Genova (stadio Luigi Ferraris), 26 gennaio 2014
SAMPDORIA-BOLOGNA 1-1
17′ st Gabbiadini, 45′ st rig. Diamanti.
SAMPDORIA (4-2-3-1): Da Costa; De Silvestri, Mustafi, Gastaldello, Costa; Obiang, Palombo; Gabbiadini (43′ st Sansone), Krsticic (33′ st Renan), Soriano; Eder. In panchina: Fiorillo, Falcone, Salamon, Rodriguez, Pozzi, Berardi, Wszolek, Bjarnason, Fornasier. Allenatore: Mihajlovic.
BOLOGNA (3-5-1-1): Curci; Antonsson, Natali, Cherubin (34′ st Mantovani); Garics, Christodoulopoulos, Perez, Pazienza, Morleo (20′ st Acquafresca); Diamanti; Bianchi (34′ st Moscardelli). In panchina: Agliardi, Stojanovic, Khrin, Sorensen, Laxalt, Crespo, Cristaldo. Allenatore: Regno (Ballardini squalificato).
ARBITRO: Guida di Torre Annunziata.
NOTE: ammoniti Bianchi, Diamanti, Obiang, Gabbiadini e Costa; recupero: 1′ pt, 3′ st.
DIVISE: Sampdoria in maglia blu, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi; Bologna in maglia verde, pantaloncini verdi e calzettoni verdi.
I risultati:
sabato 25 gennaio, ore 18: Napoli-Chievo 1-1; ore 20.45: Lazio-Juventus 1-1; domenica 26 gennaio, ore 12.30: Verona-Roma 1-3; ore 15: Cagliari-Milan 1-2, Inter-Catania 0-0, Livorno-Sassuolo 3-1, Parma-Udinese 1-0, Sampdoria-Bologna 1-1, Torino-Atalanta 1-0; ore 20.45: Fiorentina-Genoa 3-3.
La classifica:
Juventus 56; Roma 50; Napoli 44; Fiorentina 41; Inter 33; Torino, Parma e Verona 32; Milan e Lazio 28; Genoa 27; Atalanta 24; Sampdoria 22; Cagliari 21; Udinese 20; Chievo e Bologna 18; Sassuolo 17; Livorno 16; Catania 14.
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IL COMMENTO. Un’ingenuità al 90′ di Andrea Costa toglie alla Sampdoria una meritata vittoria e permette al Bologna di tornare da Genova con un punto prezioso. A Marassi si è vista ancora una volta una bella Sampdoria: magari non ha creato tante occasioni da rete, ma la squadra di Mihajlovic ha sempre avuto il pallino del gioco e una volta sbloccata la gara con Gabbiadini (ex non festante), su bell’assist dal fondo di Eder, la pratica sembrava ormai sbrigata. E invece proprio all’ultimo minuto, la Samp si fa sorprendere dai felsinei: prima Renan scivola, non riuscendo a tenere Christodoulopoulos; poi, Costa tocca in area il greco, che si era involato. Rigore e trasformazione di Diamanti, evidentemente non disturbato dalle voci di mercato dei giorni scorsi, quando il suo approdo ai cinesi del Guangzhou allenati da Marcello Lippi sembrava ormai cosa fatta: palla da una parte, Da Costa dall’altra. Cala il sipario. Peccato, perché una vittoria prima del derby di pranzo di domenica prossima, sarebbe servita non poco, anche perché avremmo messo sette punti tra noi e le ultime tre. Mihajlovic manda giù amaro (incolpando anche l’orribile campo del Ferraris) e rivive un po’ la gara del suo esordio, quando l’1-0 con la Lazio sembrava ormai acquisito e nel recupero è arrivata la doccia gelata. L’importante è comunque continuare a muovere la classifica, anche a piccoli passi, perché l’atteggiamento è stato ancora una volta quello giusto.
Nelle foto, tratte dal sito de Il Secolo XIX, la porta di Da Costa viene riparata; un duello aereo tra Bianchi e Mustafi; Pazienza salta con il pallone davanti a Obiang; l’1-0 di Gabbiadini; la festa doriana dopo il gol; un controllo di palla di Diamanti, tallonato da Palombo.
http://www.pianetasamp.blogspot.comCiao Giovanniio la nostra Samp l'ho vista un pò meno brillante delle altre volte, comunque è fuor di dubbio che la vittoria sarebbe stata ampiamente meritata…ciao!P.S: vedo che sul blg del GS stai prendendo sempre più campo, complimenti:-)
Ciao Andrea, grazie mille! Mi fa molto piacere che tu mi legga pure nel blog del Guerino. 🙂 Ciao!