Serie A 2013-14, 2ª giornata / BOLOGNA-SAMPDORIA 2-2

 

Bologna (stadio Renato Dall’Ara), 1 settembre 2013

BOLOGNA-SAMPDORIA 2-2
25′ pt Eder, 41′ pt Moscardelli; 19′ st Kone, 26′ st Gabbiadini.

 

BOLOGNA (4-3-1-2): Curci; Garics, Antonsson, Natali, Cech (20′ st Mantovani); Kone, Khrin (20′ st Perez), Della Rocca; Diamanti; Moscardelli, Bianchi (37′ st Acquafresca). In panchina: Agliardi, Stojanovic, Laxalt, Christodoulopoulos, Pazienza, Radakovic, Crespo, Gimenez. Allenatore: Pioli. 

SAMPDORIA (3-5-2): Da Costa; Mustafi, Palombo, Costa; De Silvestri (45′ st Berardi), Obiang, Krsticic, Renan (35′ st Soriano), Regini; Eder (28′ st Sansone), Gabbiadini. In panchina: Tozzo, Salamon, Rodriguez, Pozzi, Wszolek, Eramo, Gastaldello, Gentsoglou, Gavazzi. Allenatore: Rossi.

ARBITRO: Tommaso di Bassano del Grappa.
NOTE: ammoniti Krsticic, Eder, Khrin, Moscardelli, Kone e Regini;  recupero: 1′ pt, 4′ st.
DIVISE: Bologna in maglia a strisce rossoblu, pantaloncini bianchi e calzettoni blu; Sampdoria in maglia bianca, pantaloncini blu e calzettoni bianchi. 
I risultati:
sabato 31 agosto, ore 18: Chievo-Napoli 2-4; ore 20.45: Juventus-Lazio 4-1; domenica 1 settembre, ore 18: Roma-Verona 3-0; ore 20.45: Atalanta-Torino 2-0, Bologna-Sampdoria 2-2, Catania-Inter 0-3, Genoa-Fiorentina 2-5, Milan-Cagliari 3-1, Sassuolo-Livorno 1-4 (giocata a Reggio Emilia), Udinese-Parma 3-1 (giocata a Trieste).
La classifica:
Napoli, Inter, Roma, Fiorentina e Juventus 3; Livorno, Milan, Udinese, Atalanta, Torino, Cagliari, Lazio e Verona 3; Sampdoria, Chievo, Parma e Bologna 1; Catania, Genoa e Sassuolo 0. 
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IL COMMENTO. La Samp torna da Bologna con un buon punto, il primo del campionato. L’unico pareggio della giornata nasce da una gara pirotecnica, con molti episodi chiave nella cronaca: dalla papera dell’ex Curci in occasione dello 0-1 (non trattiene una palla ormai presa su un tiro da fuori e si fa anticipare da Eder), alle reti bellissime di Kone (in semirovesciata, su assist teso di Garics) e Gabbiadini (punizione che termina la sua traiettoria proprio sotto il sette), dai due gol annullati al Bologna nel primo tempo, ai due calci di rigore reclamati (e che ahinoi, probabilmente c’erano) da Gabbiadini pochi minuti dopo lo 0-1, e da Sansone nei minuti finali di gara. Il tutto condito da diverse parate determinanti di Da Costa (soprattutto quelle su Diamanti, con l’aiuto della traversa, e quella sul colpo di tacco di Bianchi), e da una nitida occasione di De Silvestri, il migliore in campo: e se sulla corsia di destra, il Doria vanta un giocatore che spinge con continuità fino a trasformare l’attacco in un tridente, nella fascia opposta non ha convinto tanto Regini, piuttosto timido; la speranza è che le ultime 24 ore di mercato, possano porre rimedio.
Nella gara da due volti del Dall’Ara (primo tempo della squadra di Pioli: se non era per la topica di Curci, difficilmente i blucerchiati avrebbero sbloccato la partita; secondo tempo di marca doriana, soprattutto nel finale), ci sono alti e bassi da registrare nella formazione di Rossi. Non ha brillato la difesa, che ha sofferto maledettamente l’assenza di Gastaldello, in particolare nei calci piazzati, nei quali il Bologna ha dato spesso l’impressione di poter andare a segno; da rivedere anche le posizioni dei singoli, perché, messa la tara alla prodezza di Kone nel 2-1, va detto anche che nessuno ha marcato nemmeno lontanamente il greco. Spenti anche Renan, all’esordio in questo campionato, e Krsticic, poco incisivo. Detto della grande prova di De Silvestri e Da Costa (prima di capitolare nell’1-1 di Moscardelli, che ha lo ha battuto in un tap-in  ravvicinato, il brasiliano ha salvato più volte la porta con interventi da applausi), merita un bel voto anche Gabbiadini, che si è mosso molto e alla fine è stato premiato con un bellissimo gol. Pure Sansone, in quel poco che ha giocato, è parso in palla, più del nervoso Eder, giocatore che ha sostituito, e che  – gol a parte – ha avuto pochi guizzi.
Dopo un primo tempo rinunciatario, la Samp è cresciuta alla distanza, e se fino al pari di Gabbiadini sembrava andarle ormai bene il punto, nel finale ha cercato addirittura di vincere la partita, approfittando magari del calo dei felsinei. Quello deve essere l’atteggiamento da tenere, anche in trasferta. Ora c’è la pausa, poi arriverà il derby, contro un Genoa che in queste prime due giornate ha fatto acqua da tutte le parti. Speriamo che sia l’occasione giusta per spiccare il volo.
Nelle foto, tratte dal sito de Il Secolo XIX, un contrasto tra De Silvestri, migliore in campo della Samp, e Diamanti; l’1-0 di Eder, lesto ad approfittare della papera di Curci; l’1-1 di Moscardelli (tiro-cross di Diamanti respinto da Da Costa, e ribattuta vincente); Kone ammonito dopo la bellissima rovesciata del 2-1; la festa doriana attorno a Gabbiadini, subito dopo la punizione del 2-2.