Serie A 2016-17, 21ª giornata / ATALANTA-SAMPDORIA 1-0

Il disappunto di capitan Quagliarella

Samp ancora spuntata

Un rigore obiettivamente dubbio accordato da Rizzoli e trasformato dal Papu Gomez al 10′ della ripresa condanna la Sampdoria alla settima partita consecutiva senza vittorie (sei, limitando il discorso al campionato). Ma al di là del caso da moviola (contatto in area tra Torreira e Petagna), la Sampdoria deve fare ancora una volta il mea culpa, perché di fatto questa squadra non segna mai: nelle ultime cinque partite tra campionato e Coppa Italia, ha segnato solo una volta, per altro su autorete (a Napoli). Un segnale preoccupante che vanifica anche il buon lavoro difensivo della squadra, che a Bergamo non ha sfigurato, ma è anche vero che dopo lo svantaggio, come spesso accade, non ha mai dato l’impressione di poter pareggiare, neppure quando Giampaolo si è giocato il tutto per tutto con Quagliarella, Schick, Muriel, Budimir e Djuricic dentro contemporaneamente. Troppo prevedibili, le manovre offensive.

E così, l’Atalanta ottiene il massimo col minimo sforzo e può sognare un posto in Europa League. Complimenti agli orobici, che stanno ottenendo egregi risultati con la loro linea verde. Contro la Sampdoria ha schierato addirittura due esordienti in Serie A, entrambi classe ’99: si tratta di Melegoni (che ha giocato solo i primi 45′) e Bastoni, che hanno ben retto l’urto emotivo.

Nel primo tempo, la Samp va più volte al tiro, ma né Quagliarella (due volte) né Schick trovano lo specchio della porta. L’Atalanta si fa pericolosa al 37′, quando Petagna segna, ma in posizione irregolare. Per il resto, non si registrano prodezze da parte di Puggioni e Berisha.

Nella ripresa, l’Atalanta prende controllo del match. Gomez scalda i guanti a Puggioni nelle prime battute. Al 55′, come detto, arriva il rigore che decide l’incontro: il Papu, al sesto centro in stagione, tira centrale e trafigge Puggioni, che invece si tuffa sulla sua destra. È il gol che mette in discesa la partita dei padroni di casa, che potrebbero raddoppiare poco dopo con Freuler, che dal cuore dell’area di rigore calcia in curva. La Samp prova a cambiar volto, ma c’è poco da fare. L’unica occasione capita a Muriel, subentrato a Linetty, ma non si tratta neppure di un tiro in porta, ma di una chiusura tempestiva di Masiello. L’Atalanta si difende con ordine e sulle corsie si fa pericolosa con Spinazzola.

Finisce 1-0 e vista la prova, resta ancora più amaro in bocca per aver gettato via volontariamente la partita di Coppa Italia, follemente sacrificata per questa inutile trasferta di campionato, poi puntualmente persa. L’Atalanta sogna.

IL TABELLINO

Bergamo (stadio Atleti Azzurri d’Italia), 22 gennaio 2017, ore 18
ATALANTA-SAMPDORIA 1-0
10′ st rig. Gomez.
ATALANTA (3-4-1-2):
Berisha; Masiello, Caldara, Bastoni; Conti (16′ st Zukanovic), Melegoni (1′ st Grassi), Freuler, Spinazzola; Kurtic, A. Gomez (43′ st. Toloi); Petagna. In panchina: Mazzini, Gollini, D’Alessandro, Migliaccio, Pesic, Suagher, Paloschi, Raimondi. Allenatore: Gritti (Gasperini squalificato).
SAMPDORIA (4-3-1-2): Puggioni; Pereira, Silvestre, Skriniar, Pavlovic; Linetty (13′ st Muriel), Torreira, Praet (6′ st Djuricic); Fernandes (38′ st Budimir); Quagliarella, Schick. In panchina: Krapikas, Tozzo, Barreto, Palombo, Regini, Cigarini, Bereszynski. Allenatore: Giampaolo.
ARBITRO: Rizzoli di Bologna.
NOTE: ammoniti Pereira, Kurtic, Djuricic e Skriniar; recupero: 1’ pt, 3’ st.
DIVISE: Atalanta in maglia a strisce nerazzurre, pantaloncini neri e calzettoni neri; Sampdoria in maglia bianca, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi.

LA GIORNATA

I risultati:
sabato 21 gennaio, ore 18: Chievo-Fiorentina 0-3; ore 20.45: Milan-Napoli 1-2; domenica 22 gennaio, ore 12.30: Juventus-Lazio 2-0; ore 15: Bologna-Torino 2-0, Empoli-Udinese 1-0, Genoa-Crotone 2-2, Palermo-Inter 0-1, Pescara-Sassuolo 1-3; ore 18: Atalanta-Sampdoria 1-0; ore 20.45: Roma-Cagliari 1-0.

La classifica:
Juventus* 48; Roma 47; Napoli 44; Lazio 40; Inter 39; Atalanta 38; Milan* 37; Fiorentina* 33; Torino 30; Bologna* e Cagliari 26; Udinese e Chievo 25; Sassuolo, Sampdoria e Genoa 24; Empoli 21; Crotone* e Palermo 10; Pescara* 9.
*Juventus, Milan, Fiorentina, Bologna, Crotone e Pescara hanno una partita in meno.

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