziegler; Mannini, Palombo, Poli (37′ st Pozzi), Bellucci (1′ st Padalino); Cassano, Pazzini. In panchina: Guardalben, Zauri, Cacciatore, Franceschini, M. Rossi. Allenatore: Delneri.
PARMA (5-3-2): Mirante; Zaccardo, Panucci, A. Lucarelli, Castellini, D. Zenoni; Mariga, Morrone, Galloppa; Amoruso (43′ st Paloschi), Biabiany. In panchina: Russo, Antonelli, Lanzafame, Dzemaili, Dellafiore, Budel. Allenatore: Guidolin.
ARBITRO: Mazzoleni di Bergamo.
NOTE: ammoniti Gastaldello, Zaccardo, Galloppa, A. Lucarelli; spettatori 30000 circa; recupero: 1′ pt, 3′ st.

LA GIORNATA
 

Gli altri risultati:
Bari-Catania 0-0 (sabato), Inter-Udinese 2-1 (sabato), Atalanta-Milan 1-1, Bologna-Genoa 1-3, Cagliari-Chievo 1-2, Fiorentina-Lazio 0-0, Roma-Napoli 2-1, Siena-Livorno 0-0, Palermo-Juventus 2-0 (posticipo).

La classifica:
Sampdoria e Inter 16; Juventus e Fiorentina 14; Genoa 13; Chievo, Udinese, Roma e Parma 11; Palermo, Lazio e Milan 9; Bari 8; Cagliari e Napoli 7; Bologna 6; Siena 5; Catania 4; Atalanta e Livorno 3.