Ancora uno 0-0 interno
Continua l’astinenza blucerchiata. La formazione di Giampaolo non vince da cinque turni e ottiene il secondo 0-0 consecutivo tra le mura amiche, dopo quello contro l’Udinese prima di Natale. Contro il suo vecchio Empoli, il tecnico di Bellinzona impatta senza sfondare, e anzi, deve persino ringraziare il suo portiere Puggioni, che nel primo tempo ha respinto un calcio di rigore di Mchedlidze.
Il penalty parato segna l’ennesimo passaggio da incorniciare per il portiere di riserva della Sampdoria, che in una sola annata ha visto il debutto nella sua squadra del cuore, un derby vinto e ora un rigore parato sotto la Sud («Una gioia indescrivibile»). Per il resto, c’è poco da salvare: Schick, alla seconda consecutiva da titolare si è visto poco, Muriel si è mangiato un paio di gol da posizioni favorevoli (nel primo tempo non ha inquadrato la porta fallendo una sorta di rigore in movimento, nella ripresa un suo tiro debole e strozzato da Skorupski è stato poi salvato sulla riga di porta da Laurini.
Le cose migliori le ha fatte la difesa, parsa distratta solo in occasione del rigore, quando Palombo ha franato su Mchedlidze, lesto a frenare la corsa e ad ingannare l’esperto capitano della Samp, schierato al centro della difesa per sostituire lo squalificato Silvestre (fuori per un turno dopo l’ormai celebre fatto di Napoli).
Alla fine, il punto è salutato con piacere dall’Empoli, che si porta a +8 dalla zona rossa. Martusciello ottiene un pari esterno al cospetto del suo vecchio maestro Giampaolo e mette un altro mattoncino sulla salvezza. Non è un buon risultato invece per la Samp, alla seconda serie lunga di partite consecutive senza vittorie in questa stagione (la prima si era fermata a sei). Con tutto il girone di ritorno ancora da giocare, l’impressione è quella di un campionato senza emozioni per i colori blucerchiati, lontani sia dalla zone-coppe che dalla lotta salvezza. Il resto della stagione servirà dunque a far crescere i giovani della squadra, a patto che non vengano poi venduti, perché allora si tratterebbe ancora una volta di tempo perso e di un progetto da far ripartire da zero.
Per dare un senso alla stagione, ci sarebbe ancora la Coppa Italia, ma il tabellone vede il Doria opposto alla Roma all’Olimpico. Non sarà facile, ma si spera che Giampaolo decida di schierare i titolari.
IL TABELLINO
Genova (stadio Luigi Ferraris), 15 gennaio 2017, ore 15
SAMPDORIA-EMPOLI 0-0
SAMPDORIA (4-3-1-2): Puggioni; Pereira, Palombo, Skriniar, Regini; Praet (23′ st Fernandes), Torreira, Linetty; Alvarez (36′ st Djuricic); Muriel, Schick. In panchina: Krapikas, Tozzo, Amuzie, Dodô, Pavlovic, Cigarini, Bereszynski, Quagliarella, Budimir. Allenatore: Giampaolo.
EMPOLI (4-3-1-2): Skorupski; Laurini, Bellusci, Cosic (11′ st Costa), Pasqual; Krunic (45′ st A. Tello), Diousse, Croce; Saponara; Marilungo (20′ st Pucciarelli), Mchedlidze. In panchina: Pugliesi, Pelagotti, Di Marco, J. Mauri, Maccarone, Veseli, Thiam, M. Pereira, Buchel. Allenatore: Martusciello.
ARBITRO: Celi di Campobasso.
NOTE: al 31’ pt Puggioni ha respinto un rigore a Mchedlidze; ammoniti Palombo, Pereira, Linetty, Cosic, Diousse, Mchedlidze; recupero: 1’ pt, 5’ st.
DIVISE: Sampdoria in maglia blu, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi; Empoli in maglia arancione fluo, pantaloncini arancioni fluo e calzettoni arancioni fluo.
LA GIORNATA
I risultati:
sabato 14 gennaio, ore 18: Crotone-Bologna 0-1; ore 20.45: Inter-Chievo 3-1; domenica 15 gennaio, ore 12.30: Cagliari-Genoa 4-1; ore 15: Lazio-Atalanta 2-1, Napoli-Pescara 3-1, Sampdoria-Empoli 0-0, Sassuolo-Palermo 4-1, Udinese-Roma 0-1; ore 20.45: Fiorentina-Juventus 2-1; lunedì 16 dicembre, ore 20.45: Torino-Milan 2-2.
La classifica:
Juventus* 45; Roma 44; Napoli 41; Lazio 40; Milan* 37; Inter 36; Atalanta 35; Torino e Fiorentina* 30; Cagliari 26; Udinese e Chievo 25; Sampdoria 24; Genoa e Bologna* 23; Sassuolo 21; Empoli 18; Palermo 10; Crotone* e Pescara* 9.
*Juventus, Milan, Fiorentina, Bologna, Crotone e Pescara hanno una partita in meno.
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