Serie B 2011-12, ritorno semifinale play-off / SASSUOLO-SAMPDORIA 1-1

Modena (stadio Alberto Braglia), 2 giugno 2012 
SASSUOLO-SAMPDORIA 1-1
7′ pt rig. Pozzi; 15′ st Valeri.

SASSUOLO (3-5-2): Pomini; Marzorati, Piccioni, Terranova; Gazzola (1′ st Troianiello), Valeri, Magnanelli, Missiroli, Longhi (28′ st Consolini); Sansone, Boakye (28′ st Noselli). (Bassi, Cofie, T. Bianchi, Bruno). Allenatore: Pea.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Da Costa; Rispoli, Gastaldello, Rossini, Costa; Munari, Obiang (43′ st Volta), Renan; Juan Antonio (21′ st Soriano); Pozzi (26′ st Pellè), Eder. (Fiorillo, Castellini, Foggia, Semioli). Allenatore: Iachini.
ARBITRO: Tommasi di Bassano del Grappa.

NOTE: espulso al 50′ st Piccioni per doppia ammonizione; ammoniti Gazzola, Renan e Piccioni; recupero: 1′ pt, 6′ st; prima della partita è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare le vittime del terremoto in Emilia e la scomparsa di Piero Bonetti, primo portiere della storia della Sampdoria (Sampdoria col lutto al braccio).

DIVISE: Sassuolo in maglia a righe neroverdi, pantaloncini neri e calzettoni neri; Sampdoria in maglia bianca, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi.
I risultati:
sabato 2 giugno, ore 18.30: Verona-Varese 1-1; ore 21: Sassuolo-Sampdoria 1-1.

_________________________________
IL COMMENTO. Al termine di 90 minuti di sofferenza, la Sampdoria può festeggiare l’approdo alla finale dei play-off. Contro il Sassuolo, in un Braglia invaso da tifosi blucerchiati, finisce 1-1, ma alla squadra di Iachini, rinunciataria e molto bassa, basta così. C’aspettavamo un Sassuolo di rimessa nei 180′, e invece, siamo stati noi a giocare abbottonati. L’unico tiro verso la porta di Pomini è stato il rigore messo a segno da Pozzi (il Doria veniva da tre rigori consecutivi sbagliati). Rigore, tra l’altro, molto generoso: il sandwich di Boakye e Piccioni su Eder non era così netto. Così, come rimangono molti dubbi sulla rete annullata poco più tardi a Terranova, per un fuorigioco di Longhi. Nel primo tempo, grande occasione per i padroni di casa al 36′: cross di Missiroli, testa di Rispoli, palla che giunge a Longhi, che libera una conclusione respinta da Da Costa. Sulla ribattuta, Sansone angola troppo e il tiro finisce a lato di un nulla. È il preludio all’assedio neroverde del secondo tempo: dopo un tiro alto di Munari su un’azione personale di uno spento Juan Antonio, la Samp sparisce e arretra sempre più. Da Costa, già decisivivo a inizio ripresa su una botta da fuori di Magnanelli, è costretto a capitolare al 60′: un’azione verticale e rapida di Boakye e Sansone porta a tu per tu col portiere brasiliano, l’australiano Valeri, che realizza il pareggio con un preciso diagonale. Con trenta minuti ancora da giocare, cominciano a sudare freddo i supporter blucerchiati. Costa salva in angolo su Troianiello (entrato a inizio ripresa, quando il Sassuolo ha deciso di giocarsi il tutto per tutto), salvando il risultato. I padroni di casa premono, ma a cinque minuti dal 90′, arriva l’occasione che rimpiangeranno a lungo. Troianiello sulla destra mette un pallone al centro, che Valeri cicca clamorosamente davanti all’area piccola: la sfera arriva a Sansone che calcia a botta sicura, ma Rispoli ci mette il petto e sulla riga di porta mantiene l’1-1, rimanendo a terra per un po’ dopo la pallonata presa. Nella coda, altro stop per un infortunio di Obiang (fuori in barella, speriamo non sia nulla di grave) e espulsione del capitano del Sassuolo, Piccioni, che si fa cacciare per proteste (all’ultima azione, Tommasi ci regala una rimessa dal fondo, anziché dare un corner agli uomini di Pea). 
Unione di squadra, un po’ di fortuna e decisioni arbitrali che l’hanno favorita. La Samp gioisce grazie a questi fattori. Quanto agli uomini presi singolarmente, ottimo Rispoli, che ha corso su e giù per tutti i 90′ salvando un gol sulla riga nel finale, quando non ci sarebbe stato più tempo di ribaltare il risultato (inspiegabile a mio avviso il 4 che gli ha dato la Gazzetta!); grande corsa anche da parte di Eder, che però ha punto poco. Prezioso Pellè, che quando è entrato ha tenuto parecchio palla e ha fatto respirare la squadra, di Pozzi non si ricordano palloni toccati. Male i tre di centrocampo, che hanno sofferto parecchio, così come Costa sulla sinistra (non sale in occasione del gol di Valeri, Troianiello gli va via spesso). Da Costa, invece, è stato una sicurezza, persino più dell’ultimo Romero.
 
Per la prima volta, i play-off non saranno vinti dalla terza della regular season. E nemmeno dalla quarta: il Verona di Mandorlini è uscito contro il Varese di Maran, che in campionato ci ha battuto due volte su due. E così saranno quinta e sesta a giocarsi l’ultimo posto in Serie A: diciamolo, un’ingiustizia.

Nelle foto, tratte dal sito de Il Secolo XIX, i tifosi doriani accorsi in massa a Modena; lo striscione dei tifosi del Sassuolo, che ringraziano per la vicinanza mostrata alla popolazione emiliana (prima della gara, sono stati raccolti fondi e beni di prima necessità per i terremotati); una presa di Da Costa, uno dei migliori della partita; Gastaldello in mezzo a due avversari.

One thought on “Serie B 2011-12, ritorno semifinale play-off / SASSUOLO-SAMPDORIA 1-1

  1. http://www.pianetasamp.blogspot.comCiao Giovannima sai che invece alla fine il rigore pare davvero esserci? Così come il fuorigioco sul gol annullato a Terranova, meglio così!Perchè già mi sento miracolato ad essere in finale dei play off, se poi ci fossimo arrivati con qualche spintarella arbitrale la cosa mi avrebbe quasi messo a disagio…ciao!

Comments are closed.