Roma (stadio Olimpico), 26 settembre 2012 (turno infrasettimanale)
ROMA-SAMPDORIA 1-1
35′ pt Totti; 17′ st Munari.
ROMA (4-3-3): Stekelenburg; Taddei, Burdisso, Castan, Balzaretti; Florenzi, Tachtsidis (18′ st De Rossi), Marquinho; Lamela, Destro, Totti. In panchina: Goicoechea, Svedkauskas, Marcos, Lopez, Perrotta, Piris, Tallo, Romagnoli. Allenatore: Zeman.
SAMPDORIA (4-3-3): Romero; Berardi, Gastaldello, Rossini, Costa; Munari, Maresca, Obiang; Estigarribia (4′ st Icardi), Pozzi (32′ pt Krsticic), Eder (34′ st Soriano). In panchina: Berni, De Silvestri, Castellini, Mustafi, Poulsen, Renan. Allenatore: Ferrara.
ARBITRO: Mazzoleni di Bergamo.
NOTE: espulso al 2′ st Maresca per doppia ammonizione; ammoniti Taddei, Maresca, Lamela, Florenzi; recupero: 1′ pt, 2′ st.
DIVISE: Roma in maglia rossa, pantaloncini bianchi e calzettoni rossi; Sampdoria in maglia blu, pantaloncini blu e calzettoni blu.
I risultati:
martedì 25 settembre, ore 20.45: Fiorentina-Juventus 0-0; mercoledì 26 settembre, ore 18.30: Pescara-Palermo 1-0; ore 20.45: Catania-Atalanta 2-1, Chievo-Inter 0-2, Genoa-Parma 1-1, Milan-Cagliari 2-0, Napoli-Lazio 3-0, Roma-Sampdoria 1-1, Torino-Udinese 0-0; giovedì 27 settembre, ore 20.45: Siena-Bologna 1-0.
La classifica:
Juventus e Napoli 13; Sampdoria 10; Inter e Lazio 9; Roma, Fiorentina e Catania 8; Genoa 7; Milan 6; Torino, Atalanta, Parma e Udinese 5; Bologna e Pescara 4; Chievo 3; Siena e Cagliari 2; Palermo 1.
NB. Siena: 6 punti di penalizzazione; Atalanta: 2 punti di penalizzazione; Sampdoria e Torino: 1 punto di penalizzazione.
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IL COMMENTO. Sotto di un gol dal 35′ e sotto di un uomo per tutta la ripresa, la Samp trova la forza per pareggiare una gara che sa di vittoria per come è maturata e per la difficoltà che una trasferta come questa presenta. Primo tempo di assoluta sofferenza, con le geometrie della Roma che danno i brividi alla retroguardia sampdoriana, comunque attenta. E proprio dall’azione meno costruita, la squadra di casa passa in vantaggio, con il solito Francesco Totti, che ai gol contro la Samp pare essere abbonato. Un’azione rocambolesca culminata con un tiro sbagliato di Florenzi che diventa un assist permette al capitano giallorosso di sbloccare la gara e di diventare il terzo miglior marcatore di sempre della Serie A. Al termine del primo tempo, oltre al gol si registrano altre tre azioni pericolose della Roma, una con Destro (bravissimo Romero a chiudere), con Totti (tiro-cross che finisce sulla traversa), una una con Lamela (ancora Romero a dire di no). Le iniziative della Samp, spuntata per l’assenza di Maxi Lopez – squalificato per due giornate per un calcio alla porta dell’arbitro dopo Samp-Torino – e quella a gara in corso di Pozzi, si limitano ai contropiedi e alla velocità di Eder, in grande forma.
Nella ripresa, Ferrara deve subito intervenire annullando le indicazioni dell’intervallo, perché dopo 1′ Maresca si becca il secondo giallo e viene cacciato da Mazzoleni (secondo giallo molto severo, mentre il primo andava evitato visto che è giunto per un inutile fallo di mano). Senza il suo regista, la Samp gioca paradossalmente meglio e il nuovo disegno di Ferrara, con Icardi (esordio in A) al posto di Estigarribia, sembra funzionare. Al 62′ il gol del pareggio: Berardi ruba palla sulla destra, mette una palla innocua al centro che viene presa da Stekelenburg: il portiere olandese però se la lascia sfuggire, consentendo a Munari di insaccare la rete del pareggio. Con la Roma che si butta in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio, aumentano gli spazi per il contropiede: Eder ci prova con due accelerazioni pericolosissime ma viene fermato con dei falli; Icardi si presenta a tu per tu con il portiere ma la palla gli rimane dietro proprio sul più bello. Squadre lunghissime, centrocampo che diventa assente: ma il risultato non cambia più; proprio al 92′ Balzaretti si fa respingere da Romero un colpo di testa. Ferrara, che alla vigilia non ha nascosto la sua antipatia per Zeman, festeggia un insperato 1-1. La Roma, un po’ troppo leziosa prima (cucchiai e colpi di tacco non sono sinonimi di punti) e troppo nervosa dopo (nel finale, grandi rosicate da parte di Totti nei confronti del direttore di gara) è ancora una volta rimandata. Giocando così, la lotta scudetto non riguarderà di certo i giallorossi. Il Doria invece esulta per la terza piazza solitaria e l’imbattibilità mantenuta. Domenica a Marassi arriverà il Napoli. Il cuore di questa ottima Samp d’inizio stagione basterà a fermare la corsa dei ragazzi di Mazzarri?
Nella ripresa, Ferrara deve subito intervenire annullando le indicazioni dell’intervallo, perché dopo 1′ Maresca si becca il secondo giallo e viene cacciato da Mazzoleni (secondo giallo molto severo, mentre il primo andava evitato visto che è giunto per un inutile fallo di mano). Senza il suo regista, la Samp gioca paradossalmente meglio e il nuovo disegno di Ferrara, con Icardi (esordio in A) al posto di Estigarribia, sembra funzionare. Al 62′ il gol del pareggio: Berardi ruba palla sulla destra, mette una palla innocua al centro che viene presa da Stekelenburg: il portiere olandese però se la lascia sfuggire, consentendo a Munari di insaccare la rete del pareggio. Con la Roma che si butta in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio, aumentano gli spazi per il contropiede: Eder ci prova con due accelerazioni pericolosissime ma viene fermato con dei falli; Icardi si presenta a tu per tu con il portiere ma la palla gli rimane dietro proprio sul più bello. Squadre lunghissime, centrocampo che diventa assente: ma il risultato non cambia più; proprio al 92′ Balzaretti si fa respingere da Romero un colpo di testa. Ferrara, che alla vigilia non ha nascosto la sua antipatia per Zeman, festeggia un insperato 1-1. La Roma, un po’ troppo leziosa prima (cucchiai e colpi di tacco non sono sinonimi di punti) e troppo nervosa dopo (nel finale, grandi rosicate da parte di Totti nei confronti del direttore di gara) è ancora una volta rimandata. Giocando così, la lotta scudetto non riguarderà di certo i giallorossi. Il Doria invece esulta per la terza piazza solitaria e l’imbattibilità mantenuta. Domenica a Marassi arriverà il Napoli. Il cuore di questa ottima Samp d’inizio stagione basterà a fermare la corsa dei ragazzi di Mazzarri?
Nelle foto, tratte dal sito de Il Secolo XIX, una parata di Romero su Destro; Munari festeggia, Stekelenburg si dispera sulla sua papera: è l’immagine dell’1-1; Gastaldello esulta con il marcatore doriano; il giovane Icardi fermato da Castan; le proteste di Totti&co. attorno a Mazzoleni.