Serie A 2018-19, 11ª giornata / SAMPDORIA-TORINO 1-4

Il disappunto di capitan Quagliarella

Toro scatenato

Fino a otto giorni fa la Sampdoria aveva la miglior difesa d’Italia, poi ha preso tre reti col Milan e quattro dal Torino. Un gruviera che ha fatto sprofondare le ambizioni dei blucerchiati, tornati nell’anonimato di metà classifica e attesi dalla difficile trasferta nella capitale contro la Roma di Di Francesco.

Contro il Torino non ha funzionato nulla e alla fine il tabellino di Marassi recita un impietoso 1-4. I granata dell’ex Mazzarri si muovono a meraviglia e approfittano di una Sampdoria davvero imbarazzante e praticamente mai scesa in campo.

Il Toro la sblocca quasi subito: assist da destra di un indiavolato De Silvestri (Murru è ancora lì che lo cerca) e colpo di testa vincente del “Gallo” Belotti, che supera Audero e dà il via ad un pomeriggio di soddisfazioni personali e di tutta la sua squadra. La squadra di Giampaolo era in quel momento in dieci uomini per via dell’infortunio occorso a Barreto attorno al decimo minuto (uscirà poi per Linetty).

Incassato lo 0-1, il Doria resta a guardare e non organizza una reazione. Anzi, in chiusura di tempo, ecco il 2-0 degli ospiti con un rigore segnato ancora da Belotti, evidentemente determinato a rientrare nel giro della nazionale azzurra. Il fallo da rigore lo commette Audero sullo stesso Belotti, ma poco prima un contatto molto dubbio tra Aina e Praet nell’altra area era rimasto impunito.
Tra le proteste doriane, il Toro segna dagli undici metri il gol del 2-0, che chiude il primo tempo.

La solfa non muta nella ripresa: anzi, il Toro trova il tris con lo spagnolo Iago Falque che indovina una conclusione di sinistro da centro area.

I liguri hanno un sussulto al 65′, quando trovano il gol della bandiera. Rocchi concede un rigore alla Sampdoria per una spinta di Baselli su Praet. Dal dischetto Quagliarella si fa ipnotizzare da Sirigu, ma è lesto a recuperare palla e a dribblare il portiere nella ribattuta, depositando la sfera nella porta sguarnita.

Ci sarebbe anche il tempo di azzardare un’insperata rimonta, ma non è proprio giornata, tant’è che il gol lo trova di nuovo il Torino: è l’ex genoano Izzo a siglare il 4-1 in mischia (angolo calciato da Berenguer e tocco di Belotti per il difensore).

Finisce 1-4. La Samp commette diversi passi indietro, il Torino si proietta in zona Uefa e festeggia una vittoria che nella Genova blucerchiata (in Serie A) mancava addirittura dal 1993.

IL TABELLINO

Genova (stadio Luigi Ferraris), 4 novembre 2018, ore 15
SAMPDORIA-TORINO 1-4
12′ pt Belotti, 43′ pt rig. Belotti; 11′ st Iago Falque, 20′ st Quagliarella, 33′ st Izzo.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Audero; Bereszynski, Tonelli, Andersen, Murru; Barreto (14′ pt Linetty), Ekdal, Praet; Saponara (8′ st Defrel); Caprari (34′ st Kownacki), Quagliarella. In panchina: Rafael, Belec, Vieira, Sala, Ramírez, Jankto, Colley, Tavares, Ferrari. Allenatore: Giampaolo.
TORINO (3-5-2): Sirigu; Izzo, Nkoulou, Djidj; De Silvestri, Meité, Rincon (39′ st Soriano), Baselli, Aina; Iago Falque (24′ st Berenguer), Belotti (37′ st Zaza). In panchina: Ichazo, Rosati, Lyanco, Lukic, Ansaldi, Edera, Moretti, Parigini, Bremeri. Allenatore: Mazzarri.
ARBITRO: Rocchi di Firenze.
NOTE: al 20′ st Sirigu ha parato un rigore a Quagliarella (che ha poi segnato sulla ribattuta); ammoniti Praet, Rincon, Ekdal e Meité; recupero: 2’ pt, 4’ st.
DIVISE: Sampdoria in maglia blu, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi; Torino in maglia bianca, pantaloncini granata e calzettoni granata.

LA GIORNATA

I risultati:
venerdì 2 novembre, ore 20.30: Napoli-Empoli 5-1; sabato 3 novembre, ore 15: Inter-Genoa 5-0; ore 18: Fiorentina-Roma 1-1; ore 20.30: Juventus-Cagliari 3-1; domenica 4 novembre, ore 12.30: Lazio-Spal 4-1; ore 15: Chievo-Sassuolo 0-2, Parma-Frosinone 0-0, Sampdoria-Torino 1-4; ore 18: Bologna-Atalanta 1-2; ore 20.30: Udinese-Milan 0-1.
Recupero 1a giornata: mercoledì 31 ottobre, ore 20.30: Milan-Genoa 2-1.

La classifica:
Juventus 31; Inter e Napoli 25; Milan e Lazio 21; Sassuolo 18; Torino 17; Fiorentina e Roma 16; Atalanta e Sampdoria 15; Parma e Genoa 14; Cagliari 13; Spal 12; Udinese e Bologna 9; Empoli e Frosinone 6; Chievo* -1.
*Il Chievo ha 3 punti di penalizzazione.

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