Serie A 2016-17, 5ª giornata / BOLOGNA-SAMPDORIA 2-0

Bologna-Sampdoria
Brutta caduta al Dall’Ara

Brusco stop per la Sampdoria di Marco Giampaolo, uscita sconfitta dallo stadio Dall’Ara di Bologna al termine di una gara opaca che lascia poco spazio per i sorrisi. Se le sconfitte con Roma e Milan erano state immeritate, questa volta non c’è nulla da salvare e il Bologna (nove punti su nove tra le mura amiche) ha largamente dominato la partita, trovando le reti a cavallo tra i due tempi, prima con una prodezza di Verdi e poi con un tocco ravvicinato di Destro.

La prima parte del match è di marca doriana: la squadra di Giampaolo, che non ha fatto turn-over («Siamo gli unici che hanno avuto cinque giorni per rifiatare e poi siamo ancora alle prime partite», aveva detto il tecnico alla vigilia) , fa un buon giro palla e sembra più convinta e organizzata degli avversari. L’unica occasione però capita a Muriel, stoppato dall’ex portiere blucerchiato Da Costa. Poi, attorno al 25′ del primo tempo, la gara cambia il suo plot narrativo e l’iniziativa passa in mano al Bologna, che comincia a bussare con insistenza dalle parti di Viviano. La squadra ligure scompare dal campo e soffre tremendamente le galoppate di Torosidis sulla destra e di Masina e Krejici sulla sinistra. Proprio da un cross di quest’ultimo, i felsinei sbloccano il punteggio all’ultimo affondo del primo tempo: è Simone Verdi, fino a quel momento in ombra, a capitalizzare il passaggio con un destro al volo che termina la sua traiettoria proprio sotto l’incrocio. Alla Samp non resta che applaudire l’eurogol dell’attaccante bolognese. Una prodezza. Si va al riposo con il Bologna meritatamente in vantaggio: Destro, Krejici e Dzemaili avevano già fatto capire in precedenza che il gol era maturo e proprio nel finale, la squadra di Donadoni ha visto premiati i suoi sforzi.

Non cambia il tema del match a inizio ripresa. Il Bologna è quasi incredulo di fronte all’arrendevolezza della Samp e già al quinto minuto trova il raddoppio. Il gol nasce ancora da un assist di Krejici: cross da sinistra e Destro pronto a colpire da dentro l’area piccola, trafiggendo Viviano, riuscito solo a toccare la sfera.

Dopo la mazzata del gol di Destro, Giampaolo richiama in panchina Quagliarella (praticamente assente) e Torreira, per inserire Schick e Cigarini. La squadra ha un sussulto d’orgoglio: Praet si imbatte in Da Costa, Skriniar e Barreto non inquadrano la porta. Lo stesso Barreto poi, decide di mettere la pietra tombale sull’incontro facendosi cacciare per un fallo a metà campo sull’ungherese Nagy. La gara non ha altro da dire: il Dall’Ara applaude Krejici al momento della sua sostituzione. Il Bologna, sulle ali dell’entusiasmo, cerca il tris. La Samp va vicina al punto della bandiera solo al 94′, con la traversa colpita da Fernandes su punizione (nei padroni di casa era stato appena espulso il neoentrato Di Francesco).

Bravo il Bologna a prendere le contromisure alla Samp dopo un avvio promettente per gli ospiti e a sfruttare il mismatch Krejici-Pereira; la Samp ha finito la benzina troppo presto e paga soprattutto l’essere andata raramente alla conclusione quando si era trovata a controllare il match. Prestazione preoccupante,  aggravata dal fatto che i genovesi hanno avuto il vantaggio di un giorno di riposo in più rispetto agli avversari.

IL TABELLINO

Bologna (stadio Renato Dall’Ara), 21 settembre 2016, ore 18.30 (turno infrasettimanale)
BOLOGNA-SAMPDORIA 2-0
45′ pt Verdi; 5′ st Destro.
BOLOGNA (4-3-3): Da Costa; Torosidis, Gastaldello, Maietta, Masina (21′ st Morleo); Dzemaili, Nagy (34′ st Pulgar), Taider; Verdi, Destro, Krejici (27′ st Di Francesco). Allenatore: Donadoni.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Viviano; Pereira, Silvestre, Skriniar, Regini; Linetty, Torreira (8′ st Cigarini), Barreto; Praet; Quagliarella (8′ st Schick), Muriel (27′ st Bruno Fernandes). Allenatore: Giampaolo.
ARBITRO: Calvarese di Teramo.
NOTE: espulsi al 23′ st Barreto per un fallo su Nagy e al 47′ st Di Francesco per un fallo su Linetty; ammoniti Verdi, Pereira, Praet e Linetty; recupero: 1’ pt, 5’ st.
DIVISE: Bologna in maglia a strisce rossoblù, pantaloncini bianchi e calzettoni blu; Sampdoria in maglia bianca, pantaloncini blu e calzettoni bianchi.

LA GIORNATA

I risultati:
martedì 20 settembre, ore 20.45: Milan-Lazio 2-0; mercoledì 21 settembre, ore 18.30: Bologna-Sampdoria 2-0; ore 20.45: Atalanta-Palermo 0-1, Chievo-Sassuolo 2-1, Empoli-Inter 0-2, Genoa-Napoli 0-0, Juventus-Cagliari 4-0, Pescara-Torino 0-0, Roma-Crotone 4-0, Udinese-Fiorentina 2-2.

La classifica:
Juventus 12; Napoli 11; Roma, Chievo e Inter 10; Milan e Bologna 9; Genoa*, Lazio, Fiorentina* e Udinese 7; Sampdoria e Sassuolo 6; Torino, Pescara e Palermo 5; Cagliari ed Empoli 4; Atalanta 3; Crotone 1.
*Genoa e Fiorentina hanno una partita in meno.

LE FOTO