Serie A 2019-20, 11ª giornata / SPAL-SAMPDORIA 0-1

La festa della Samp nel finale

Caprari! Caprari! Caprari!

Iniziamo così, con l’urlo “Caprari! Caprari! Caprari”, facendo un po’ il verso a Vittorio Sgarbi, che è di Ferrara e tifoso della Spal. Ma è anche un urlo liberatorio per una Sampdoria che porta a casa a tempo scaduto una partita tutt’altro che memorabile, muovendo – con il gol di Caprari appunto – la classifica, togliendosi per la prima volta in stagione dall’ultimo posto e relegando all’ultima posizione la stessa Spal.

Il posticipo del lunedì si chiude dunque con la prima vittoria dell’era Ranieri, ed è una vittoria preziosissima, maturata negli istanti finali della partita, proprio come il pari con il Lecce. Su grande azione di Depaoli (il migliore in campo) che si libera sulla destra e crossa, la palla finisce prima sulla testa di Ramírez e poi su quella di Caprari, che corregge il colpo aereo del compagno con un una zuccata più angolata: sia l’uruguaiano che l’ex Pescara erano partiti in panchina, con l’autore del gol in campo da pochi secondi.

Senza Quagliarella, lasciato in panchina a rifiatare, la Samp ha messo in campo una formazione un po’ a sorpresa, rispolverando il 4-4-2 e proponendo per la prima volta a destra il norvegese Thorsby, passato in un amen da oggetto misterioso a titolare. E anche al momento dell’uscita di Jankto (per crampi), è stato mandato sul manto erboso l’esordiente Augello, nella serata dei debutti. Chissà, forse è anche un modo per responsabilizzare l’intera rosa e far sentire tutti partecipi allo stesso modo.

La partita, dicevamo. Nei novanta minuti si sono viste poche azioni degne di nota e a dirla tutta, se c’era una squadra che aveva costruito qualcosa in più, questa era proprio la Spal. Nel primo tempo, padroni di casa pimpanti sulle fasce con il polacco Reca e il brasiliano Strefezza: porta proprio il nome di Reca la doppia chance del 24′, con un primo tiro parato da Audero e un secondo fuori bersaglio. La Samp risponde giusto con un paio di tiri di Bonazzoli e Gabbiadini, entrambi alti. Nella ripresa, il copione cambia di poco, con Petagna e soci un filo più propositivi. Ferrari è provvidenziale in un salvataggio nei primi minuti di gioco. Alla Samp, comunque, viene invece un gol a Gabbiadini al 52′, per fuorigioco dello stesso numero 23 e un’altra azione degna di nota capita a Bonazzoli all’83’, con l’attaccante che per poco non beffa in scivolata Berisha. Nel mezzo, un pericoloso attacco emiliano avrebbe potuto essere letale se Moncini si fosse avventato in area con più convizione. E così, quando lo 0-0 era ormai acquisito, ecco il guizzo finale, con il primo sigillo in stagione di Caprari, con un colpo di testa che di certo non è la sua specialità. La Samp rifiata e si gode il primo successo esterno su un campo che pure l’anno scorso aveva portato fortuna, la Spal finisce in coda.

IL TABELLINO

Ferrara (stadio Paolo Mazza), 4 novembre 2019, ore 20.45
SPAL-SAMPDORIA 0-1
46′ st Caprari.
SPAL(3-5-2): Berisha; Tomović, Vicari (40′ st Janković), Igor; Strefezza, Murgia, Valoti (23′ st Missiroli), Kurtić, Reca; Petagna, Moncini (17′ st Floccari). In panchina: Thiam, Letica, Cionek, Valdifiori, Sala, Felipe, Paloschi, Salamon, Mastrilli. Allenatore: Semplici.
SAMPDORIA (4-4-2):
Audero; Depaoli, Ferrari, Colley, Murru; Thorsby, Ekdal, Vieira, Jankto (29′ st Augello); Bonazzoli (45′ st Caprari), Gabbiadini (25′ st Ramírez). In panchina: Falcone, Chabot, Barreto, Rigoni, Murillo, Bereszyński, Léris, Quagliarella, Bertolacci. Allenatore: Ranieri.
ARBITRO: Chiffi di Padova.
NOTE:  ammoniti Depaoli, Igor, Missiroli e Kurtić; recupero: 0′ pt, 5′ st.
DIVISE: Spal in maglia a strisce biancoazzurre, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi; Sampdoria in maglia grigia, pantaloncini grigi e calzettoni grigi.

LA GIORNATA

I risultati:
sabato 2 novembre, ore 15: Roma-Napoli 2-1; ore 18: Bologna-Inter 1-2; ore 20.45: Torino-Juventus 0-1; domenica 3 novembre, ore 12.30: Atalanta-Cagliari 0-2; ore 15: Genoa-Udinese 1-3, Verona-Brescia 2-1, Lecce-Sassuolo 2-2; ore 18: Fiorentina-Parma 1-1; ore 20.45: Milan-Lazio 1-2; lunedì 4 novembre, ore 20.45: Spal-Sampdoria 0-1.

La classifica:
Juventus 29; Inter 28; Roma 22; Lazio, Atalanta e Cagliari 21; Napoli 18; Fiorentina 16; Verona 15; Parma 14; Milan e Udinese 13; Bologna 12; Torino 11; Sassuolo* e Lecce 10; Genoa e Sampdoria 8; Brescia* e Spal 7.
*Sassuolo e Brescia hanno una partita in meno.

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