Coppa Italia 2013-14, quarto turno / SAMPDORIA-VERONA 4-1

 
 
 
Genova (stadio Luigi Ferraris), 5 dicembre 2013
SAMPDORIA-VERONA 4-1
15′ pt Sansone, 20′ pt Bjarnason; 19′ st Longo, 38′ st Krsticic, 43′ st Renan.

 

SAMPDORIA (4-3-2-1): Fiorillo; Rodriguez, Fornasier (36′ st Mustafi), Regini, Poulsen; Maresca (20′ s.t. Eramo), Renan; Wszolek, Sansone (16′ st Krsticic), Bjarnason; Petagna. In panchina: Tozzo, Costa, Gabbiadini, Soriano, Eder, De Silvestri, Gentsoglou, Gavazzi. Allenatore: Mihajlovic.

VERONA (3-5-2): Mihaylov; Marques, Moras, Albertazzi (36′ st Toni); Sala, Donadel, Cirigliano (28′ st Jankovic), Donati, Rubin (16′ st Martinho); Longo, Cacia. In panchina: Nicolas, Romulo, Hallfredsson, Iturbe, Donsah, Juanito, Maietta, Cacciatore, Agostini. Allenatore: Mandorlini.

ARBITRO:
Nasca di Bari.
NOTE: ammoniti Wszolek, Rodriguez e Donati; recupero: 1′ pt, 4′ st.
DIVISE: Sampdoria in maglia blu, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi; Verona in maglia nera, pantaloncini neri e calzettoni neri. 
I risultati:
martedì 3 dicembre, ore 15: Spezia-Pescara 3-0; ore 17: Avellino-Frosinone 2-1; ore 19: Bologna-Siena 1-1, 1-2 dts; ore 21: Parma-Varese 4-1; mercoledì 4 dicembre, ore 17: Chievo-Reggina 4-1; ore 19: Atalanta-Sassuolo 2-0; ore 21: Inter-Trapani 3-2; giovedì 5 dicembre, ore 21: Sampdoria-Verona 4-1.
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IL COMMENTO. Missione compiuta per la Samp-B schierata da Mihajlovic, che, eliminando il Verona di Mandorlini, raggiunge gli ottavi di finale di Coppa Italia, dove se la vedrà con la Roma. In una gara tra le riserve delle due squadre (triste abitudine dei primi turni della coppa nazionale), i doriani ottengono una vittoria rotonda, e anche chi ha giocato poco finora ha avuto la possibilità di mettersi in mostra: è stata infatti l’occasione per vedere molti debutti stagionali (esordio stagionale per Fiorillo, Rodriguez, Fornasier e Poulsen; prima da titolari per Maresca e Petagna) Mihajlovic gongola: la sua squadra ha passato il turno senza sprecare le energie dei titolari in vista della delicata sfida di domenica contro il Catania. Sansone e Bjarnason portano i padroni di casa sul 2-0 nel primo tempo. La gara sembra andare in discesa, quando Longo la riapre, rimettendo il punteggio in discussione, grazie a un colpo al volo su assist di Martinho, che s’insacca sotto l’incrocio. Dopo il gol dell’Hellas, il più bello della serata, Mandorlini si gioca il tutto per tutto buttando nella mischia anche Luca Toni. Ma la Samp colpisce in contropiede con Krsticic, che chiude la gara con un destro nell’angolo alto, dopo una bella progressione. Renan chiude i conti a due minuti dal 90′, trovando il secondo gol consecutivo. Il Verona protesta per un mani in area di Petagna non visto da Nasca, sul punteggio di 2-1 (ed è proprio in quella azione che è nato il contropiede di Krsticic): la svista grazia la Samp, che nel complesso ha meritato la vittoria. Per Mihajlovic è la prima vittoria, per Mandorlini è la quarta sconfitta consecutiva: dopo il boom di inizio stagione, per l’Hellas è iniziato un periodo di appannamento.
Nelle foto, tratte dal sito de Il Secolo XIX, l’esultanza attorno a Sansone dopo l’1-0; Bjarnason subito dopo il 2-0; Fiorillo, schierato come capitano; un contrasto tra Wszolek e Cirigliano; Mihajlovic attento in panchina: è la prima vittoria per il tecnico serbo alla guida della Samp.