Si chiude con un sorriso
La Sampdoria archivia la stagione 2018-19 con un prestigioso 2-0 sulla Juventus campione d’Italia: a Marassi i blucerchiati di Marco Giampaolo vincono 2-0 grazie alle reti nel finale messe a segno da Defrel e Caprari. La partita è la classica gara di fine stagione tra due squadre ormai senza assilli: la Samp si presenta al via con la certezza di chiudere nona, la Juve con il tricolore conquistato da diverse settimane.
Quando la partita sembrava ormai chiudersi sullo 0-0, ecco che arrivano le due reti finali, utili a rimettere in equilibrio vittorie e sconfitte della Samp (15 e 15, più 8 pareggi). Prima Defrel (che arriva a quota 11) supera Pinsoglio chiudendo una combinazione con Gabbiadini; poi Caprari pennella una punizione che sancisce il 2-0.
Anche se non ha segnato, l’uomo del giorno è Fabio Quagliarella, uscito tra gli applausi di tutto il Ferraris, al momento della standing ovation concessagli da Giampaolo. Quagliarella chiude la stagione con 26 reti: a 36 anni supera il record personale dello scorso anno (quando segnò 19 gol) e si laurea capocannoniere, coronando una stagione mostruosa. Era dai tempi di Vialli che un doriano non conquistava lo scettro di miglior bomber del campionato.
Cala il sipario anche sulla gestione Allegri: il tecnico livornese saluta la Juventus dopo cinque scudetti in altrettante stagioni e poco cambia sul suo conto questo ultimo ko. Quanto a Giampaolo, sembra probabile anche il suo addio, ma ne sapremo di più i prossimi giorni: in tre stagioni, l’ex tecnico dell’Empoli ha permesso a molti giocatori di crescere, ma alla fine la squadra è sempre rimasta a metà classifica. Possibile che chieda garanzie per puntare a qualcosa di più di un piazzamento nella zona centrale della classifica e che in caso contrario saluti Genova, con cui ha avuto un ottimo feeling in queste tre stagioni. Forse sarà determinante capire come si concluderà l’eventuale passaggio di proprietà.
IL TABELLINO
Genova (stadio Luigi Ferraris), 26 maggio 2019, ore 18
SAMPDORIA-JUVENTUS 2-0
39′ st Defrel, 45′ st Caprari.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Rafael; Bereszynski, Ferrari, Colley, Sala; Barreto (25′ st Vieira), Praet, Linetty; Ramírez (13′ st Caprari); Defrel, Quagliarella (33′ st Gabbiadini). In panchina: Audero, Belec, Andersen, Saponara, Ekdal, Jankto, Sau, Tavares, Tonelli. Allenatore: Giampaolo.
JUVENTUS (4-4-2): Pinsoglio; Caceres, Rugani, Chiellini (20′ st Bonucci), De Sciglio; Cuadrado, Bentancur, Emre Can (13′ st Portanova), M. Pereira (30′ st Nicolussi); Kean, Dybala. In panchina: Szczesny, Del Favero, Pjanic, Barzagli, Spinazzola. Allenatore: Allegri.
ARBITRO: Nasca di Bari.
NOTE: ammoniti Rugani e Portanova; recupero: 0′ pt, 4′ st.
DIVISE: Sampdoria in maglia blu, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi; Juventus in maglia bianconera, pantaloncini neri e calzettoni neri.
LA GIORNATA
I risultati:
sabato 25 maggio, ore 18: Frosinone-Chievo 0-0; ore 20.30: Bologna-Napoli 3-2; domenica 26 maggio, ore 15: Torino-Lazio 3-1; ore 18: Sampdoria-Juventus 2-0; ore 20.30: Atalanta-Sassuolo (giocata a Reggio Emilia) 3-1, Cagliari-Udinese 1-2, Fiorentina-Genoa 0-0, Inter-Empoli 2-1, Roma-Parma 2-1, Spal-Milan 2-3.
La classifica finale:
Juventus 90; Napoli 79; Atalanta e Inter 69; Milan 68; Roma 66; Torino 63; Lazio 59; Sampdoria 53; Bologna 44; Sassuolo e Udinese 43; Spal 42; Parma, Cagliari e Fiorentina 41; Genoa ed Empoli 38; Frosinone 25; Chievo* 17.
La Juventus è Campione d’Italia; Juventus, Napoli, Atalanta e Inter qualificate in Champions League; Milan, Roma e Lazio (grazie alla Coppa Italia) qualificate in Europa League; Empoli, Frosinone e Chievo retrocesse in Serie B; *il Chievo ha 3 punti di penalizzazione.
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