Serie A 2016-17, 17ª giornata / CHIEVO-SAMPDORIA 2-1

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Meggiorini schiaccia la Samp

Prosegue il digiuno di vittorie esterne: il Chievo di Rolando Maran regola la Sampdoria e nella nebbia del Bentegodi fa suo il match, staccando i blucerchiati di tre punti.

Ci ha messo del suo, Giampaolo, per perdere questa partita. In una difesa che raramente brilla, ha lasciato a casa per scelta tecnica Silvestre, che è probabilmente il leader del reparto; ha tenuto fuori ancora una volta dall’undici titolare Schick, nonostante la buona forma del giovane attaccante ceco, che ha poi segnato il terzo gol di questo campionato; ha proposto invece titolare Praet, che ad oggi è stato il grande bluff del mercato della Sampdoria; e, infine, ha dato ancora spazio dall’inizio ad Alvarez e non a Bruno Fernandes. Fattori, che, uniti alle inguardabili scelleratezze dei singoli, hanno pesato sul risultato del Bentegodi, mai in discussione nonostante il solo gol di distanza tra le due squadre.

La gara si sblocca dopo nove minuti: Meggiorini si invola verso la porta blucerchiata e al limite dell’area scavalca l’ex Puggioni – che sbaglia il tempo dell’uscita – e Regini – che frana sul portiere. Dopo il patatrac di portiere e difensore, per la punta clivense è un gioco da ragazzi depositare nella porta ormai rimasta sguarnita. Meggiorini, sempre letale contro i liguri (la Samp è la vittima preferita: quattro gol con questo), approfitta della giornata no della retroguardia avversaria e ogni volta che tocca palla, il Doria sbanda paurosamente. A fine primo tempo, ecco il bis: Sala manca lo stop e lancia verso la porta l’indiavolato attaccante del Chievo, che entra in area e guadagna un calcio di rigore quando Puggioni – solo giallo per lui – lo stende.

Dal dischetto si presenta Pellissier, che trova la rete numero 101 in Serie A, tutte con la maglia del Chievo. Il primo tempo finisce 2-0 e per la Samp, priva di idee e pasticciona, è notte fonda.

Nella ripresa, si vede qualcosa di più e qualcosa di meglio per i ragazzi di Giampaolo (o meglio, si intravede, dal momento che la nebbia si fa via via più fitta), ma il gap è troppo grande per venir ribaltato. Il tecnico prova a cambiare gli elementi d’attacco inserendo Schick per Quagliarella e Bruno Fernandes per Alvarez. Solo nel finale, la Sampdoria trova il gol, ma è ormai troppo tardi: tanto per cambiare, è Schick a segnare il gol della bandiera, segnando di testa su trasversone da sinistra di Regini. Per i 500 tifosi blucerchiati non c’è neppure il tempo di sperare nella rimonta, perché pochi secondi dopo la marcatura, arriva il triplice fischio.

Stesso copione del ko con la Lazio, dunque: squadra sotto di due reti all’intervallo e Schick ad accorciare quando ormai è troppo tardi, nei minuti finali di gara. Proprio dal ceco si dovrebbe ripartire, visto che Quagliarella sembra molto stanco e Muriel sta vivendo una netta involuzione rispetto a quello di inizio stagione.

Disastrosi Regini, Sala e Puggioni, non pervenuti Alvarez, Quagliarella e Muriel. Il migliore alla fine è stato Palombo, nonostante il ruolo non suo e l’assenza da tempo nei titolari: schierato centrale in una difesa a quattro, il capitano ha pure messo un paio di bei tamponi in due circostanze pericolose. Detto dei demeriti della Samp, bisogna dare atto anche all’organizzazione del Chievo: in casa la squadra di Maran è un cliente ostico. E in più i padroni di casa non si sono scomposti di fronte agli infortuni di Gamberini e Castro.

IL TABELLINO

Verona (stadio Marcantonio Bentegodi), 18 dicembre 2016, ore 15
CHIEVO-SAMPDORIA 2-1
9′ pt Meggiorini, 42′ pt rig. Pellissier; 49′ st Schick.
CHIEVO (4-3-1-2): Sorrentino; Frey, Dainelli, Gamberini (1′ st Spolli), Cacciatore; Castro (11′ st N. Rigoni), Radovanovic, De Guzman; Birsa (38′ st Izco); Meggiorini, Pellissier. In panchina: Seculin, Confente, Cesar, Parigini, Bastien, F. Costa, Inglese, Floro Flores, Jallow. Allenatore: Maran.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Puggioni; Sala, Palombo, Skriniar, Regini; Barreto (32′ st Djuricic), Torreira, Praet; Alvarez (13′ st Fernandes); Quagliarella (9′ st Schick) Muriel. In panchina: Krapikas, Tozzo, Eramo, Pereira, Krajnc, Linetty, Pavlovic, Cigarini, Budimir. Allenatore: Giampaolo.
ARBITRO: Mariani di Aprilia.
NOTE: ammoniti Regini, Puggioni e Spolli; recupero: 1’ pt, 4’ st.
DIVISE: Chievo in maglia blu, pantaloncini blu e calzettoni blu; Sampdoria in maglia bianca, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi.

LA GIORNATA

I risultati:
sabato 17 dicembre, ore 15: Empoli-Cagliari 2-0; ore 18: Milan-Atalanta 0-0; ore 20.45: Juventus-Roma 1-0; domenica 18 dicembre, ore 12.30: Sassuolo-Inter 0-1; ore 15: Chievo-Sampdoria 2-1, Napoli-Torino 5-3, Pescara-Bologna 0-3, Udinese-Crotone 2-0; ore 20.45: Genoa-Palermo 3-4, Lazio-Fiorentina 3-1.
Recupero 3ª giornata: giovedì 15 dicembre, ore 20: Genoa-Fiorentina 1-0 (ripresa dal 20′).

La classifica:
Juventus 42; Roma 35; Napoli e Lazio 34; Milan 33; Atalanta 29; Inter 27; Fiorentina 26; Torino e Chievo 25; Udinese 24; Genoa 23; Sampdoria 22; Bologna e Cagliari 20; Sassuolo 17; Empoli 14; Crotone e Palermo 9; Pescara 8.

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