Serie A 2009-10, 4ª giornata / SAMPDORIA-SIENA 4-1

Record e vetta

Ancora una vittoria per la Samp, che con quattro successi in altrettante gare si proietta in testa alla classifica con la sola Juventus. Con il 4-1 al Siena, i blucerchiati hanno ottenuto un record: mai nella storia del club, nemmeno negli anni d’oro di Mancini e Vialli, erano partiti così bene.

Nel match di ieri, ancora una volta abbiamo assistito alle prodezze di Cassano, autentico trascinatore della squadra. Ma etichettare la squadra come Cassano-dipendente non renderebbe giustizia anche agli altri, che si stanno comportando benissimo. In questo momento gli automatismi stanno funzionando alla grande e anche i giocatori danno l’impressione di essere facilmente intercambiabili. Al posto dello squalificato Tissone, ha giocato Poli (la sua prima dall’inizio), che non ha fatto minimamente rimpiangere l’italo-argentino. E quando è uscito Semioli, gli è subentrato Padalino: non si può certo definirlo una riserva. Questi due esempi per dimostrare il discorso che si faceva sopra sull’intercambiabilità.

I gol. Apre le danze capitan Palombo, coronando con un tiro a dire il vero tutt’altro che irresistibile, un’azione personale. Fino a quel momento la gara era scorsa in modo sonnacchioso e degna di nota era solo una conclusione di Cassano, ben respinta da Curci. Il raddoppio è firmato da Mannini, terzo gol in tre partite, con un bel colpo sotto a scavalcare il portiere. Il terzo e il quarto gol sono stati molto simili: tiro di Pazzini, respinta corta di Curci e appoggio in rete a porta ormai sguarnita di Padalino. Tra i due gol dello svizzero, è arrivato l’acuto del Siena, con un tiro da fuori deviato all’angolino da Poli. Tra l’altro il giovane centrocampista sampdoriano ha dovuto rinunciare a partecipare al Mondiale Under 20, in programma in Egitto da questa settimana. La Samp lo ha voluto tenere in prima squadra (parteciperanno invece Fiorillo e Regini).

Del Neri continua a volare basso, ma l’entusiasmo è alle stelle. Mercoledì si andrà di nuovo in campo a Firenze. Sarà un test che ci darà molte indicazioni su chi è davvero questa Samp. Purtroppo mancherà Semioli, uscito all’intervallo per un infortunio alla spalla: proprio lui, che alla gara contro la sua ex squadra teneva da morire…

IL TABELLINO
Genova (stadio Luigi Ferraris), 20 settembre 2009
SAMPDORIA-SIENA 4-1
23′ pt Palombo, 31′ pt Mannini; 3′ st Padalino, 23′ st Fini, 40′ st Padalino.
SAMPDORIA (4-4-2): Castellazzi; Stankevicius, Gastaldello, Rossi, Zauri; Semioli (1′ st Padalino), Poli (32′ st Franceschini), Palombo, Mannini (27′ st Ziegler); Pazzini, Cassano. In panchina: Guardalben, Lucchini, Bellucci, Pozzi. Allenatore: Delneri.
SIENA (4-3-1-2): Curci; Terzi, Ficagna, Brandao, Del Grosso; Vergassola (29′ st Reginaldo), Parravicini (8′ st Ekdal), Fini; Jajalo; Maccarone, Calaiò (1′ st Ghezzal). In panchina: Pegolo, Rosi, Rossi, Jarolim. Allenatore: Giampaolo.
ARBITRO: Russo di Nola.
NOTE: ammoniti Vergassola, Terzi, Cassano, Padalino, Gastaldello; recupero: 2′ pt, 0′ st; prima della gara è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare i sei militari uccisi in Afghanistan.
 
LA GIORNATA
Gli altri risultati:
Napoli-Udinese 0-0 (sabato), Juventus-Livorno 2-0 (sabato), Bari-Atalanta 4-1, Cagliari-Inter 1-2, Catania-Lazio 1-1, Chievo-Genoa 3-1, Milan-Bologna 1-0, Parma-Palermo 1-0, Roma-Fiorentina 3-1 (posticipo)
La classifica:
Sampdoria e Juventus 12; Inter 10; Genoa 9; Parma, Fiorentina, Lazio e Milan 7, Bari, Chievo e Roma 6; Udinese 5; Palermo e Napoli 4; Siena 3; Bologna e Livorno 2; Catania e Cagliari 1; Atalanta 0.