Doria ormai in vacanza
La Samp perde in Emilia al cospetto di un Sassuolo che non vinceva in casa da dicembre: vantaggio blucerchiato con Schick, risposta dei padroni di casa con Ragusa e Acerbi.
Gara abbastanza insignificante in questo sabato prepasquale, giunta al termine di una giornata che di fatto ha chiuso tutti i discorsi che mantenevano interesse attorno al campionato (la Juva ha allungato a +8, in coda l’Empoli ha messo altro margine sul Crotone). Insomma, una gara sonnacchiosa all’interno di una giornata tutt’altro che indimenticabile, eccezion fatta per il derby di Milano.
Niente a che vedere, dunque, con le emozioni dell’andata, quando il Doria ribaltò il punteggio nel finale da 0-2 a 3-2.
Dicevamo dei liguri passati in vantaggio nel primo tempo: la marcatura, la nona in stagione, è attribuita a Schick, ma di fatto l’attaccante ceco non ha fatto nulla per segnare, se non trovarsi nella traiettoria di un tiro da fuori di Silvestre: il pallone calciato dal difensore colpisce la schiena dell’attaccante e da lì disegna una traiettoria beffarda per il portiere emiliano Consigli. Samp in vantaggio con un gol di certo fortunoso.
Per il resto poco altro da dire nel primo tempo. Da segnalare un affondo di Politano in avvio di match, un tiro a giro di Schick poco prima del gol e un muro di Cannavaro su Quagliarella in chiusura di frazione.
Nella ripresa, Giampaolo mette Linetty per Praet (che era stato toccato duro alla testa) e la squadra diventa molto simile a quella schierata titolare con la Fiorentina (l’unica differenza è a questo punto, Regini).
La formazione di Di Francesco parte all’arrembaggio e nell’arco di una decina di minuti ha già trovato pareggio e sorpasso. Ragusa riceve palla da Pellegrini ed elude la trappola del fuorigioco doriana: una volta giunto a tu per tu con Viviano, non ha problemi a segnare il punto della parità. Pochi minuti dopo è Acerbi ad entrare nel tabellino dei marcatori: Acerbi svetta su un corner calciato ancora da Pellegrini e firma il 2-1.
La Samop si gioca le carte Alvarez e Djuricic per cercare il 2-2, ma le energie sono poche e il pari non è nell’aria. Anzi, l’occasione migliore per il Doria è proprio di Ragusa, che – dopo aver mancato la chance del 3-1 – per poco non beffa il suo portiere, costretto a salvarsi in angolo. Proprio su quel corner, Skriniar colpisce di testa, senza però trovare lo specchio.
Termina con la vittoria emiliana: è la prima volta che il Sassuolo batte il Doria tra le mura amiche, contando anche i precedenti di B. C’è sempre una prima volta. Per la Samp, poteva essere un’occasione di dare una nuova caccia all’ottavo posto dopo il ko della Fiorentina, ma evidentemente non è un obiettivo così cercato da squadra e società. Anzi, c’è ormai aria di vacanza e sarà difficile per Giampaolo far trovare le giuste motivazioni ai suoi nelle ultime sei gare di stagione.
IL TABELLINO
Reggio Emilia (Mapei Stadium), 15 aprile 2017, ore 18
SASSUOLO-SAMPDORIA 2-1
28′ pt Schick; 4′ st Ragusa, 11′ st Acerbi.
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Lirola, Cannavaro, Acerbi, Peluso; Pellegrini (31′ st Duncan), Aquilani, Missiroli; Politano (41′ st Adjapong), Matri (28′ st Immello), Ragusa. In panchina: Scavo, Vitali, Antei, Sensi, Mazzitelli, Letschert. Allenatore: Di Francesco.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Viviano; Bereszynski, Silvestre, Skriniar, Regini; Barreto (24′ st Djuricic), Torreira, Praet (1′ st Linetty); Fernandes (14′ st Alvarez); Quagliarella, Schick. In panchina: Puggioni, Falcone, Simic, Dodô, Palombo, Pavlovic, Cigarini, Budimir. Allenatore: Giampaolo.
ARBITRO: Pairetto di Nichelino.
NOTE: ammoniti Bereszynski, Pellegrini, Peluso, Linetty e Politano; recupero: 1’ pt, 3’ st.
DIVISE: Sassuolo in maglia a strisce neroverdi, pantaloncini neri e calzettoni neri; Sampdoria in maglia bianca, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi.
LA GIORNATA
I risultati:
sabato 15 aprile, ore 12.30: Inter-Milan 2-2; ore 15: Cagliari-Chievo 4-0, Fiorentina-Empoli 1-2, Genoa-Lazio 2-2, Palermo-Bologna 0-0, Pescara-Juventus 0-2, Roma-Atalanta 1-1, Torino-Crotone 1-1; ore 18: Sassuolo-Sampdoria 2-1; ore 20.45: Napoli-Udinese 3-0.
La classifica:
Juventus 80; Roma 72; Napoli 70; Lazio 61; Atalanta 60; Milan 58; Inter 56; Fiorentina 52; Torino e Sampdoria 45; Udinese 40; Cagliari e Chievo 38; Sassuolo e Bologna 35; Genoa 30; Empoli 26; Crotone 21; Palermo 16; Pescara 14.
LE FOTO