Serie A 2017-18, 10ª giornata / INTER-SAMPDORIA 3-2

Ex factor

La Sampdoria si ferma a San Siro, al cospetto di un’Inter stellare e grande sorpresa di questo primo scorcio di campionato. Nessun dramma, dunque, in questo turno infrasettimanale: perdere al Meazza contro i nerazzurri ci sta, specialmente quando non si hanno assilli di classifica e se contiamo la grande determinazione degli avversari, che vincendo contro la squadra di Giampaolo, hanno ritrovato il brivido della testa della classifica, in attesa dell’incontro del Napoli.

A decidere la sfida, il fato ha voluto che siano stati due ex: Milan Skriniar, sempre più leader difensivo del reparto arretrato di Spalletti, e Mauro Icardi, autore di una doppietta e sempre “avvelenato” contro i blucerchiati (diverse anche le celebrazioni: lo slovacco ha quasi chiesto “scusa” per la rete al suo recente passato, l’argentino invece ha esultato eccome).

Non ci sono allarmi che suonano, ma qualche problema deve esserci pur stato se il Doria è andato sotto di tre reti a zero e in altre tre occasioni ha dovuto ringraziare i legni. È stato sbagliato l’atteggiamento iniziale, di certo. E anche alcuni singoli hanno deluso, come il rientrante Barreto o l’uruguaiano Ramírez, in preoccupante involuzione. Non a caso, quando Giampaolo ha cambiato interpreti, approfittando forse di un’Inter che si sentiva appagata, è cambiato anche l’andamento del match, con le reti del polacco Kownacki (secondo centro consecutivo) e dell’eterno tutto-cuore Quagliarella (autore anche dell’assist del primo gol), a riaccendere improvvisamente una gara che pareva ormai abbondantemente conclusa.

Primo tempo tutto di un’Inter perfetta: Perisic e Vecino giganteggiano, la Samp è timida. Al 18’ Skriniar sblocca la partita sfruttando (di piede) la sponda di Vecino su corner di Candreva. Poco dopo, palo incredibile di Perisic da 35 metri. L’Inter preme e al 35’ trova il bis con Icardi, autore di un destro al volo a incrociare che trafigge Puggioni per la seconda volta. E al 40’, altro palo, questa volta di Icardi, che di testa mette i brividi alla difesa ligure.

In avvio di ripresa, l’Inter triplica ancora con l’attaccante argentino, che da due passi e lasciato tutto solo, deposita in gol un traversone di Perisic. E proprio Perisic colpisce la traversa nella conclusione del possibile 4-0.

E qui cambia la gara: nel capovolgimento di fronte Quagliarella pesca Kownacki, che supera Handanovic. Il match del Meazza si riaccende all’improvviso e la Samp sente che può tentare l’impresa. Quagliarella prima spreca una chance, poi ne concretizza un’altra, segnando di testa su assist di Praet.

Proprio in extremis, Caprari (mandato in campo per Ramírez nella ripresa) manca la palla di un clamoroso 3-3, lasciando l’amaro in bocca ai tifosi sampdoriani. Bella reazione, anche se non conclusa con la rimonta, da parte del Doria. Ma nel complesso, giusto che i tre punti vadano all’Inter dei tantissimi ex (si pensi, oltre ai marcatori, anche a Eder, Berni, Padelli, Ranocchia e persino il mister Spalletti).

IL TABELLINO

Milano (stadio Giuseppe Meazza), 24 ottobre 2017, ore 20.45 (turno infrasettimanale)
INTER-SAMPDORIA 3-2
18’ pt Skriniar, 32’ pt Icardi; 9’ st Icardi, 19’ st Kownacki, 40’ st Quagliarella.
INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Miranda, Nagatomo (39′ st Santon); Vecino (29′ st J. Mario), Gagliardini; Candreva, B. Valero, Perisic; Icardi (42′ st Eder). In panchina: Padelli, Berni, Cancelo, Ranocchia, Karamoh, Dalbert, Pinamonti. Allenatore: Spalletti.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Puggioni; Bereszynski, Silvestre, Ferrari, Murru; Barreto (20′ st Linetty), Torreira, Praet; Ramírez (1′ st Caprari); Quagliarella, Zapata (12′ st Kownacki). In panchina: Krapikas, Tozzo, Sala, Alvarez, Strinic, Regini, Verre, Capezzi. Allenatore: Giampaolo.
ARBITRO: Guida di Torre Annunziata.
NOTE: ammoniti Murru, Quagliarella, Gagliardini ed Eder; recupero: 1’ pt, 3’ st.
DIVISE: Inter in maglia a strisce nerazzurre, pantaloncini neri e calzettoni neri; Sampdoria in maglia bianca, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi.

LA GIORNATA

I risultati:
martedì 24 settembre, ore 20.45: Inter-Sampdoria 3-2; mercoledì 25 settembre, ore 18.30: Atalanta-Verona; ore 20.45: Bologna-Lazio 1-2, Cagliari-Benevento 2-1, Chievo-Milan 1-4, Fiorentina-Torino 3-0, Genoa-Napoli 2-3, Juventus-Spal 4-1, Roma-Crotone 1-0, Sassuolo-Udinese 0-1.

La classifica:
Napoli 28, Inter 26, Juventus 25, Lazio 25, Roma* 21, Sampdoria* 17, Fiorentina 16, Milan 16, Atalanta 15, Chievo 15, Bologna 14, Torino 13, Udinese 9, Cagliari 9, Sassuolo 8, Genoa 6, Crotone 6, Verona 6, Spal 5, Benevento 0.
*Sampdoria e Roma hanno una partita in meno.

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