Serie A 2016-17, 16ª giornata / SAMPDORIA-LAZIO 1-2

La festa dei giocatori laziali

La Lazio fa terminare la serie positiva del Doria

In un colpo solo finiscono la serie positiva in campionato, che durava da cinque partite, e il filotto di vittorie casalinghe consecutive (tra campionato e coppa), anch’esso arrivato a cinque. La Lazio, una delle migliori squadre del campionato, era reduce da un derby perso e al Ferraris ha mostrato grinta e determinazione per poter riprendere il proprio cammino. D’altronde, la squadra di Inzaghi ha perso durante l’anno solo con Juve, Milan e Roma, ossia le tre squadre che la precedono.

Per la Samp, raramente messa così sotto a Marassi, una sconfitta che non fa comunque scattare campanelli d’allarme. Giampaolo a fine gara lo ha detto umilmente: «Riconosco la superiorità di questa Lazio».

Il match ha cambiato volto e pelle sul finire del primo tempo, grazie a due pennellate di un ispirato Felipe Anderson (di gran lunga il migliore in campo), che dalla destra ha pescato prima Milinkovic, che di testa ha schiacciato Silvestre e trovato il terzo gol in campionato e poi Parolo, il quale ha trovato in spaccata il primo centro stagionale. Addirittura, tra i due gol, c’è stata anche una ghiotta occasione per Immobile, neutralizzato da Puggioni.

Nel secondo tempo, la Samp è cresciuta e ha attaccato, ma i romani si sono difesi con ordine e non hanno corso grandi pericoli. Anzi: con due contropiedi di Immobile, la squadra di Simone Inzaghi, ha persino sfiorato il tris: nel primo caso, è stato egregio Puggioni a immolarsi con un’uscita spericolata; nel secondo, l’attaccante della nazionale non ha trovato lo specchio della porta.

Il Doria, dal canto suo, ci ha provato con una punizione di Quagliarella calciata rasoterra sotto la barriera, ma parata da Strakosha, subentrato all’intervallo a Marchetti.

A un minuto dal 90’, finalmente anche i padroni di casa trovano il gol, ancora con Schick, già a segno con il Torino. Per il giovane attaccante ceco è davvero un bel momento e chissà che presto non si prenda una maglia da titolare: il sinistro calciato da fuori area e terminato nell’angolino è il gol più bello dei tre della serata.

Nel recupero, la Samp si è buttata in avanti sperando in un Sassuolo-bis, ma questa volta non c’è stato il tempo per la rimonta.

Quanto ai singoli, volenteroso ma poco incisivo Muriel; ancora determinante nonostante il ko il portiere Puggioni; di sostanza Linetty; rivedibile Silvestre in occasione del gol di Milinkovic-Savic. Malissimo Praet: il belga è entrato a inizio ripresa per Fernandes, ma non solo non ha offerto il cambio di passo, ma ha anche perso dei palloni irritanti. L’ultimo, nei minuti di recupero, quando la squadra stava giocandosi il tutto per tutto: si è fatto sradicare la sfera dai piedi, la Lazio è ripartita e ha tenuto il pallone nella metà campo doriana facendo passare almeno un paio di minuti. Avrà talento, il belga, ma forse non si è ancora ambientato ai differenti ritmi del campionato italiano.

IL TABELLINO

Genova (stadio Luigi Ferraris), 10 dicembre 2016, ore 20.45
SAMPDORIA-LAZIO 1-2
40′ pt Milinkovic-Savic, 44′ pt Parolo; 44′ st Schick.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Puggioni; Pereira, Silvestre, Skriniar, Regini; Barreto (11′ st Schick), Torreira, Linetty (31′ st Djuricic); Fernandes (1′ st Praet); Quagliarella, Muriel. In panchina: Krapikas, Tozzo, Dodô, Eramo, Alvarez, Krajnc, Palombo, Praet, Cigarini, Budimir. Allenatore: Giampaolo.
LAZIO (4-3-3): Marchetti (1′ st Strakosha); Basta, De Vrij, Wallace, Radu; Parolo, Biglia (20′ st Keita), Milinkovic-Savic; F. Anderson (42′ st Lukaku), Immobile, Lulic. In panchina: Vargic, Hoedt, Kishna, Djordjevic, Bastos, Leitner, Lombardi, Murgia. Allenatore: S. Inzaghi.
ARBITRO: Orsato di Schio.
NOTE: ammoniti Radu, Regini, Biglia, Wallace, Parolo e Schick; recupero: 1’ pt, 5’ st.
DIVISE: Sampdoria in maglia blu, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi; Lazio in maglia a strisce orizzontali bianche e celesti, pantaloncini celesti e calzettoni blu.

LA GIORNATA

I risultati:
sabato 10 dicembre, ore 18: Crotone-Pescara 2-1; ore 20.45: Sampdoria-Lazio 1-2; domenica 11 dicembre, ore 12.30: Cagliari-Napoli 0-5; ore 15: Atalanta-Udinese 1-3, Bologna-Empoli 0-0, Palermo-Chievo 0-2, Torino-Juventus 1-3; ore 20.45: Inter-Genoa 2-0; lunedì 12 dicembre, ore 19: Fiorentina-Sassuolo 2-1; ore 21: Roma-Milan 1-0.

La classifica:
Juventus 39; Roma 35; Milan 32; Napoli e Lazio 31; Atalanta 28; Fiorentina* 26; Torino 25; Inter 24; Chievo e Sampdoria 22; Udinese 21; Genoa* e Cagliari 20; Sassuolo e Bologna 17; Empoli 11; Crotone 9; Pescara 8; Palermo 6.
*Genoa e Fiorentina hanno una partita in meno.

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