Serie A 2019-20, 10ª giornata / SAMPDORIA-LECCE 1-1

L'1-1 di Ramírez

Niente riscatto

“Sampdoria-Lecce: tre punti”. Lo striscione esposto a Bogliasco dai tifosi parlava chiaro: questa doveva essere la partita del riscatto. A Marassi, invece, Sampdoria-Lecce è terminata 1-1, con la Samp capace di trovare la rete del pareggio soltanto nei minuti di recupero. Purtroppo si è vista la solita squadra di questo scorcio di stagione: poco pericolosa, mal organizzata e forse anche impaurita. Alla fine è arrivato un punto, ma il risultato premia oltre i propri meriti il team blucerchiato, che dal 72′ si era trovato anche in vantaggio numerico, per via del cartellino rosso sventolato al greco Tachtsidīs.

La gara. Ranieri schiera una Sampdoria col rombo, con Ekdal vertice basso, Barreto (per la prima volta titolare) e Vieira in mezzo, Bertolacci vertice alto. E davanti, Quagliarella con Bonazzoli (seconda partita da titolare). Dopo un’azione pericolosa proprio di quest’ultimo, che testa i riflessi del portiere Gabriel, arriva il vantaggio dei pugliesi: Lapadula scambia con Šachov e si trova nel cuore dell’area, dove può freddare Audero.

Il Lecce, che veniva dai pareggi con Milan e Juventus, non soffre, fa girare bene il pallone e al 15′ sfiora il bis con Petriccione. La Samp cerca una reazione, maper attendere un acuto bisogna attendere il finale di tempo, con Bonazzoli. Prima del ritorno negli spogliatoi, un’azione concitata nell’area dei padroni di casa: Audero salva con l’aiuto della traversa una conclusione di Falco, poi, nel tocco seguente, sul colpo di Šachov, viene concesso un rigore per un tocco di mani di Ferrari, che viene pure espulso. Il difensore viene poi salvato dal Var, per il disappunto salentino: il tocco è di petto, quindi niente rigore e niente cartellino rosso.

Nella ripresa, Ranieri manda subito in campo Ramírez per Barreto e a metà tempo, Rigoni e Léris. I cambi daranno esito positivo, perché proprio dai piedi di Maroni arriverà il colpo di testa vincente di Ramírez, che in pieno recupero regalerà il pareggio. E da un guizzo di Rigoni, il Lecce si era ritrovato in dieci per il secondo giallo preso da Tachtsidīs. Per il resto, poca Samp: giusto un tacco e un colpo di testa di Quagliarella avevano messo un minimo di apprensione agli ospiti, che sembravano in pieno controllo. I liguri hanno provato a giocarsela con dei cross, ma puntualmente questi erano fuori misura, per la gioia della difesa avversaria. Sembrava tutto apparecchiato per lo 0-1, che sarebbe stato senz’altro un risultato giusto. Fino alla rete finale, che – come ha detto Ranieri – «speriamo che rappresenti la svolta»: Ramírez svetta, la sua conclusione aerea viene intercettata da un difensore al di là della riga, il gol è valido.

Nonostante il pari, il Ferraris – che ha sostenuto la squadra per tutti i 90′ – fischia i propri giocatori, ancora ultimi in classifica e attesi da una delicata trasferta a Ferrara.

IL TABELLINO

Genova (stadio Luigi Ferraris), 30 ottobre 2019, ore 21 (turno infrasettimanale)
SAMPDORIA-LECCE 1-1
8′ pt Lapadula; 47′ st Ramírez.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Audero; Depaoli, Ferrari, Colley, Murru; Vieira, Ekdal, Barreto (1′ st Ramírez); Bertolacci (21′ st Léris); Bonazzoli (21′ st Rigoni), Quagliarella. In panchina: Falcone, Avogadri, Augello, Chabot, Jankto, Caprari, Murillo, Gabbiadini, Bereszyński. Allenatore: Ranieri.
LECCE (4-3-1-2):
Gabriel; Meccariello (42′ st Rispoli), Lucioni, Rossettini, Dell’Orco; Petriccione, Tachtsidīs, Tabanelli; Šachov (24′ st Mancosu); Falco, Lapadula (24′ st Babacar). In panchina: Vigorito, Riccardi, Vera, Dumančić, La Mantia, Dubickas, Calderoni, Rimoli, Imbula. Allenatore: Liverani .
ARBITRO: Massa di Imperia.
NOTE: espulso al 27′ st Tachtsidīs per doppia ammonizione; ammoniti Ekdal, Petriccione, Tachtsidīs, Meccariello, Ferrari, Vieira e Depaoli; recupero: 4′ pt, 4′ st.
DIVISE: Sampdoria in maglia blu, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi; Lecce in maglia a strisce giallorosse, pantaloncini blu e calzettoni rossi.

LA GIORNATA

I risultati:
martedì 29 ottobre, ore 19: Parma-Verona 0-1; ore 21: Brescia-Inter 1-2; mercoledì 30 ottobre, ore 19: Napoli-Atalanta 2-2; ore 21: Cagliari-Bologna 3-2, Juventus-Genoa 2-1, Lazio-Torino 4-0, Sampdoria-Lecce 1-1, Sassuolo-Fiorentina 1-2, Udinese-Roma 0-4; giovedì 31 ottobre, ore 21: Milan-Spal 1-0.

La classifica:
Juventus 26; Inter 25; Atalanta 21; Roma 19; Lazio, Napoli e Cagliari 18; Fiorentina 15; Parma e Milan 13; Bologna e Verona 12; Torino 11; Udinese 10; Sassuolo* e Lecce 9; Genoa 8; Brescia* e Spal 7; Sampdoria 5.
*Sassuolo e Brescia hanno una partita in meno.

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