Milano (stadio Giuseppe Meazza), 1 dicembre 2013
INTER-SAMPDORIA 1-1
18′ pt Guarin; 44′ st Renan.
INTER (3-5-1-1): Handanovic; Campagnaro, Rolando, Juan Jesus; Jonathan, Taider (17′ st Kovacic), Cambiasso, Alvarez (40′ st Belfodil), Zanetti; Guarin (36′ st Mudingayi); Palacio. In panchina: Castellazzi, Carrizo, Andreolli, Wallace, Ranocchia, Puscas, Pereira, Donkor, Olsen. Allenatore: Mazzarri.
SAMPDORIA (4-2-3-1): Da Costa; De Silvestri, Mustafi, Gastaldello (43′ pt Regini), Costa; Obiang (41′ st Renan), Palombo; Gabbiadini, Soriano, Eder; Pozzi (28′ st Sansone). In panchina: Fiorillo, Rodriguez, Castellini, Wszolek, Bjarnason, Maresca, Eramo, Petagna, Fornasier. Allenatore: Mihajlovic.
SAMPDORIA (4-2-3-1): Da Costa; De Silvestri, Mustafi, Gastaldello (43′ pt Regini), Costa; Obiang (41′ st Renan), Palombo; Gabbiadini, Soriano, Eder; Pozzi (28′ st Sansone). In panchina: Fiorillo, Rodriguez, Castellini, Wszolek, Bjarnason, Maresca, Eramo, Petagna, Fornasier. Allenatore: Mihajlovic.
ARBITRO: Russo di Nola.
NOTE: ammoniti Alvarez, Gabbiadini, Costa, Eder, Campagnaro e Guarin; recupero: 2′ pt, 4′ st; prima della partita è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare Amadeo Amadei, ex giocatore dell’Inter, deceduto il 24 novembre.
DIVISE: Inter in maglia a strisce nerazzurre, pantaloncini neri e calzettoni neri; Sampdoria in maglia bianca, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi.
I risultati:
sabato 30 novembre, ore 18: Parma-Bologna 1-1; ore 20.45: Genoa-Torino 1-1; domenica 1 dicembre, ore 12.30: Catania-Milan 1-3; ore 15: Atalanta-Roma 1-1, Cagliari-Sassuolo 2-2, Chievo-Livorno 3-0, Inter-Sampdoria 1-1; ore 18.30: Juventus-Udinese 1-0; lunedì 2 dicembre, ore 19: Fiorentina-Verona 4-3; ore 21: Lazio-Napoli 2-4.
La classifica:
Juventus 37; Roma 34; Napoli 31; Inter e Fiorentina 27; Verona 22; Genoa 19; Milan, Lazio, Parma e Atalanta 17; Torino e Udinese 16; Cagliari 15; Sassuolo 14; Chievo, Bologna e Livorno 12; Sampdoria 11; Catania 9.
_________________________________
IL COMMENTO. Non ritroviamo quello che avevamo perso in extremis una settimana fa (facendo i conti, mancherebbe sempre un punto), ma col pareggio di Renan al 90′, la squadra di Mihajlovic guadagna un punto meritato ed esce imbattuta da San Siro, rovinando il debutto casalingo del neopresidente interista Erick Thohir. Come sette giorni fa, ancora una volta i blucerchiati sono ben messi in campo e giocano all’attacco, non preoccupandosi della superiorità tecnica dell’avversario. Lazio e Inter erano due ostacoli tosti, ben superati dal tecnico serbo, che pare aver dato convinzione a una squadra che non ne aveva più. Pochi i pericoli corsi da Da Costa: oltre al gol di Guarin, c’è stato un palo nella ripresa, colpito ancora dal colombiano. Per il resto, era messa meglio la Samp, e anche Mazzarri a fine gara ha dovuto ammettere che è stata la sua peggiore Inter, e che i liguri meritavano di più. Tra i meriti del nuovo tecnico, c’è quello di aver rigenerato Soriano: in gol contro la Lazio, tra i migliori contro l’Inter. Aver rispolverato Renan a fine partita è stata una mossa che ha pagato: dopo una manciata di minuti, il brasiliano ha trovato l’angolino con un sinistro da fuori. Il neo-papà, al primo gol in A, ha scacciato via il match orribile della scorsa stagione, quando a San Siro contro l’Inter, Ferrara lo mise in campo al posto di Poli, per poi toglierlo dopo nemmeno un quarto d’ora. Questa volta, del Meazza avrà dolci ricordi.
Nelle foto, tratte dal sito de Il Secolo XIX, il film della gara: le ex stelle nerazzurre sfilano a San Siro per la prima gara casalinga del neopresidente Thohir; il magnate indonesiano in tribuna; il liscio di Taider in area…; …la palla arriva a Guarin (fuori quadro), che batte Da Costa; un tackle dell’ex Campagnaro su Eder; la gioia di Renan dopo il gol del pareggio.
