Serie A 2012-13, 15ª giornata / FIORENTINA-SAMPDORIA 2-2

 

Firenze (stadio Artemio Franchi), 2 dicembre 2012 
FIORENTINA-SAMPDORIA 2-2
21′ pt Savic; 3′ st Krsticic, 28′ st aut. Rodriguez, 31′ st Savic.

FIORENTINA (3-5-2): Viviano; Tomovic, Rodriguez, S. Savic; Cuadrado, Romulo (14′ st Seferovic), Pizarro, Borja Valero (41′ st Migliaccio), Pasqual; El Hamdaoui, Mati Fernandez (26′ st Aquilani). In panchina: Lupatelli, Neto, Hegazi, Roncaglia, Olivera, Cassani, Della Rocca, Llama, Zohore. Allenatore: Montella.
SAMPDORIA (4-5-1): Da Costa; Mustafi, Gastaldello, Rossini, Berardi; Krsticic (41′ st Estigarribia), Tissone, Maresca (27′ st Munari), Obiang, Poli (37′ st Soriano); Icardi. In panchina: Berni, Falcone, Castellini, Poulsen, De Silvestri, Renan, Juan Antonio, Austoni. Allenatore: Ferrara.

ARBITRO: Valeri di Roma.

NOTE: espulso al 45′ st Mustafi per gioco scorretto; ammoniti Pizarro, Krsticic, Tissone, Poli; recupero: 1′ pt, 5′ st.
DIVISE: Fiorentina in maglia viola, pantaloncini viola e calzettoni viola; Sampdoria in maglia bianca, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi.
I risultati:
venerdì 30 novembre, ore 20.45: Catania-Milan 1-3; sabato 1 dicembre, ore 20.45: Juventus-Torino 3-0; domenica 2 dicembre, ore 12.30: Napoli-Pescara 5-1; ore 15: Bologna-Atalanta 2-1, Genoa-Chievo 2-4, Inter-Palermo 1-0, Lazio-Parma 2-1, Siena-Roma 1-3, Udinese-Cagliari 4-1; ore 20.45: Fiorentina-Sampdoria 2-2. 
La classifica:
Juventus 35; Napoli 33; Inter 31; Fiorentina e Lazio 29; Roma 26; Milan 21; Parma 20; Udinese e Catania 19; Atalanta 18; Sampdoria 17; Cagliari 16; Torino e Chievo 15; Bologna e Palermo 14; Genoa 12; Siena e Pescara 11.
 
NB. Siena: 6 punti di penalizzazione; Atalanta: 2 punti di penalizzazione; Sampdoria e Torino: 1 punto di penalizzazione.
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IL COMMENTO. La Samp rientra da Firenze con un ottimo pareggio, che serve a dare continuità alle due vittorie con Genoa e Bologna e a trovare un po’ di ottimismo anche per il gioco, convincente e non rinunciatario in casa di una delle squadre più belle ammirate in questo inizio stagione e che in casa propria le aveva vinte tutte tranne uno 0-0 con la Juventus.
Contro la Fiorentina di Montella finisce 2-2: squadre in vantaggio una volta per uno e risultato che rispecchia l’andamento della partita. I viola sono pericolosi sui calci piazzati, e proprio sugli sviluppi di un corner, nasce l’1-0, firmato di testa dal difensore montenegrino Savic, al primo gol in Serie A. La Samp reagisce: botta di Tissone respinta da Viviano, Krsticic fallisce il più comodo dei tap-in; poco dopo, ancora Tissone protagonista: il suo tiro è respinto dalla traversa.
Nella ripresa, l’undici di Ferrara pesca il pari in apertura: gran lavoro di Icardi, ancora titolare per le numerose assenze del reparto offensivo, Krsticic entra in area e lascia partire il sinistro dell’1-1. Anche per il serbo, primo gol in A. Le squadre se la giocano ed ecco che il Doria trova anche il gol del sorpasso: Obiang crossa per Icardi, Gonzalo Rodriguez nel tentativo di anticipare l’argentino, trafigge in scivolata il proprio portiere. Il vantaggio doriano dura pochi minuti, perché ancora su piazzato (punizione dalla trequarti), arriva ancora un gol, segnato di nuovo da Savic di testa. C’è tempo ancora per il rosso sventolato da Valeri a Mustafi, per una entrata scomposta e fuori tempo su Pasqual. Finisce 2-2: considerando gli attacchi spuntati (mancavano Jovetic, Toni, Ljiaic da una parte; Maxi Lopez, Eder e Pozzi dall’altra), un risultato inatteso.
Sul nostro cammino c’è ora l’Udinese (di lunedì alle 19, vabbé…): i tre punti sarebbero l’ideale per affrontare con più calma le partite seguenti, che ci propongono un calendario tutt’altro che agevole.
Chiudiamo con un pensiero per Romero: il portiere argentino non è stato della partita, perché è volato in Argentina dalla figlia malata. Non sappiamo come sia la situazione, perché ha chiesto il massimo riserbo sulla vicenda: un abbraccio però glielo mandiamo volentieri.

Nelle foto, tratte dal sito de Il Secolo XIX, Krsticic dopo il gol dell’1-1, il suo primo in Serie A; Mustafi in scivolata su El Hamdaoui; un ringraziamento al cielo da parte di Da Costa, rientrato in campo dopo la squalifica.