Genova (stadio Luigi Ferraris), 23 settembre 2015 (turno infrasettimanale)
SAMPDORIA-ROMA 2-1
5′ st Eder, 24′ st Salah, 40′ st aut. Manolas.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Viviano; Pereira, Silvestre (29′ pt Moisander), Zukanovic, Mesbah; Barreto, Fernando, Soriano; Correa (15′ st Ivan); Muriel (33′ st Cassano), Eder. In panchina: Brignoli, Rodriguez, Palombo, Christodoulopoulos, Regini, Krsticic, Carbonero, Rocca. Allenatore: Zenga.
ROMA (4-3-3): De Sanctis; Florenzi, Manolas, De Rossi, Digne; Pjanic, Keita, Naiggolan (42′ st Iturbe); Salah (42′ st Uçan), Dzeko, Iago Falque (15′ st Gervinho). In panchina: Lobont, Pop, Castan, Maicon, E. Ponce, Vainqueur, Gyömbér, Emerson, Torosidis. Allenatore: Garcia.
ROMA (4-3-3): De Sanctis; Florenzi, Manolas, De Rossi, Digne; Pjanic, Keita, Naiggolan (42′ st Iturbe); Salah (42′ st Uçan), Dzeko, Iago Falque (15′ st Gervinho). In panchina: Lobont, Pop, Castan, Maicon, E. Ponce, Vainqueur, Gyömbér, Emerson, Torosidis. Allenatore: Garcia.
ARBITRO: Banti di Livorno.
NOTE: ammoniti Eder, De Rossi, Digne, Fernando, Correa, Barreto, Mesbah e Zukanovic; recupero: 2′ pt, 4′ st.
DIVISE: Sampdoria in maglia blu, pantaloncini bianchi, calzettoni bianchi; Roma in maglia rossa, pantaloncini rossi, calzettoni rossi.
I risultati:
22 settembre, ore 20.45: Udinese-Milan 2-3; mercoledì 23 settembre, ore 20.45: Carpi-Napoli 0-0, Chievo-Torino 1-0, Fiorentina-Bologna 2-0, Inter-Verona 1-0, Juventus-Frosinone 1-1, Lazio-Genoa 2-0, Palermo-Sassuolo 0-1, Sampdoria-Roma 2-1; giovedì 24 settembre, ore 20.45: Empoli-Atalanta 0-1.
22 settembre, ore 20.45: Udinese-Milan 2-3; mercoledì 23 settembre, ore 20.45: Carpi-Napoli 0-0, Chievo-Torino 1-0, Fiorentina-Bologna 2-0, Inter-Verona 1-0, Juventus-Frosinone 1-1, Lazio-Genoa 2-0, Palermo-Sassuolo 0-1, Sampdoria-Roma 2-1; giovedì 24 settembre, ore 20.45: Empoli-Atalanta 0-1.
La classifica:
Inter 15; Fiorentina 12; Sassuolo 11; Torino, Chievo e Sampdoria 10; Lazio e Milan 9; Roma e Atalanta 8; Palermo 7; Napoli 6; Juventus 5; Empoli 4; Verona, Genoa, Bologna e Udinese 3; Carpi 2; Frosinone 1.
Inter 15; Fiorentina 12; Sassuolo 11; Torino, Chievo e Sampdoria 10; Lazio e Milan 9; Roma e Atalanta 8; Palermo 7; Napoli 6; Juventus 5; Empoli 4; Verona, Genoa, Bologna e Udinese 3; Carpi 2; Frosinone 1.
_________________________________
IL COMMENTO. Vittoria di lusso per la Sampdoria, che dimentica la sconfitta di Torino regolando tra le mura amiche la Roma di Rudi Garcia. Il turno infrasettimanale vede gli uomini di Walter Zenga imporsi per 2-1, grazie a una prestazione cinica.
Sugli scudi, nella Samp, Eder, Viviano e il giovane Pereira. L’oriundo allunga in classifica marcatori e si porta a quota sei reti, decidendo il match prima segnando ccon una punizione angolata imprendibile per De Sanctis e poi propiziando l’autorete di Manolas (i due erano stati al centro di un’azione dubbia nel primo tempo, quando Banti ha ammonito Eder per simulazione su un eventuale fallo del greco), valida per il definitivo 2-1. Il portiere salva la porta in più occasioni, sventando quasi tutte le folate offensive della Roma, che ha condotto la partita per larghi tratti (diciassette calci d’angolo battuti); l’intervento più pregevole resta quello sulla punizione di Pjanic, salvata sulla riga di porta; il terzino, alla prima da titolare in Serie A (a 17 anni), gioca con personalità e limita gli attacchi sulla sinistra di Digne. Le emozioni principali si consumano nella ripresa: la punizione di Eder sotto la Nord sblocca il risultato, la botta di mancino dell’egiziano Salah rimette la sfida in parità e nel finale, un guizzo del neo-entrato Cassano dà il via alla rete da tre punti: Soriano, ricevuta palla dal numero 99, serve Eder sulla destra, il quale lascia partire un cross al centro, goffamente svirgolato all’interno della propria porta da Manolas. E così, con un pizzico di buona sorte, il Doria vola a quota dieci punti aprendo la crisi della Roma, scivolata a sette punti dalla vetta.
Nelle foto, tratte dal sito de Il Secolo XIX, il classe 1998 Pereira, alla prima da titolare in A, insegue Iago Falque; Pjanic in tackle su Muriel; Eder festeggiato da Muriel dopo la punizione dell’1-0; la corsa verso la panchina dell’italo-brasiliano; ancora Eder, celebrato dal compagno Muriel; il pareggio di Salah; l’autorete di Manolas a cinque minuti dalla fine, che fissa il risultato sul 2-1.
