Genova è blucerchiata!
Per la prima volta dalla stagione 1959-60, la Sampdoria fa suoi entrambi i derby di Serie A. Dopo la vittoria dell’andata, infatti, arriva anche il bis, grazie a un acuto di Luis Muriel a metà ripresa. Il colombiano, a segno con un preciso diagonale arrivato dopo uno svarione difensivo genoano, arriva a quota dieci gol in questo campionato e bissa il gol messo a segno nella gara d’andata.
Le due squadre non avevano assilli di classifica, ma ciononostante, la gara è stata nel complesso piuttosto bloccata e noiosa. Sin dall’inizio si era capito che il “mexican standoff” sarebbe venuto meno solo con un episodio. E così è stato. Al minuto 71, il Genoa, fino a quel momento perfetto in difesa, ha commesso un fatale doppio errore e il Doria ne ha approfittato. Prima Ntcham – che veniva da due gol nelle precedenti due gare – ha optato per un pigro passaggio in orizzontale in una zona pericolosa del campo, poi Muñoz è andato senza convinzione sul pallone, lasciandoselo sradicare da Muriel, che glielo ha soffiato portandosi in area e liberando un perfetto rasoterra, imprendibile per Lamanna.
Nella prima frazione, si era fatto preferire il Genoa, che si era difeso con ordine, non rinunciando al contropiede. E proprio dei ragazzi di Mandorlini (terza panchina genoana per lui e prima sconfitta)era stata l’occasione più ghiotta: su cross del figlio d’arte Simeone, Pinilla, da buona posizione, si è fatto respingere la sua conclusione da un attento Viviano, bravo a salvarsi coi piedi.
Per il Doria i due acuti principali del primo tempo sono stati rappresentati dai tiri di Muriel e Quagliarella, entrambi fuori dallo specchio. In particolare, nell’occasione del Quaglia, da dimenticare poi la conclusione, ma è da vedere e rivedere l’aggancio che l’ha preceduta.
Nel secondo tempo, la Samp è migliorata sensibilmente e lo fa ha fatto capire sin da subito. Muriel ha fatto prima le prove del gol, scheggiando la traversa dalla gran distanza (è il quinto legno per lui in questo campionato) e poi ha trovato il gol che ha spaccato in due la partita. Il famoso “episodio” che si richiede alle gare bloccate.
Preso il ceffone, il Genoa, che già vive un momento di difficoltà in campionato, non ha avuto la forza di reagire e nel finale, è andata più vicina la Samp al raddoppio (grazie a un ispiratissimo Schick, entrato al 67′ per Quagliarella) che non il Genoa al pareggio. E così, la vittoria blucerchiata può dirsi ampiamente meritata.
Migliore in campo, ovviamente, Muriel: il colombiano ha deciso l’incontro, colto una traversa, si è inteso molto bene sia con Quagliarella sia con Schick, e infine, a dimostrazione di una grande prova di generosità, è uscito coi crampi. Ottime le performance anche di Linetty, Torreira e Schick.
L’ultima istantanea del match è la grande festa blucerchiata: la squadra di Giampaolo, al settimo risultato utile consecutivo, si è messa in posa sotto la Gradinata Sud (che nel prematch aveva proposto addirittura i fuochi d’artificio) e ha scattato alcune foto, con i tifosi alle spalle dei calciatori a sventolare i propri vessilli. Festa ampiamente giustificata: per il 2016-17, Genova è blucerchiata.
IL TABELLINO
Genova (stadio Luigi Ferraris), 11 marzo 2017, ore 20.45
GENOA-SAMPDORIA 0-1
26′ st Muriel.
GENOA (3-5-2): Lamanna; Muñoz, Burdisso, Izzo; Lazovic (31′ st Palladino), Hiljemark, Cofie (37′ st Taarabt), Ntcham (46′ st Morosini), Laxalt; Simeone, Pinilla. In panchina: Rubinho, Edenilson, Gentiletti, Biraschi, Beghetto, Pandev, Brivio, L. Rigoni, Cataldi. Allenatore: Mandorlini.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Viviano; Sala, Silvestre, Skriniar, Regini; Linetty, Torreira, Barreto; Fernandes (30′ st Praet); Quagliarella (22′ st Schick), Muriel (42′ st Djuricic). In panchina: Puggioni, Simic, Dodô, Alvarez, Palombo, Pavlovic, Cigarini, Bereszynski, Budimir. Allenatore: Giampaolo.
ARBITRO: Orsato di Schio.
NOTE: ammoniti Cofie, Sala, Pinilla, Ntcham, Barreto, Muriel, Burdisso e Viviano; recupero: 1’ pt, 4’ st.
DIVISE: Genoa in maglia rossoblù, pantaloncini blu e calzettoni blu; Sampdoria in maglia blu, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi.
LA GIORNATA
I risultati:
venerdì 10 marzo, ore 20.45: Juventus-Milan 2-1; sabato 11 marzo, ore 20.45: Genoa-Sampdoria 0-1; domenica 12 marzo, ore 12.30: Sassuolo-Bologna 0-1; ore 15: Chievo-Empoli 4-0, Fiorentina-Cagliari 1-0, Inter-Atalanta 7-1, Napoli-Crotone 3-0, Pescara-Udinese 1-3; ore 20.45: Palermo-Roma 0-3; lunedì 13 marzo, ore 20.45: Lazio-Torino 3-1.
La classifica:
Juventus 70; Roma 62; Napoli 60; Lazio 56; Inter 54; Atalanta 52; Milan 50; Fiorentina 45; Sampdoria 41; Torino 39; Chievo 38; Udinese 33; Sassuolo, Bologna e Cagliari 31; Genoa 29; Empoli 22; Palermo 15; Crotone 14; Pescara 12.
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