Serie A 2015-16, 7ª giornata / SAMPDORIA-INTER 1-1

  
 
 

Genova (stadio Luigi Ferraris), 4 ottobre 2015
SAMPDORIA-INTER 1-1
6′ st Muriel, 31′ st Perisic.

SAMPDORIA (4-3-3): Viviano; Pereira, Moisander, Zukanovic, Mesbah; Soriano, Fernando (42′ st Ivan), Barreto; Eder, Muriel (31′ st Cassano), Correa (11′ st Palombo). In panchina: Puggioni, Brignoli, Rodriguez, Regini, Carbonero, Rocca. Allenatore: Zenga.
INTER (4-3-1-2): Handanovic; Santon (44’ st Ljajic), Medel, Murillo, Telles; Kondogbia (18’ st Biabiany), Felipe Melo, Guarin; Perisic; Palacio (26’ st  Manaj), Icardi. In panchina: Carrizo, Berni, J. Jesus, Montoya, Ranocchia, Gnoukouri, D’Ambrosio, Nagatomo, Brozovic. Allenatore: Mancini.


ARBITRO:
Rocchi di Firenze.
  
NOTE: ammoniti Barreto, Perisic, Felipe Melo, Fernando, Medel e Guarin; recupero: 2′ pt, 3′ st.
DIVISE: Sampdoria in maglia blu, pantaloncini bianchi, calzettoni bianchi; Inter in maglia gialla, pantaloncini gialli, calzettoni gialli.
I risultati:
sabato 3 ottobre, ore 18: Carpi-Torino 2-1; ore 20.45: Chievo-Verona 1-1; domenica 4 ottobre, ore 12.30: Empoli-Sassuolo 1-0; ore 15: Palermo-Roma 2-4, Sampdoria-Inter 1-1, Udinese-Genoa 1-1; ore 18: Juventus-Bologna 3-1, Lazio-Frosinone 2-0; ore 20.45: Fiorentina-Atalanta 3-0, Milan-Napoli 0-4.
La classifica:
Fiorentina 18; Inter 16; Lazio 15; Roma 14; Torino 13; Chievo, Napoli e Sassuolo 12; Atalanta e Sampdoria 11; Milan 9; Juventus 8; Empoli, Genoa, Palermo e Udinese 7; Carpi 5; Frosinone e Verona 4; Bologna 3.
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IL COMMENTO.
Magari non doveva finire 11-1 come ha detto a fine partita il presidente Ferrero, ma certo è che nella sfida di Marassi, il punto finale tra Samp e Inter sta più stretto proprio ai blucerchiati. Finisce in parità la sfida sentimentale tra Zenga e Mancini, nei panni di avversari rispetto alle squadre dove hanno lasciato il segno da calciatori. La Samp gioca meglio e sblocca la partita con Muriel, bravo a segnare sotto la Sud, correggendo in scivolata un bel cross del sempre più convincente Pereira. Il colombiano, che non segnava dalla prima giornata, ha la chance del 2-0 con una bella progressione purtroppo non capitalizzata. E in precedenza, nella prima frazione di gioco, Correa si era mangiato un gol a porta vuota da dentro l’area piccola che in breve tempo è diventato un video virale su internet: scavalcato Handanovic, c’era solo da buttarla dentro e invece la palla è terminata incredibilmente a lato.
Coi tre punti che passando il tempo stavano maturando sempre più, ecco uno dei pochi guizzi dell’Inter, reduce dalla pesante scoppola con la Fiorentina e forse ancora rintronata. Icardi, sempre decisivo contro di noi, vince un rimpallo in area e riesce a servire Perisic con un tocco esterno di classe: il croato ringrazia e trafigge Viviano, segnando il suo primo gol in Serie A. Dopo il pari, è l’Inter a crederci di più, ma il punteggio non cambia. Termina 1-1: a poco servono le mosse finali, quelle di inserire Cassano da una parte, Manaj e Ljajic dall’altra. La Samp conferma l’imbattibilità casalinga e si rincuora per la propria bella prestazione, una delle più convincenti della stagione. Squadra enigmatica, quella di Zenga: non si riesce ancora a capire che tipo di stagione sarà. Intanto, le soddisfazioni arrivano dai singoli: capitan Soriano ed Eder saranno ancora una volta chiamati a vestire la maglia azzurra nelle qualificazioni agli Europei. Dopo la pausa per la nazionale, il Doria ripartirà da Frosinone, andando a caccia della prima vittoria esterna.
 
Nelle foto, tratte dal sito sportal.it, un’occasione per Eder; la disperazione di Correa dopo il gol sbagliato a porta vuota da due passi; la gioia di Muriel dopo il suo gol; la festa interista dopo il pareggio; un’azione dell’ex Biabiany.