Serie A 2014-15, 25ª giornata / ATALANTA-SAMPDORIA 1-2

 
 
 
 
 

Bergamo (stadio Atleti Azzurri d’Italia), 1 marzo 2015
ATALANTA-SAMPDORIA 1-2
16′ pt Stendardo; 23′ st Muriel, 36′ st Okaka.

ATALANTA (4-4-1-1): Sportiello; Bellini, Stendardo, Benalouane, Dramé; Emanuelson, Cigarini, Carmona, Gomez (38′ st D’Alessandro); Baselli (27′ st Boakye), Pinilla (20′ st Denis). In panchina: Avramov, Frezzolini, Del Grosso, Scaloni, Bianchi, Masiello, Rosseti, Cherubin, Grassi. Allenatore: Colantuono.
SAMPDORIA (4-3-3): Viviano; De Silvestri, Silvestre, Romagnoli, Regini; Acquah, Palombo, Duncan (47′ st Mesbah); Muriel (32′ st Correa), Okaka, Eto’o. In panchina: Romero, Frison, Bergessio, Rizzo, Coda, Djordjevic, Marchionni, Wszolek, Ivan. Allenatore: Mihajlovic.
ARBITRO: Damato di Barletta.
NOTE: ammoniti Regini, Stendardo, Viviano, Okaka, D’Alessandro ed Eto’o; recupero: 1′ pt, 3′ st.

DIVISE: Atalanta in maglia a strisce nerazzurre, pantaloncini neri, calzettoni neri; Sampdoria maglia bianca, pantaloncini bianchi, calzettoni bianchi. 

I risultati:
sabato 28 febbraio, ore 21: Chievo-Milan 0-0; domenica 1 marzo, ore 12.45: Cagliari-Verona 1-2; ore 15.15: Atalanta-Sampdoria 1-2, Cesena-Udinese 1-0, Genoa-Parma rinviata per problemi organizzativi, Palermo-Empoli 0-0, Sassuolo-Lazio 0-3; ore 18.15: Inter-Fiorentina 0-1; ore 21: Torino-Napoli 1-0; lunedì 2 marzo, ore 21: Roma-Juventus 1-1. (Tutte le gare sono cominciate con un quarto d’ora di ritardo rispetto agli orari standard, per solidarietà dell’Aic nei confronti del Parma)
La classifica:
Juventus 58; Roma 49; Napoli 45; Lazio 43; Fiorentina 42; Sampdoria 39; Genoa e Torino 36; Inter 35; Milan e Palermo 34; Sassuolo 29; Empoli, Udinese e Verona 28; Chievo 25; Atalanta 23; Cagliari 20; Cesena19 ; Parma* 10.
* un punto di penalizzazione. Il Parma ha due partite in meno; Genoa e Udinese hanno una partita in meno.
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IL COMMENTO. Si torna alla vittoria, la prima nel girone di ritorno. La Samp espugna il campo di Bergamo e torna a sorridere dopo gli ultimi balbettanti risultati: un bellissimo gol del colombiano Muriel e una rete di Okaka ribaltano nella ripresa una sfida che per i blucerchiati si era messa male, dopo la rete nel primo tempo dell’ex Stendardo. Il primo tempo dell’Atleti Azzurri d’Italia sembrava confermare le impressioni delle ultime uscite: una Samp molle, scarica, scollata. E ancora una volta, passata presto in svantaggio. La ripresa invece cambia radicalmente il volto del match: i bergamaschi, così sicuri nel primo tempo, si impauriscono e cominciano a perdere metri; la Samp, probabilmente strigliata da Mihajlovic, prende coraggio e l’attacco, orfano dello squalificato Eder, comincia ad ingranare e l’assenza del brasiliano non si avverte. Okaka, Eto’o e Muriel trovano la giusta alchimia e trovano pareggio e sorpasso, infliggendo agli orobici la quarta sconfitta consecutiva. Il pari arriva con una combinazione tra Okaka e Muriel, con quest’ultimo che stoppa di petto e rilascia un potente sinistro al volo; il 2-1 arriva invece grazie a Okaka, lesto ad approfittare di una incertezza di Sportiello su conclusione di Eto’o. I doriani consolidano il sesto posto e si preparano ora a convivere con una sana sfida interna tra Eto’o, Muriel, Eder e Okaka: quattro nomi per tre posti nel tridente di Mihajlovic.
Nelle foto, tratte dal sito de Il Secolo XIX, il gol di Stendardo; il pari di Muriel; l’esultanza attorno al colombiano; De Silvestri tra due avversari; Palombo in tackle su Baselli; il tiro di Eto’o che si trasformerà nell’assist per Okaka.