Coppa Italia 2013-14, terzo turno / SAMPDORIA-BENEVENTO 2-0

 
 
Genova (stadio Luigi Ferraris), 17 agosto 2013
SAMPDORIA-BENEVENTO 2-0
26′ st Gabbiadini, 36′ st Gabbiadini.

 

SAMPDORIA (3-5-2): Da Costa; Mustafi, Palombo, Costa; De Silvestri, Eramo (10′ st Renan), Krsticic, Obiang, Regini (40′ st Castellini); Eder (35′ st Sansone), Gabbiadini. In panchina: Fiorillo, Salamon, Rodriguez, Pozzi, Berardi, Soriano, Gastaldello, Gentsoglou, Gavazzi. Allenatore: Rossi.

BENEVENTO (4-3-3): Gori; Ferretti, Mengoni, Signorini, Zanon; De Risio (34′ st Di Piazza), Di Deo (27′ st  Espinal), Mancosu (27′ st Vacca); Campagnacci, Evacuo, Montiel. In panchina: Zummo, Anaclerio, Carotti, Buonaiuto, Altinier, Kanoute. Allenatore: Carboni.
ARBITRO: Gervasoni di Mantova.
NOTE: ammoniti Eder, Signorini e Mengoni; recupero: 0′ pt, 3′ st.
DIVISE: Sampdoria in maglia blu, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi; Benevento in maglia a strisce giallorosse, pantaloncini neri e calzettoni neri. 
I risultati:
sabato 17 agosto, ore 17: Livorno-Siena 0-1; ore 18.30: Siena-Genoa 1-1, 2-2 dts, 7-5 dcr; ore 20: Trapani-Padova 1-0; ore 20.30: Avellino-Cesena 1-0, Palermo-Verona 0-1, Reggina-Crotone 1-0, Torino-Pescara 1-2; ore 20.45: Bologna-Brescia 1-0, Cagliari-Frosinone 1-1, 1-2 dts, Chievo-Empoli 2-0, Juve Stabia-Varese 1-1, 5-6 dcr, Novara-Sassuolo 1-1, 1-3 dts, Parma-Lecce 4-0, Sampdoria-Benevento 2-0; domenica 18 agosto, ore 18.30: Inter-Cittadella 4-0; ore 19: Atalanta-Bari 3-0.
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IL COMMENTO. Come nel 2006, la Samp elimina il Benevento dalla Coppa Italia con un 2-0 maturato nella ripresa (Bonazzoli-Quagliarella ai tempi, una doppietta di Gabbiadini questa volta), che permette alla squadra di Delio Rossi di accedere al turno successivo contro l’Hellas Verona. 
Primo tempo così così, nella ripresa sale in cattedra Manolo Gabbiadini, che sfrutta due assist di Regini (tiro al volo, nell’1-0; tocco ravvicinato dopo una bella azione partita da Sansone, nel raddoppio) e confeziona così i suoi primi gol ufficiali in blucerchiato. Ancora in ritardo di condizione, il suo partner Eder ed Eramo. Non utilizzato perché a mezzo servizio, capitan Gastaldello. I migliori, oltre al bomber di giornata, sono stati l’assist-man Regini e Renan. 
Gli “stregoni” del Benevento escono comunque a testa alta dal Ferraris, anche perché le due categorie di differenza a lungo non si sono viste. Complimenti alla tifoseria campana, che ha organizzato una trasferta a Genova molto numerosa e rumorosa. Sulla Samp, le sensazioni sono quelle di una squadra ancora in cantiere a una settimana dal via dal campionato (con la cessione in extremis di Romero al Monaco, ci ritroviamo scoperti anche nel delicato ruolo del portiere. Tralasciamo le modalità del trasferimento poi: cederlo in prestito a una delle poche squadre d’Europa che ha soldi veri, sa tanto di una delle solite gaffe della nostra società in tema di cessioni…). Ad oggi, senza Icardi, Poli, Romero e Maxi Lopez, partiti per altri lidi, e con il solo arrivo di Gabbiadini, la squadra sembra più debole di quella dell’anno scorso. D’altro canto, c’è Delio Rossi in sella dall’inizio, e questa dovrebbe essere già una garanzia.
Primo ostacolo stagionale superato, dunque, anche se contro un avversario di Lega Pro. Purtroppo, la grottesca formula della Coppa Italia oltre a rendere il torneo una coppetta di bassa lega, quest’anno sembra riservare poche chance al Doria, che, se dovesse andare avanti, affronterebbe dopo il Verona, la Roma all’Olimpico, e poi la Juventus a Torino.
Nelle foto, tratte dal sito de Il Secolo XIX, l’esultanza di Gabbiadini; un tackle di Eramo; una volata di Eder; un tiro rimpallato di Obiang.

2 thoughts on “Coppa Italia 2013-14, terzo turno / SAMPDORIA-BENEVENTO 2-0

  1. http://www.pianetasamp.blogspot.comCiao Giovanni, precisazione su Romero: il suo contratto scadrà nel 2015 quindi se a fine stagione il Monaco non vorrà riscattarlo tornerà da noi, ok che la nostra dirigenza non è formata da fenomeni ma che siano fessi fino a questo punto…:-)Non so se tu abbia visto la partita col Benevento, il primo tempo è da campanello d'allarme bello forte ma penso che sia dovuto ai carichi di lavoro, comunque sono sostanzialmente d'accordo con te: al momento non siamo certamente più forti dell'anno scorso, stagione nella quale non bisogna dimenticare siamo terminati quattordicesimi…ciao!

  2. Ciao Andrea, grazie per la correzione, ho corretto. Avevo letto in un forum il dato sbagliato e l'ho preso per vero, anche perché non siamo nuovi a numeri di questo genere: siamo pur sempre quelli che hanno pagato per dar via Cassano! La partita non l'ho vista, ho letto le cronache sui siti e sui giornali. Speriamo bene per l'esordio con la Juve. Ciao!

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