Congedo con un pari
Finisce con un pareggio a Brescia la lunghissima stagione 2019-20. Il Brescia già retrocesso e la Samp già salva danno vita ad una partita divertente – nonostante i 40 gradi – e si spartiscono la posta in palio. Si decide tutto a cavallo tra i due tempi: apre Léris per la Samp sul calare della prima frazione (tiro di destro con provvidenziale deviazione di Gastaldello, che spiazza Andrenacci), pareggia Torregrossa in avvio di ripresa su calcio di rigore (fallo di Falcone su Ayé lanciato a rete; dal dischetto l’attaccante delle Rondinelle spiazza il portiere blucerchiato).
Oltre ai gol, però, ci sono diverse azioni da registrare. Come il rigore fallito da Quagliarella al 27′ (fallo di mano di Gastaldello su tiro di Vieira): il capitano spiazza Andrenacci ma non inquadra la porta, sciupando così l’occasione celebrare con il gol le 200 presenze con la casacca blucerchiata e quella di raggiungere Vialli nella classifica dei marcatori sampdoriani. O i pali colpiti da Zrmahl (al 35′ il primo, con una botta da fuori area toccata da Falcone; al 77′ il secondo, con un colpo di testa che aveva messo fuori causa il portiere). E ancora, le belle parate di Falcone su Špalek nel primo tempo e quella di Andrenacci su Colley nella ripresa. O le reti annullate a Torregrossa e a Quagliarella, entrambe per fuorigioco, tutte e due nella ripresa.
Da segnalare anche il cartellino rosso per Askildsen, che in dieci minuti si prende due cartellini gialli: il primo per un fallo sull’ex Dessena, il secondo per un fallo su Sabelli, in pieno recupero.
Ma l’immagine della giornata resta l’addio al calcio di Daniele Gastaldello, vecchio capitano del Doria, all’ultima gara della sua carriera, proprio contro la sua vecchia squadra. Non è stata una partita da ricordare per lui (fallo di mano da rigore e deviazione decisiva nel tiro di Léris), ma poco importa: il Gasta si prende un meritato tributo ed è bello l’abbraccio con Quagliarella. Capitani di ieri e di oggi.
Il Brescia saluta la A e spera di tornarvi presto; la Samp chiude una stagione difficile e comincia a pianificare il futuro.
IL TABELLINO
Brescia (stadio Mario Rigamonti), 1 agosto 2020, ore 18
BRESCIA-SAMPDORIA 1-1
41′ pt Léris; 4′ st rig. Torregrossa.
BRESCIA (4-4-2): Andrenacci; Sabelli, Gastaldello (14′ st Semprini), Mangraviti, Matějů; Špalek (13′ st Ndoj), Tonali, Dessena, Zmrhal; Torregrossa, Ayé (23′ st A. Donnarumma, 33′ st Viviani). In panchina: Joronen, Alfonso, Cistana, Ghezzi. Allenatore: López.
SAMPDORIA (4-4-2): Falcone; Depaoli, Yoshida, Tonelli (19′ pt Colley), Augello; Maroni (23′ st Linetty), Vieira (27′ st Thorsby), Bertolacci (27′ st Askildsen), Léris (23′ st Jankto); Gabbiadini, Quagliarella. In panchina: Audero, Chabot, Ramírez, La Gumina, Ferrari, Murru, Rocha. Allenatore: Ranieri.
ARBITRO: Fabbri di Ravenna.
NOTE: espulso al 46′ st Askildsen per doppia ammonizione; ammoniti Gastaldello, Vieira, Falcone, Askildsen; recupero: 2′ pt, 5′ st; al 27′ pt Quagliarella ha calciato alto un rigore; gara giocata a porte chiuse per l’emergenza Coronavirus.
DIVISE: Brescia in maglia nera, pantaloncini neri e calzettoni neri; Sampdoria in maglia blu, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi.
LA GIORNATA
I risultati:
sabato 1 agosto, ore 18: Brescia-Sampdoria 1-1; ore 20.45: Atalanta-Inter 0-2, Juventus-Roma 1-3, Milan-Cagliari 3-0, Napoli-Lazio 3-1; domenica 2 agosto, ore 18: Spal-Fiorentina 1-3; ore 20.45: Bologna-Torino 1-1, Genoa-Verona 3-0, Lecce-Parma 3-4, Sassuolo-Udinese 0-1.
La classifica:
Juventus 83; Inter 82; Atalanta e Lazio 78; Roma 70; Milan 66; Napoli 62; Sassuolo 51; Verona, Fiorentina e Parma 49; Bologna 46; Udinese e Cagliari 45; Sampdoria 42; Torino 40; Genoa 39; Lecce 35; Brescia 25; Spal 20.
La Juventus è Campione d’Italia; l’Inter, l’Atalanta e la Lazio sono qualificate per la prossima Champions League; la Roma e il Napoli sono qualificati ai gironi di Europa League; il Milan è qualificato ai preliminari di Europa League; il Lecce, il Brescia e la Spal sono retrocessi in Serie B.
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