Serie A 2012-13, 25ª giornata / NAPOLI-SAMPDORIA 0-0

 

Napoli (stadio San Paolo), 17 febbraio 2013
NAPOLI-SAMPDORIA 0-0

NAPOLI (3-4-1-2):  De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Britos (15′ st Pandev); Mesto, Behrami, Inler (32′ st Dzemaili), Armero (15′ st Zuñiga); Hamsik; Insigne, Cavani. In panchina: Rosati, Rolando, Donadel, Maggio, El Kaddouri, Calaiò. Allenatore: Mazzarri.
SAMPDORIA (3-5-2): Romero; Rossini, Gastaldello, Costa; De Silvestri (46′ st Mustafi), Poli, Krsticic, Obiang, Estigarribia; Sansone (21′ st Eder), Icardi (36′ st Maxi Lopez). In panchima: Da Costa, Berni, Rodriguez, Castellini, Berardi, Poulsen, Maresca, Munari, Soriano. Allenatore: Limone.
 
ARBITRO: Doveri di Roma.
NOTE: ammoniti Campagnaro, Inler e Gastaldello; recupero: 1′ pt, 5′ st; prima della partita è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare Carmelo Imbriani, ex giocatore del Napoli, morto di leucemia il 15 febbraio.
DIVISE: Napoli in maglia azzurra, pantaloncini azzurri e calzettoni azzurri; Sampdoria in maglia bianca, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi.
I risultati:
venerdì 15 febbraio, ore 20.45: Milan-Parma 2-1; sabato 16 febbraio, ore 18: Chievo-Palermo 1-1; domenica 17 febbraio, ore 15: Catania-Bologna 1-0, Genoa-Udinese 1-0, Napoli-Sampdoria 0-0, Pescara-Cagliari 0-2, Torino-Atalanta 2-1; ore 20.45: Fiorentina-Inter 4-1; lunedì 18 febbraio, ore 20.45: Siena-Lazio 3-0.
La classifica:
Juventus 55; Napoli 51; Milan e Lazio 44; Inter 43; Fiorentina 42; Catania 39; Roma 37; Udinese 36; Parma 32; Torino 31; Chievo e Sampdoria 29; Cagliari 28; Atalanta 27; Bologna 26; Genoa 25; Siena e Pescara 21; Palermo 19.
 
NB. Siena: 6 punti di penalizzazione; Atalanta: 2 punti di penalizzazione; Sampdoria e Torino: 1 punto di penalizzazione.
_________________________________
IL COMMENTO.  Dopo quelli con Milan e Torino, arriva il terzo 0-0 della gestione Delio Rossi (anche se dopo il dito medio a Burdisso, in panchina c’era il vice Fedele Limone): ancora un buon punto in trasferta contro un Napoli, che dopo lo scivolone della Juve, già pregustava il -2 dal primo posto. Al San Paolo, la Samp si è chiusa bene, non disdegnando sortite offensive nella prima frazione di gara, col duo Sansone-Icardi che cercava di mettere in difficoltà la retroguardia partenopea. Nel secondo tempo invece, il Doria si è limitato a difendere, proteggendo lo 0-0 e subendo il brivido principale nel tiro di Hamsik, che Romero ha salvato con l’aiuto del palo.
Il dualismo Eder-Sansone permetterà al mister di scegliere ogni volta la spalla di Icardi, che pare aver scalzato Maxi Lopez ormai definitivamente nelle gerarchie. A Napoli, è partito dall’inizio l’ex giocatore del Torino, col brasiliano (diventato padre in settimana: auguroni) pronto nel finale a dare imprevedibilità all’attacco: proprio al quinto minuto di recupero, Eder ha provato a beffare De Sanctis con un tiro da posizione defilata. Ma la vittoria sarebbe stato un premio immeritato nell’arco dei novanta minuti.
Nota finale dedicata all’ex Mazzarri: non si può vedere un allenatore che per 90 minuti, ad ogni minima interruzione, fa all’arbitro il gesto dell’orologio per chiedere di recuperare a fine match il tempo perso. Sembrava un tic: solo per lui, occorrerebbe il tempo effettivo. Ha ragione invece il tecnico livornese a prendersela coi tifosi che hanno fischiato la sua squadra, seconda in classifica e ancora in gioco per uno storico scudetto.
Nelle foto, tratte dal sito de Il Secolo XIX, un anticipo di testa di Armero su Rossini; Poli nella mischia napoletana; la conclusione di Cavani in scivolata: non troverà lo specchio della porta.

One thought on “Serie A 2012-13, 25ª giornata / NAPOLI-SAMPDORIA 0-0

  1. http://www.pianetasamp.blogspot.comCiao Giovanni, ti sento pacato in questo tuo commento:-)Io invece ieri mi sono esaltato, per me è quasi stata una vittoria per come abbiamo ottenuto questo pareggio e per la personalità dimostrata e per ciò non sono d'accordo quando scrivi che la vittoria sarebbe stata immeritata, il pareggio è il risultato più giusto ma un nostro colpaccio non sarebbe stato poi così ingiusto…D'accordissimo con te invece su Mazzarri, l'ho scritto anch'io sul mio blog, è davvero un peccato che quello che rimane un grande allenatore si renda poi patetico e odioso con questi atteggiamenti…ciao!

Comments are closed.