Primo successo lontano da Genova
La Samp si tira fuori, almeno per il momento. Dopo i tre punti col Frosinone, arriva un altro successo, il primo ottenuto lontano da Marassi in questa stagione, esattamente trecento giorni dopo la vittoria a Udine dello scorso campionato.
Al Bentegodi matura un 3-0 secco, immediato, senza repliche e che fa il paio con il 4-1 del match d’andata. Soriano, Cassano e Christodoulopoulos chiudono già dopo mezz’ora ogni discorso e mandano ben presto in archivio una partita che sembra una sentenza per gli scaligeri, ultimi in classifica e con un grosso ritardo da recuperare sulla quartultima. Il centrocampista della nazionale sblocca la partita segnando su una ribattuta del giovane Gollini su una botta di Quagliarella. Fantantonio realizza a porta vuota il gol del 2-0, capitalizzando un’azione nata ancora da Quagliarella, lesto a sottrarre la palla a un disastroso Fares (non a caso richiamato in panchina da Delneri già al 28′) e ad impegnare il portiere a una deviazione sulla traversa: sfortuna per l’Hellas, che dopo aver toccato la traversa la palla sia finita proprio sui piedi del barese, che non ha avuto problemi a trasformare. Poi, il 3-0 di Christodoulopoulos, con una pregevole girata su traversone di De Silvestri, al secondo assist in due partite. Gara chiusa. Nella ripresa, Viviano salva su Toni, Cassano tira alle stelle dopo aver triangolato con Fernando, Ranocchia sfiora lo 0-4.
La Samp si gode la vittoria e festeggia la terza partita, nelle ultime quattro uscite senza reti al passivo. Considerando che proprio dalla retroguardia sono nate le peggiori sciagure della stagione, ci si augura che finalmente Montella abbia finalmente risolto il problema. La stagione resta senz’altro negativa, però si può sperare in una salvezza comoda.
IL TABELLINO
Verona (stadio Marcantonio Bentegodi), 5 marzo 2016
VERONA-SAMPDORIA 0-3
6′ pt Soriano, 11′ pt Cassano, 30′ pt Christodoulopoulos.
VERONA (4-4-2): Gollini; Pisano, Moras, Helander, Fares (28′ pt Gilberto); Wszolek, Ionita, Marrone, Siligardi (11′ st J. Gomez); Rebic (25′ st Rômulo), Toni. In panchina: Coppola, Marcone, Samir, Albertazzi, Jankovic, Furman, Greco, Bianchetti, Emanuelson. Allenatore: Delneri.
SAMPDORIA (3-4-2-1): Viviano; Cassani, Ranocchia, Moisander; De Silvestri, Fernando, Soriano (29′ st Barreto), Christodoulopoulos (12′ st Silvestre); Alvarez, Cassano (33′ st Muriel); Quagliarella. In panchina: Puggioni, Brignoli, Rodriguez, Dodô, Pereira, Palombo, Krsticic, Diakité, Skriniar. Allenatore: Montella.
ARBITRO: Cervellera di Taranto.
NOTE: ammoniti Christodoulopoulos, Gilberto, Marrone, Fernando e Ranocchia; recupero: 1′ pt, 3′ st.
DIVISE: Verona in maglia a strisce gialloblù, pantaloncini blu, calzettoni blu; Sampdoria in maglia bianca, pantaloncini bianchi, calzettoni bianchi.
LA GIORNATA
I risultati:
venerdì 4 marzo, ore 20.45: Roma-Fiorentina 4-1; sabato 5 marzo, ore 18: Verona-Sampdoria 0-3; ore 20.45: Napoli-Chievo 3-1; domenica 6 marzo, ore 12.30: Torino-Lazio 1-1; ore 15: Atalanta-Juventus 0-2, Bologna-Carpi 0-0, Frosinone-Udinese 2-0, Genoa-Empoli 1-0, Sassuolo-Milan 2-0; ore 20.45: Inter-Palermo 3-1.
La classifica:
Juventus 64; Napoli 61; Roma 56; Fiorentina 53; Inter 51; Milan 47; Sassuolo 47; Lazio 38; Bologna 36; Chievo ed Empoli 34; Torino 33; Sampdoria e Genoa 31; Atalanta e Udinese 30; Palermo 27; Frosinone 26; Carpi 22; Verona 18.
LE FOTO
Nelle foto, tratte dal sito de Il Secolo XIX, Soriano festeggia dopo il gol segnato in avvio di gara; l’esultanza dei doriani; Cassano subito dopo il raddoppio; la bellissima girata di Christodoulopoulos per il 3-0; ancora il centrocampista greco, questa volta in lotta con Wszolek: due ex; il disappunto di Luca Toni dopo un’occasione sprecata.