Serie A 2014-15, 35ª giornata / UDINESE-SAMPDORIA 1-4

 
 

Udine (stadio Friuli), 10 maggio 2015
UDINESE-SAMPDORIA 1-4

26′ pt Soriano; 17′ st Soriano, 35′ st Acquah, 41′ st rig. Di Natale, 45′ st Duncan.

UDINESE (4-3-1-2): Karnezis; Widmer, Danilo, Domizzi, Piris; Pinzi, Hallberg (27′ st Heurtaux), Kone (11′ st Aguirre); Guilherme; Geijo (1′ st Théréau), Di Natale. In panchina: Scuffet, Meret, B. Fernandes, Perica, Bubnjic, Pasquale, G. Silva, Jankto. Allenatore: Stramaccioni.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Viviano; Wszolek (30′ st Cacciatore), Silvestre, Muñoz, Regini (35′ st Coda); Acquah, Palombo, Duncan; Soriano; Muriel, Eto’o (11′ st Djordjevic). In panchina: Romero, Frison, Correa, Okaka, Bergessio, Rizzo, Marchionni, Cacciatore. Allenatore: Mihajlovic.

ARBITRO:
Di Bello di Brindisi.
  
NOTE: espulso al 23′ st Stankovic (vice di Stramaccioni) per proteste; ammoniti Soriano, Regini, Viviano e Coda; recupero: 0′ pt, 3′ st.
DIVISE: Udinese in maglia metà blu e metà a strisce bianconere (maglia “divisa” con quella dei Briganti Napoli di Football americano, in occasione del Dacia-day), pantaloncini neri, calzettoni neri; Sampdoria in maglia rossa, pantaloncini rossi, calzettoni rossi.
I risultati:
sabato 9 maggio, ore 18: Juventus-Cagliari 1-1; ore 20.45: Milan-Roma 2-1; domenica 10 maggio, ore 12.30: Chievo-Verona 2-2, ore 15: Cesena-Sassuolo 2-3, Palermo-Atalanta 2-3, Udinese-Sampdoria 1-4; ore 18: Parma-Napoli 2-2, Empoli-Fiorentina 2-3; ore 20.45: Lazio-Inter 1-2; lunedì 11 maggio, ore 20.45: Genoa-Torino 5-1.
La classifica:
Juventus 80; Roma 64; Lazio 63; Napoli 60; Fiorentina 55; Sampdoria 54; Genoa 53; Inter 52; Torino 48; Milan 46; Palermo 43; Chievo 42; Empoli, Udinese e Verona 41; Sassuolo 40; Atalanta 36; Cagliari 28; Cesena 24; Parma* 17.
* sette punti di penalizzazione. Juventus matematicamente Campione d’Italia; Cesena e Parma matematicamente retrocesse in Serie B.
 _________________________________

IL COMMENTO.
Dopo sei turni senza vittorie, la Samp torna ai tre punti. Lo fa nel cantiere del Friuli, nel pieno dei lavori per la ristrutturazione dello stadio. È il giorno dei centrocampisti: nella goleada blucerchiata, infatti, vanno a segno Soriano (due volte), Acquah e Duncan. Quattro reti che fanno tornare il sorriso a Mihajlovic e alla Sampdoria intera, ancora padrona del proprio destino per guadagnarsi un posto in Europa. Senza gli squalificati De Silvestri (dentro Wszolek, autore dell’assist per il primo gol di Soriano) e Romagnoli (largo a Muñoz), il tecnico serbo ha dovuto reinventarsi la difesa, ma alla fine tutto è andato per il meglio, dal momento che i padroni di casa hanno trovato l’unico gol del pomeriggio grazie a un rigore di Di Natale, segnato a pochi minuti dalla fine e col punteggio non in discussione. 
Samp padrona del campo per tutti i 90′: nel primo tempo, Soriano sblocca da distanza ravvicinata, trafiggendo Karnezis al termine di un bello spunto sulla destra di Karnezis. A inizio ripresa, tripla occasione dopo pochi minuti (Karnezis devia su Muriel, nella ribattuta Duncan centra il palo, e negli sviluppi dell’azione, l’ex Domizzi salva sulla riga ancora su Muriel). Poi esce l’Udinese: gol annullato a Théréau e palo di Widmer. Ma dopo la parentesi bianconera, è di nuovo la Samp a riprendersi la scena. Soriano raddoppia su assist del montenegrino Djordjevic, appena entrato al posto di Eto’o. Acquah segna il tris in contropiede arrivando a tu per tu col portiere su bel passaggio di Duncan. Poi, dopo il rigore di Di Natale (fallo di Viviano), il 4-1 di Duncan, che completa il giorno magico dei nostri mediani: grande palla di Muriel per il ghanese, che segna il suo primo gol con la maglia della Sampdoria. E il poker è calato.

Nelle foto, tratte dal sito de Il Secolo XIX, Di Natale premiato per i 206 gol segnati in Serie A; Soriano in gol; Pinzi controllato da Duncan; i tifosi sampdoriani giunti al Friuli.