Serie A 2015-16, 24ª giornata / ROMA-SAMPDORIA 2-1

 
 

Roma (stadio Olimpico), 7 febbraio 2016

ROMA-SAMPDORIA 2-1
45′ pt Florenzi; 4′ st Perotti, 12′ st Fernando.

ROMA (4-3-3):
Szczesny; Maicon (21′ st Dzeko), Rüdiger, Manolas, Zukanovic (1′ st Digne); Florenzi, Keita, Pjanic; Salah, Perotti, El Shaarawy (41′ st Iago Falque). In panchina: De Sanctis, Castan, Totti, Vainqueur, Emerson, Uçan, Sadiq, Nura. Allenatore: Spalletti.
SAMPDORIA (3-4-2-1): Viviano; Ranocchia, Silvestre, Cassani; Ivan, Fernando, Barreto (26′ st Alvarez), Dodô; Soriano, Correa (32′ st Cassano); Muriel (16′ st Quagliarella). In panchina: Puggioni, Brignoli, Rodriguez, Pereira, Palombo, Christodoulopoulos, Krsticic, Skriniar. Allenatore: Montella. 
ARBITRO: Celi di Bari.

NOTE: ammoniti Barreto, Zukanovic, Ranocchia, Keita e Correa; recupero: 0′ pt, 3′ st.
DIVISE: Roma in maglia rossa, pantaloncini bianchi, calzettoni rossi; Sampdoria in maglia blu, pantaloncini blu, calzettoni blu.
I risultati:
sabato 6 febbraio, ore 18: Bologna-Fiorentina 1-1; ore 20.45: Genoa-Lazio 0-0; domenica 7 febbraio, ore 12.30: Verona-Inter 3-3; ore 15: Frosinone-Juventus 0-2, Milan-Udinese 1-1, Napoli-Carpi 1-0, Sassuolo-Palermo 2-2, Torino-Chievo 1-2; ore 18: Atalanta-Empoli 0-0; ore 20.45: Roma-Sampdoria 2-1.
La classifica:
Napoli 56; Juventus 54; Fiorentina 46; Inter 45; Roma 44; Milan 40; Empoli e Sassuolo 34; Lazio 33; Bologna e Chievo 30; Atalanta e Torino 28; Udinese 27; Palermo 26; Genoa 25; Sampdoria 24; Carpi e Frosinone 19; Verona 15.
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IL COMMENTO.
Prosegue il momento-no e la Samp torna con una sconfitta anche dalla trasferta romana. Questa volta, però, ci si è messa anche una certa dose di sfortuna, come le tre occasioni capitate nei minuti di recupero, rimaste appunto “occasioni” e non concretizzate in gol, su tutte la traversa di Cassani, dopo lo spunto di Dodô.
Al di là della sfortuna, comunque, permangono i problemi in difesa e legati spesso a cali di concentrazione. Come contro il Torino, anche all’Olimpico il Doria incassa il gol all’ultimo secondo di gioco, questa volta del primo tempo: punizione a favore a una manciata di secondi dalla fine, palla persa e contropiede concluso con il gol dei ragazzi di Spalletti. Bravo Florenzi a capitalizzare l’azione impostata da Maicon. Il raddoppio dell’ex genoano Perotti (bel tiro al volo su assist di El Shaarawy, l’altro volto nuovo del mercato invernale giallorosso) sembra chiudere anzitempo il match. E invece, ecco che la Samp ha un sussulto d’orgoglio, che ricorda un po’ quelli visti contro Juventus e Bologna: degli scatti che riaprono la partita, ma purtroppo tardivi. Prima arriva l’autorete di Pjanic su tiraccio di Fernando (la Lega ha dato gol al brasiliano e ci adeguiamo, ma è assurdo in questi casi non propendere per l’autorete, vista la deviazione decisiva), poi la Samp arriva a un passo dal 2-2 con Cassano, il quale si fa murare da Szczesny la conclusione giunta dopo un triangolo con Quagliarella. Proprio gli ingressi di Fantantonio e dell’ex torinista ridanno linfa all’attacco, ma il punteggio non cambia più e l’occasione finale di Cassani (la traversa descritta in apertura) lascia l’amaro in bocca. In questo stadio contro la Lazio, Montella aveva colto il punto allo scadere (rete di Zukanovic, ora passato proprio alla Roma e autore di una partita non indimenticabile), contro la “lupa” ci va solo vicino.
 
Nelle foto, tratte dal sito de Il Secolo XIX, il gol di Florenzi allo scadere del primo tempo; l’esultanza dei giallorossi dopo la rete dell’1-0; la festa intorno a Perotti a seguito del raddoppio; Salah controllato da Cassani; la traversa di Cassani in extremis.