Serie A 2012-13, 35ª giornata / UDINESE-SAMPDORIA 3-1

 
 
 
 
Udine (stadio Friuli), 5 maggio 2013
UDINESE-SAMPDORIA 3-1
29′ pt Di Natale, 34′ pt Eder; 7′ st Di Natale, 43′ st Muriel.
UDINESE (3-4-2-1): Brkic; Benatia, Danilo, Domizzi; Basta, Allan, Pinzi (45′ st Campos Toro), G. Silva; Pereyra (31′ st Badu), Zielinski (10′ st Muriel); Di Natale. In panchina: Padelli, Pawlowski, Angella, Faraoni, Badu, Ranegie, D. Rodriguez, Pasquale, Merkel, Heurteaux, Maicosuel. Allenatore: Guidolin. 

SAMPDORIA (3-5-2): Romero; Mustafi, Rossini, Castellini; De Silvestri (36′ st Berardi), Poli (33′ st Maxi Lopez), Obiang, Renan, Estigarribia; Icardi (16′ st Sansone), Eder. In panchina: Da Costa, Berni, M. Rodriguez, Piana, Poulsen, Maresca, Munari, Soriano, Savic. Allenatore: Rossi.

ARBITRO: Tagliavento di Terni.
NOTE: ammoniti Pinzi, Poli, Danilo, Di Natale, Domizzi, Mustafi e Benatia; recupero: 0′ pt, 4′ st.
DIVISE: Udinese in maglia a strisce bianconere, pantaloncini neri e calzettoni neri; Sampdoria in maglia blu, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi.
I risultati:
sabato 4 maggio, ore 18: Chievo-Cagliari 0-0; ore 20.45: Fiorentina-Roma 0-1; domenica 5 maggio, ore 12.30: Udinese-Sampdoria 3-1; ore 15: Catania-Siena 3-0, Genoa-Pescara 4-1, Juventus-Palermo 1-0, Lazio-Bologna 6-0, Milan-Torino 1-0, Parma-Atalanta 2-0; ore 20.45: Napoli-Inter 3-1.
La classifica:
Juventus 83; Napoli 72; Milan 65; Fiorentina 61; Roma 58; Udinese 57; Lazio 55; Inter 53; Catania 51; Parma e Cagliari 43; Bologna e Chievo 40; Atalanta 39; Sampdoria 38; Torino 36; Genoa 35; Palermo 32; Siena 30; Pescara 22.
 
NB. Siena: 6 punti di penalizzazione; Atalanta: 2 punti di penalizzazione; Sampdoria e Torino: 1 punto di penalizzazione. Juventus matematicamente campione d’Italia; Pescara matematicamente retrocesso in Serie B.
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IL COMMENTO. Continua la caduta libera della Sampdoria, che non vince dai primi di marzo e vede imbruttirsi giornata dopo giornata la classifica. Il +6 dal Palermo a tre giornate dalla conclusione del campionato non dovrebbe riservare brutte sorprese, ma l’obiettivo di una tranquilla salvezza è sfumato. Se non si batte il Catania nel turno infrasettimanale, difficilmente verrà superata la quota dei 40 punti. Contro l’Udinese si è visto qualcosa di più rispetto alle ultime uscite, e la sconfitta è maturata anche per un po’ di sfortuna negli episodi: il colpo di Di Natale per il 2-1 (pallonetto a scavalcare Romero) ha toccato la traversa ed è entrato; il tiro al volo di Sansone per il possibile 2-2, ha preso il palo interno ed è uscito…

Con una difesa priva di tutti e tre i titolari (Costa infortunato, Gastaldello e Palombo squalificati), è stato persino troppo facile per Di Natale far della nostra retroguardia un sol boccone. Bella la girata del primo gol, altrettanto pregevole il tocco sotto del 2-0 (con Romero uscito così così): nel mezzo, il momentaneo pari di Eder, ispiratissimo. Il gol del brasiliano è stato un tiro da fuori area nell’angolino, imparabile per Brkic. Lo stesso Brkic che stava per regalare la doppietta al brasiliano, quando nella ripresa, si lascia sfuggire un suo tiro, andando a recuperare il pallone proprio sulla riga di porta. Nel finale, il tris. Romero rinvia sui piedi di Muriel (altro errore assurdo del nostro portiere, che non riesce più a fare 90′ senza gaffe): il colombiano ringrazia e chiude la gara.

Oltre a Romero, insufficienze gravi per Estigarribia (e non è una novità) e Icardi (e non è una novità): contro il Catania, sarebbe preferibile puntare su Poulsen a sinistra, e il duo Eder-Sansone là davanti. Mentre non ha sfigurato Renan, che si è rivisto dopo tanto tempo nell’undici titolare. Meriterebbe altre occasioni.

Nelle foto, tratte dal sito de Il Secolo XIX, un guizzo di Eder, il migliore dei blucerchiati; Obiang controllato da Zielinski; il pallonetto vincente di Di Natale per il 2-1; la successiva esultanza del bomber friulano; il 3-1 finale di Muriel.

One thought on “Serie A 2012-13, 35ª giornata / UDINESE-SAMPDORIA 3-1

  1. http://www.pianetasamp.blogspot.comCiao Giovanni, tutto condivisibile…Speravo in un finale di campionato stile" infradito" e invece, per il quarto anno di fila ci toccherà patire come delle bestie…Sono dell'idea che contro il Catania anche un punticino potrebbe andare bene, noi le partite che dobbiamo vincere a tutti i costi storicamente le toppiamo sempre…ciao!

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