Genova (stadio Luigi Ferraris), 18 novembre 2012
SAMPDORIA-GENOA 3-1
16′ pt Poli, 36′ pt aut. Bovo; 28′ st Immobile, 43′ st Icardi.
SAMPDORIA (4-5-1): Romero; Mustafi, Gastaldello, Rossini, Costa; Krsticic (21′ st Estigarribia), Munari, Maresca (38′ st Tissone), Obiang, Poli; Icardi (44′ st Soriano). In panchina: Berni, Falcone, De Silvestri, Castellini, Renan, Savic. Allenatore: Ferrara.
GENOA (4-4-2): Frey; Sampirisi (38′ st M. Rossi), Granqvist, Bovo (1′ st Vargas), Moretti; Jankovic, Tozser (1′ st Bertolacci), Kucka, Antonelli; Borriello, Immobile. In panchina: Tzorvas, Donnarumma, Melazzi, Merkel, Seymour, Hallenius, Canini, Said. Allenatore: Del Neri.
ARBITRO: Mazzoleni di Bergamo.
NOTE: ammoniti Icardi, Moretti, Munari, Kucka, Antonelli e Sampirisi; recupero: 3′ pt, 4′ st.
DIVISE: Sampdoria in maglia blu, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi; Genoa in maglia rossoblu, pantaloncini blu e calzettoni blu.
I risultati:
sabato 17 novembre, ore 18: Juventus-Lazio 0-0; ore 20.45: Napoli-Milan 2-2; domenica 18 novembre, ore 15: Bologna-Palermo 3-0, Catania-Chievo 2-1, Fiorentina-Atalanta 4-1, Inter-Cagliari 2-2, Siena-Pescara 1-0, Udinese-Parma 2-2; ore 20.45: Sampdoria-Genoa 3-1; lunedì 19 novembre, ore 20.45: Roma-Torino 2-0.
La classifica:
Juventus 32; Inter 28; Fiorentina e Napoli 27; Lazio 23; Roma 20; Catania 19; Atalanta 18; Parma 17; Udinese e Cagliari 16; Milan 15; Torino 14; Sampdoria 13; Bologna, Palermo, Chievo e Pescara 11; Siena 10; Genoa 9.
NB. Siena: 6 punti di penalizzazione; Atalanta: 2 punti di penalizzazione; Sampdoria e Torino: 1 punto di penalizzazione.
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IL COMMENTO. Penultimi contro ultimi: dopo i risultati del pomeriggio, così si presentavano Sampdoria (sette sconfitte di fila) e Genoa (quattro) all’appuntamento col derby numero 105. Si temeva una stracittadina bloccata per la paura, invece è venuto fuori un incontro scintillante che ha premiato la Sampdoria, che non vinceva il derby proprio dai tempi di Del Neri, che ora siede nell’altra panchina. Una vittoria pesantissima per Ciro Ferrara, che salva la panchina e scala qualche posizione in classifica. Tre punti maturati con molti giovani e parecchie assenze. In attacco, a causa dei forfait di Maxi Lopez, Eder e Pozzi, ha dovuto giocare l’argentino Icardi, classe ’93: Maurito ha ripagato il mister con una prestazione da migliore in campo.
La Sampdoria sblocca l’incontro dopo un quarto d’ora: tiro di Marescache viene stoppato da Poli nel cuore dell’area, controllo del numero 16 e tiraccio sporco che trafigge Frey. Per il centrocampista veneto è il primo gol nella massima serie (a fine match darà i meriti a Ferrara, dicendo: «ieri mi aveva detto che avrei segnato»). La rete dà coraggio a Gastaldello e compagni, che pescano il 2-0 con una goffa autorete di Bovo: tiro di Icardi respinto da Frey, palla che termina sul piede del difensore genoano, indeciso se farla scorrere o provare a spazzare, e sfera che termina in gol, sotto una sconvolta Gradinata Nord. Poco prima dell’intervallo, sfuma di un nulla il possibile 3-0: prima Icardi arriva dopo una galoppata personale davanti a Frey, ma calcia debolmente; poi Munari si presenta in area tentando un dribbling sul portiere francese, ma senza riuscire a scavalcarlo.
Nella ripresa, ecco che cresce il Genoa, ridisegnato da Del Neri con gli ingressi di Vargas e Bertolacci. La Samp si abbassa troppo e il gol è nell’aria: prima Romero salva su Immobile, poi Jankovic non trova la porta per pochi centimetri su punizione. Alla mezzora, Immobile riapre la sfida trafiggendo Romero su una mischia, propiziata da una conclusione di Vargas. Proprio il peruviano ha l’occasione del 2-2 pochi minuti dopo, ma non trova lo specchio della porta.
Si soffre fino all’88’, quando anche Icardi segna il primo gol in Serie A: passaggio filtrante di Tissone, entrato da pochi minuti per Maresca, e palla a Maurito, che incrocia e di destro batte Frey, facendo partire la grande festa della Gradinata Sud.
Una prestazione col cuore, come non la vedevamo da tempo: complimenti ai giocatori scesi in campo con la grinta che è mancata in questi due mesi. In particolare, applausi per Poli e Icardi (e non solo per i gol) e Krsticic.
Speriamo che con questa vittoria inizi per la Samp una nuova storia. Per il Grifone (Del Neri a rischio, e Preziosi contestato già nel prepartita. A proposito, com’era la storia dei sei punti garantiti col derby?), è notte fonda: il Genoa è all’ultimo posto in classifica.
Nelle foto, tratte dal sito de Il Secolo XIX, la festa della Gradinata Sud per Icardi: il giovane argentino ha propiziato l’autorete di Bovo e ha segnato il gol del 3-1; l’1-0 di Poli che ha aperto le danze; l’autogol di Bovo per il 2-0; un intervento di Mustafi su Borriello; una presa alta di Romero; la coreografia dei tifosi sampdoriani.
