Serie A 2012-13, 38ª giornata / SAMPDORIA-JUVENTUS 3-2

Genova (stadio Luigi Ferraris), 18 maggio 2013
SAMPDORIA-JUVENTUS 3-2
25′ pt Quagliarella, 31′ pt rig. Eder; 12′ st De Silvestri, 29′ st Icardi, 45′ st Giaccherini.

 

SAMPDORIA (3-5-2): Da Costa; Mustafi, Gastaldello, Castellini; De Silvestri, Poli, Palombo (21′ st Munari), Obiang, Estigarribia (39′ st Berardi); Eder (35′ st Sansone), Icardi. In panchina: Romero, Berni, Rodriguez, Poulsen, Soriano, Maresca, Maxi Lopez, Savic. Allenatore: Rossi.

JUVENTUS (3-5-2): Storari (35′ st Rubinho); Caceres, Bonucci, Chiellini; Isla, Padoin (29′ st Lichtsteiner), Pirlo, Giaccherini, De Ceglie; Giovinco (29′ st Bendtner), Quagliarella. In panchina: Buffon, Barzagli, Peluso, Vidal, Marchisio, Matri, Vucinic. Allenatore: Conte.
ARBITRO: Gervasoni di Mantova.
NOTE: ammonito Icardi; recupero: 0′ pt, 4′ st.
DIVISE: Sampdoria in maglia blu, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi; Juventus in maglia a strisce bianconere, pantaloncini neri e calzettoni neri. 
I risultati:
sabato 18 maggio, ore 20.45: Sampdoria-Juventus 3-2; domenica 19 maggio, ore 15: Atalanta-Chievo 2-2, Bologna-Genoa 0-0; ore 20.45: Cagliari-Lazio 1-0 (giocata a Trieste), Inter-Udinese 2-5, Palermo-Parma 1-3, Pescara-Fiorentina 1-5, Roma-Napoli 2-1, Siena-Milan 1-2, Torino-Catania 2-2.
La classifica:
Juventus 87; Napoli 78; Milan 72; Fiorentina 70; Udinese 66; Roma 62; Lazio 61; Catania 56; Inter 54; Parma 49; Cagliari 47; Chievo 45; Bologna 44; Sampdoria 42; Atalanta 40; Torino 39; Genoa 38; Palermo 32; Siena 30; Pescara 22.
 
NB. Siena: 6 punti di penalizzazione; Atalanta: 2 punti di penalizzazione; Sampdoria e Torino: 1 punto di penalizzazione. Juventus campione d’Italia; Juventus e Napoli in Champions League; Milan ai preliminari di Champions League; Fiorentina, Udinese e la vincente della finale di Coppa Italia tra Lazio e Roma in Europa League; Palermo, Siena e Pescara retrocesse in Serie B.
_________________________________
IL COMMENTO. La stagione si chiude con una vittoria contro una grande, proprio come era cominciata. La Samp ritrova la vittoria che le mancava dal 3 marzo proprio all’ultima giornata, quando nell’anticipo (sotto il diluvio), supera 3-2 la Juventus, che cercava un successo che le avrebbe garantito una vittoria contro tutte le 19 squadre della Serie A. La squadra di Rossi, proprio come aveva fatto all’andata, vince in rimonta contro i campioni d’Italia e si conferma bestia nera per Antonio Conte. Un modo speciale di finire il campionato del ritorno nella massima serie.
La sfida di Marassi è aperta dall’ex Quagliarella, che nel secondo tempo si mangerà due gol macroscopici davanti a Da Costa. Il pareggio di Eder su calcio di rigore chiude la prima frazione. Nella ripresa, ecco lo show doriano, con i gol di De Silvestri di testa (incerto l’altro ex, Storari) e Icardi a porta libera su assist di Estigarribia (altro ex…). L’argentino saluta così i blucerchiati che lo hanno lanciato in Serie A. Il match si chiude con una perla di Giaccherini, che trafigge Da Costa al 90′. Cala il sipario, la Samp chiude alla quattordicesima piazza, davanti al Genoa. Da oggi, si pensa al futuro e a costruire una squadra che possa ambire a più di una salvezza ottenuta nelle ultime giornate.
Un voto alla stagione? 6,5. La sufficienza è raggiunta per l’obiettivo minimo raggiunto. Il mezzo voto in più perché questo difficile campionato, nonostante gli alti e bassi, ci ha consegnato quattro sfide che in futuro ricorderemo volentieri: le due con la Juve appunto, quella col Milan alla prima giornata e il derby d’andata.
Nelle foto, tratte dal sito de Il Secolo XIX, il gol dell’ex Quagliarella; il fallo da rigore di Chiellini su Icardi; l’esultanza di Eder dopo l’1-1; quella di De Silvestri dopo il 2-1; il 3-1 di Icardi; l’argentino in festa dopo il gol.