Serie A 2017-18, 16ª giornata / CAGLIARI-SAMPDORIA 2-2

La Samp si butta via nella ripresa

Alla Sardegna Arena va in scena un anticipo dai due volti: primo tempo tutto della Sampdoria, che chiude in vantaggio di due reti, entrambe firmate da in inspirato Quagliarella, giunto a quota 9 gol in classifica marcatori; ripresa del Cagliari, bravo a crederci e fortunato nell’episodio del primo gol, arrivato su un erroraccio di Viviano. Ne esce un 2-2 molto divertente, che lascia l’amaro in bocca agli ospiti e fa sorridere invece i padroni di casa, che oltre al doppio passivo hanno dovuto fare i conti con una terribile serie di infortuni (tre cambi forzati e tutti nel primo tempo).

Dopo quattro minuti di gioco, il primo forfait per i sardi: Ceppitelli esce in barella e López inserisce al suo posto Pisacane. Il primo brivido capita quando Bereszynski respinge poco prima della riga di porta un pericoloso tiro di Dessena (ma in realtà il gioco era fermo per fuorigioco). Poi, dopo un buon avvio del Cagliari, esce il Doria.

Al 12’, la Samp trova il vantaggio: su assist di Ramírez Quagliarella è lesto ad anticipare sia Romagna sia Cragno e a trovare la zampata vincente. Pochi minuti ancora e arriva anche il raddoppio: su un pallone che si impenna dopo un colpo di testa sbilenco di Padoin, Ramírez fa passare la palla di tacco sotto le gambe dell’ex Cigarini, servendo ancora il capitano doriano, pronto a piazzare un bel colpo che supera Cragno.

Sembra tutto facile per i liguri, che sfiorano il tris con Torreira, la cui conclusione è respinta da Cragno. Il Cagliari sembra alle corde: López perde anche Malagò e Dessena ed esaurisce i cambi inserendo Van der Wiel e Farias. Il portiere rossoblù tiene in vita i suoi con una grande parata su botta da lontano di Ramírez, mentre dall’altra parte sfiora il gol Ionita, che non inquadra la porta. Il primo tempo va in archivio così.

Nella ripresa, la Samp è più deconcentrata, ma non sembrano esserci pericoli imminenti, anche perché il Cagliari sembra poca cosa. E così, serve un episodio per capovolgere le sorti del match, e questo arriva al 56’: Viviano dal limite dell’area rinvia addosso a Farias e la palla entra di rimbalzo dentro la porta. Una papera che bissa quella dello scorso anno, sempre in terra sarda.

Il gol arrivato per caso rivitalizza il Cagliari e impaurisce la Samp, che lascia il campo agli avversari. Pavoletti vede respingere una conclusione aerea da Viviano, che si riscatta parzialmente dopo la papera. Ma sono le prove generali del gol per l’ex attaccante di Genoa e Napoli. Al 60’, la punta cagliaritana realizza il 2-2 saltando di testa, sfruttando un cross da destra di Ionita e sovrastando un inerme Silvestre. È il pareggio.

Ottenuto il pari, si placa la furia dei rossoblù, ma anche la Samp riesce a pungere poco. L’occasione più ghiotta capita al neoentrato Caprari, il cui tiro viene respinto dall’estremo difensore avversario. Mentre Farias cerca invano la doppietta dall’altro lato. Ma il risultato non cambia più.

IL TABELLINO

Cagliari (Sardegna Arena), 9 dicembre 2017, ore 18
CAGLIARI-SAMPDORIA 2-2
12’ pt Quagliarella, 19’ pt Quagliarella; 11’ st Farias, 15’ st Pavoletti.
CAGLIARI (3-5-2):
Cragno; Romagna, Andreolli, Ceppitelli (4′ pt Pisacane); Faragò (34′ pt Van der Wiel), Dessena (40′ pt Farias), Cigarini, Ionita, Padoin; Pavoletti, João Pedro. In panchina: Daga, Cossu, Giannetti, Miangue, Capuano, Sau, Deiola, Melchiorri. Allenatore: López.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Viviano; Bereszynski, Silvestre, Ferrari, Murru; Barreto, Torreira, Praet; Ramírez (25′ st Caprari); Quagliarella, Zapata (44′ st Kownacki). In panchina: Puggioni, Tozzo, Andersen, Sala, Djuricic, Alvarez, Strinic, Regini, Verre, Capezzi. Allenatore: Giampaolo.
ARBITRO: Pasqua di Tivoli.
NOTE: ammoniti Ionita, Farias e Cigarini; recupero: 3’ pt, 2’ st.
DIVISE: Cagliari in maglia rossoblù, pantaloncini blu e calzettoni blu; Sampdoria in maglia bianca, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi.

LA GIORNATA

I risultati:
sabato 9 dicembre, ore 18: Cagliari-Sampdoria 2-2; ore 20.45: Juventus-Inter 0-0; domenica 10 dicembre, ore 12.30: Chievo-Roma 0-0; ore 15: Napoli-Fiorentina 0-0, Spal-Verona 2-2, Udinese-Benevento 2-0; ore 18: Sassuolo-Crotone 2-1; ore 20.45: Milan-Bologna 2-1; lunedì 11 dicembre; ore 21: Lazio-Torino 1-3; martedì 12 dicembre, ore 19: Genoa-Atalanta 1-2 (gara inizialmente prevista per lunedì 11 dicembre, ore 19, e rinviata per allerta meteo).

La classifica:
Inter 40; Napoli 39; Juventus 38; Roma* 35; Lazio* 32; Sampdoria* 27; Milan 24; Torino e Atalanta 23; Fiorentina 22; Bologna e Chievo 21; Udinese* 18; Cagliari 17; Sassuolo 14; Genoa 13; Crotone 12; Spal 11; Verona 10; Benevento 1.
*Roma, Lazio, Sampdoria e Udinese hanno una partita in meno.

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