Serie B 2011-12, 42ª giornata / VARESE-SAMPDORIA 3-1

 
 

Varese (stadio Franco Ossola), 26 maggio 2012
VARESE-SAMPDORIA 3-1
16′ pt rig. Caprari, 20′ pt Soriano, 24′ pt rig. Terlizzi; 47′ st Momenté.

VARESE (4-4-2): Moreau; Pucino, Camisa, Terlizzi, Grillo (21′ st Albertazzi); Lepore, Corti (31′ st Gomes), Damonte, Nadarevic; De Luca, Martinetti (14′ st Momenté). (Bressan, Rivas, Carrieri, Plasmati). Allenatore: Maran.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Romero; Rispoli, Volta, Mustafi, Castellini (25′ st Eder); Soriano, Krsticic (34′ st Semioli), Laczko; Foggia (8′ st Juan Antonio); Fornaroli, Pellè. (Fiorillo, Gastaldello, Gentsoglou, Renan). Allenatore: Iachini.
ARBITRO: Baracani di Firenze.

NOTE: ammoniti Romero, Volta, Fornaroli, Berardi, De Luca, Damonte, Grillo, Momenté; recupero: 2′ pt, 4′ st; al 40′ st Moreau ha parato un rigore a Eder.

DIVISE: Varese in maglia bianca, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi; Sampdoria in maglia blu, pantaloncini blu e calzettoni blu.
I risultati:
sabato 26 maggio, ore 15: Crotone-Brescia 4-1; ore 18: Juve Stabia-Sassuolo 1-3, Modena-Verona 1-1, Varese-Sampdoria 3-1; ore 20.45: Albinoleffe-Torino 0-0, Bari-Gubbio 3-0, Empoli-Cittadella 3-2, Livorno-Grosseto 2-0, Padova-Ascoli 0-2, Pescara-Nocerina 1-0, Reggina-Vicenza 0-3.

La classifica:

Pescara e Torino 83; Sassuolo 80; Verona 78; Varese 71; Sampdoria 67; Padova 63; Brescia e Juve Stabia 57; Reggina 55; Crotone e Modena 52; Bari 50; Grosseto e Ascoli 49; Cittadella e Livorno 48; Empoli 47; Vicenza 44; Nocerina 40; Gubbio 32; Albinoleffe 30.
 
NB. Ascoli: 7 punti di penalizzazione; Bari: 6 punti di penalizzazione; Juve Stabia: 4 punti di penalizzazione; Crotone: 2 punti di penalizzazione. Pescara e Torino promosse in Serie A; Sassuolo, Verona, Varese e Sampdoria ai play-off; Empoli e Vicenza ai play-out; Nocerina, Gubbio e Albinoleffe matematicamente retrocesse in Lega Pro.
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IL COMMENTO. Come domenica scorsa contro il Pescara: sconfitta per 3-1 e un rigore fallito. La Samp schiera a Varese molte riserve, per dare minuti nelle gambe a chi ha giocato meno, evitare cartellini pesanti e non rischiare infortuni. Ne esce una sconfitta, maturata per due rigori (falli di Romero e Volta) e una rete nel recupero. La nota positiva della giornata è il gol di testa del giovane Soriano; per il resto, una giornata da dimenticare. Serviva una vittoria per scavalcare i lombardi al quinto posto: vittoria non è stata (e nemmeno è stata così cercata). Speriamo di non doverci pentire di essere andati all’Ossola senza lottare.
Quel che conta è che la Samp sia ai play-off. Mercoledì pomeriggio ce la vedremo col Sassuolo in casa per poi recarci a Modena sabato sera. Bisognerà vincere già la gara d’andata per non dover arrivare alla sfida del Braglia con l’obbligo del successo. La regular season si chiude con una doppia sconfitta, ma è stata una Sampdoria in maschera. Tra pochi giorni, capiremo davvero di che pasta siamo fatti.

Nelle foto, tratte dal sito de Il Secolo XIX, Foggia a terra; Pellè fermato da Moreau; Fornaroli protegge il pallone dall’attacco di Grillo.