Serie A 2015-16, 32ª giornata / SAMPDORIA-UDINESE 2-0

S’intravede la salvezza

Tra luci (pochissime) e ombre (moltissime), si completa l’intero girone di Vincenzo Montella, che con la sconfitta di Udine dell’andata, cominciava il suo percorso da allenatore della Sampdoria. Grazie all’autorete del colombiano Armero, sfortunato a deviare in porta una conclusione da posizione defilata del suo connazionale Muriel, e al raddoppio di Fernando, la Samp risolve nella ripresa il match contro i bianconeri di De Canio, reduci dalla vittoria di lusso contro il Napoli.

I tre punti presi contro i friulani avvicinano il Doria all’obiettivo salvezza. Ancora una volta sugli scudi Fabio Quagliarella: il numero 27 ci ha provato con una rovesciata delle sue, senza fortuna, e nella ripresa è stato determinante nel velo per Fernando. Il Quaglia non ha paura di prendersi le responsabilità, anzi, è si sta dimostrando uno dei leader della squadra. Molto bene anche De Silvestri, vincitore del confronto con Armero: il terzino sta sfornando delle ottime prestazioni, rivelandosi uno dei giocatori più in forma dell’intero collettivo.

Nel prossimo turno, i blucerchiati se la vedranno contro il Milan e cercheranno di sfruttare il doppio turno casalingo per addentare ancora più forte la salvezza e per concludere senza patemi d’animo una stagione più complicata del previsto.

IL TABELLINO

Genova (stadio Luigi Ferraris), 10 aprile 2016
SAMPDORIA-UDINESE 2-0

13′ st aut. Armero, 40′ st Fernando.
SAMPDORIA (3-5-2): Viviano; Diakité, Ranocchia, Moisander; De Silvestri, Soriano (26′ st Ivan, 30′ st Fernando), Krsticic, Barreto, Dodô; Muriel (20′ st Cassano), Quagliarella. In panchina: Puggioni, Brignoli, Rodriguez, Palombo, Christodoulopoulos, Silvestre, Skriniar. Allenatore: Montella.
UDINESE (3-5-2): Karnezis; Heurtaux (30′ st Edenilson), Danilo, Piris (23′ st Wague); Widmer, Lodi, Kuzmanovic, Hallfredsson (17′ st Matos), Armero; Thereau, Zapata. In panchina: Romo, Meret, Domizzi, Perica, Pasquale, Felipe, Iñiguez, Balic. Allenatore: De Canio.
ARBITRO: Doveri di Roma.
NOTE: ammoniti Kuzmanovic, Moisander, Muriel, Diakité e Ranocchia; recupero: 2′ pt, 6′ st.
DIVISE: Sampdoria in maglia blu, pantaloncini bianchi, calzettoni bianchi; Udinese in maglia a strisce bianconere, pantaloncini neri, calzettoni neri.

LA GIORNATA

I risultati:

sabato 9 aprile, ore 15: Frosinone-Inter 0-1; ore 18: Chievo-Carpi 1-0, Sassuolo-Genoa 0-1; ore 20.45: Milan-Juventus 1-2; domenica 10 aprile, ore 12.30: Empoli-Fiorentina 2-0; ore 15: Napoli-Verona 1-0, Sampdoria-Udinese 2-0, Torino-Atalanta 2-1; ore 20.45: Palermo-Lazio 0-3; lunedì 11 aprile, ore 20.45: Roma-Bologna 1-1.

La classifica:

Juventus 76; Napoli 70; Roma 64; Inter 58; Fiorentina 56; Milan 49; Sassuolo 48; Lazio 45; Chievo 44; Genoa 40; Empoli e Torino 39; Bologna 37; Atalanta e Sampdoria 36; Udinese 34; Carpi e Palermo 28; Frosinone 27; Verona 22.

LE FOTO






Nelle foto, tratte dal sito de Il Secolo XIX, la bella rovesciata di Quagliarella nel primo tempo, terminata tra le braccia del portiere; l’attaccante doriano dà il cinque a Karnezis; Muriel fermato da Piris; il gol del 2-0 segnato da Fernando; la gioia del brasiliano e di Barreto sotto la Gradinata Sud.