Serie A 2018-19, 8ª giornata / ATALANTA-SAMPDORIA 0-1

I giocatori liguri fanno festa a fine gara

Samp da piani alti

Bella vittoria della Sampdoria, che espugna l’Atleti Azzurri d’Italia, regolando l’Atalanta di Gasperini per 1-0, con rete di Lorenzo Tonelli nella ripresa.

Il successo di Bergamo permette al Doria di issarsi nelle zone d’alta classifica. Giampaolo si gode la miglior difesa del torneo con appena quattro gol concessi: nelle cinque principali leghe europee, solo Liverpool e Manchester City – per altro reduci da un noiosissimo 0-0 nel confronto diretto – hanno subito meno reti dei blucerchiati. D’altro canto, è ormai cronica l’allergia al gol dell’Atalanta, rimasta a secco per la quinta volta in otto uscite.

La partita è stata dura, ma corretta. E la Samp, che a lungo ha sofferto l’iniziativa dei padroni di casa, in particolare nella prima frazione, quando i lombardi hanno colpito due pali, uno con l’ex Zapata su un colpo di testa, l’altro col Papu Gómez con un tiro da posizione defilata. In precedenza, però, c’era stata anche un’occasione nell’altra porta con Gollini strepitoso sul colpo di testa di Andersen.

Ma Quagliarella e compagni, nonostante la tangibile stanchezza dettata dai molti impegni ravvicinati (nelle ultime settimane, oltre ai match del week end ci sono stati un infrasettimanale e il recupero con la Fiorentina), sono riusciti a difendersi con ordine, trovando a circa un quarto d’ora dalla fine il gol del vantaggio, con un colpo di testa di Tonelli, su corner calciato da Ramírez.

E dire che in avvio di ripresa erano stati i padroni di casa ad andare vicini al gol, ancora con Zapata, fermato sul più bello da Murru, terzino completamente trasformato rispetto all’anno passato.

L’Atalanta, che nella ripresa è sensibilmente calata – come per altro le è già accaduto anche in altre occasioni – non riesce a reagire alla prima rete stagionale del difensore blucerchiato e rimane dunque in una pericolante posizione di classifica. In questo momento all’undici di Gasperini non ne va dritta una: oltre ai legni, si registrano anche gli infortuni di Masiello nel primo tempo e di Zapata nella ripresa.

L’ultimo acuto orobico è su una conclusione pericolosa di Toloi proprio sui titoli di coda del match: Audero salva la sua porta e il risultato, permettendo al Doria di espugnare Bergamo per il secondo anno consecutivo. La Samp sale al quarto posto (in serata diventerà il quinto, con la vittoria dell’Inter a Ferrara), l’Atalanta resta quartultima e non vince dalla prima di campionato.

IL TABELLINO

Bergamo (stadio Atleti Azzurri d’Italia), 7 ottobre 2018, ore 15
ATALANTA-SAMPDORIA 0-1
32′ st Tonelli.
ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Palomino, Masiello (24′ pt Mancini); Hateboer, De Roon, Freuler, Castagne; Pasalic (12′ st Ilicic); A. Gómez, Zapata (21′ st Barrow). In panchina: Berisha, F. Rossi, Valzania, Gosens, Djimsiti, Tumminello, Pessina, E. Rigoni, Adnan. Allenatore: Gasperini.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Audero; Bereszynski, Tonelli, Andersen, Murru; Praet, Ekdal, Linetty (39′ st Barreto); Caprari (15′ st Ramírez); Defrel (41′ st Kownacki), Quagliarella. In panchina: Rafael, Belec, Vieira, Sala, Jankto, Colley, Tavares, Ferrari, Rolando. Allenatore: Giampaolo.
ARBITRO: Irrati di Pistoia.
NOTE: ammoniti Andersen, De Roon, Praet, Linetty e Bereszynski; recupero: 1’ pt, 4’ st.
DIVISE: Atalanta in maglia a strisce nerazzurre, pantaloncini neri e calzettoni neri; Sampdoria in maglia bianca, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi.

LA GIORNATA

I risultati:
venerdì 5 ottobre, ore 20.30: Torino-Frosinone 3-2; sabato 6 ottobre, ore 15: Cagliari-Bologna 2-0; ore 18: Udinese-Juventus 0-2; ore 20.30: Empoli-Roma 0-2; domenica 7 ottobre, ore 12.30: Genoa-Parma 1-3; ore 15: Atalanta-Sampdoria 0-1, Lazio-Fiorentina 1-0, Milan-Chievo 3-1; ore 18: Napoli-Sassuolo 2-0; ore 20.30: Spal-Inter 1-2.

La classifica:
Juventus 24; Napoli 18; Inter 16; Lazio 15; Sampdoria e Roma 14; Fiorentina, Sassuolo e Parma 13; Milan*, Torino e Genoa* 12; Cagliari e Spal 9; Udinese 8; Bologna 7; Atalanta 6; Empoli 5; Frosinone 1; Chievo** -1.
*Milan e Genoa hanno una partita in meno. **Il Chievo ha 3 punti di penalizzazione.

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