Serie A 2020-21, 32ª giornata / CROTONE-SAMPDORIA 0-1

Decide Quagliarella

Alla Sampdoria basta un lampo di Fabio Quagliarella all’8′ della ripresa per espugnare il campo del Crotone fanalino di coda del campionato. Allo Scida il Doria ottiene la seconda vittoria nel giro di pochi giorni, supera la fatidica quota dei 40 punti, scavalca il Verona in classifica ed impone ai rossoblù il sesto ko consecutivo.

Gara dai contenuti tecnici non esaltanti, tra due formazioni che al campionato chiedono poco, tra un Crotone ormai spacciato che si aggrappa all’orgoglio e una Sampdoria che gioca solo per migliorarsi (Ranieri ha fissato come obiettivo i 52 punti, con l’obiettivo dunque di bissare i 26 del girone d’andata).

Eppure, la tormentata vigilia che aveva scosso il turno di campionato, con l’ammutinamento delle dodici squadre europee che avevano lanciato la Superlega (Inter, Juve e Milan, le italiane coinvolte) aveva per un paio di giorni aperto possibili scenari europei per i blucerchiati. Con l’eventuale squalifica delle tre strisciate, le qualificazioni alle Coppe europee sarebbero andate a scalare e per la Samp si era intravisto un posto in Europa League o in Conference League. Ma il contrordine dei club ribelli, con il ritiro della Superleague, ha tolto anche questa minima speranza e così il Crotone-Sampdoria andato in scena in questa giornata infrasettimanale è tornato ad essere un classico match di fine stagione.

Come detto, la Samp lo ha fatto suo grazie alla rete di capitan Quagliarella, l’undicesima in campionato. Cross al bacio di Gabbiadini dalla destra, lesto a sfruttare un errore di Luperto, e rete del capitano, che si è tuffato sul pallone, spingendolo in porta di destro. Un gol che ha spezzato la monotonia di un incontro giocato a ritmi bassi. Nel primo tempo c’erano state giusto un paio di conclusioni doriane con Quagliarella (parata in angolo di Cordaz) e Jankto (esterno della rete), intervallate da quella, dall’altra parte, di Messias (botta centrale parata da Audero al termine di un contropiede condotto dall’ispirato Reca). Nella ripresa, oltre al gol, sono da registrare altre due pericolose iniziative di Quagliarella (attento in entrambi i casi il portiere calabrese), un tiro alto di poco da parte di Zanellato e soprattutto l’occasione di Simy a due minuti dalla fine, con Audero bravissimo a respingere il suo tiro al limite dell’area piccola.

Nell’undici di Cosmi, voti alti per Cordaz (sempre attento e incolpevole sul gol preso), Reca (soprattutto per le iniziative del primo tempo) e Zanellato (bravo a costruire e più attivo rispetto all’ex Cigarini, rimasto imbrigliato a metà campo e ancora fuori condizione visto che è al rientro dopo un lungo infortunio). Serata storta per Simy (due conclusioni nei finali di tempo: nel primo, colpo centrale parato da Audero – quasi una copia della chance fallita da Messias – nel secondo, un gol divorato in extremis) e Luperto (il pallone perso in uscita ha portato al gol).

Nella squadra di Ranieri, invece, voti alti per Quagliarella e Gabbiadini, se non altro per la rete che ha deciso la partita. Gara di livello per Thorsby, specialmente nei contrasti aerei. Ordinaria amministrazione per gli altri, con la difesa priva di Bereszyński (sostituito da Ferrari, che ha fronteggiato con un po’ d’affanno le iniziative di Reca) e Yoshida, che ha retto bene l’urto della forza fisica del duo Simy-Messias, che bene si è comportato in questa stagione (17 gol il primo, 8 il secondo).

Infine, buona prestazione per l’arbitro Paterna, alla prima direzione di gara in Serie A. Una partita non difficile, ad ogni modo, sia per il ritmo basso delle compagini, sia per la poca importanza.

Per il Crotone, la B è a un passo. La Samp scoprirà sabato sera, giocandoci contro, se potrà puntare anche all’ottavo posto ora occupato dal Sassuolo.

IL TABELLINO

LA GIORNATA

I risultati:
martedì 20 aprile, ore 20.45: Verona-Fiorentina 1-2; mercoledì 21 aprile, ore 18.30: Milan-Sassuolo 1-2; ore 20.45: Bologna-Torino 1-1, Crotone-Sampdoria 0-1, Genoa-Benevento 2-2, Juventus-Parma 3-1, Spezia-Inter 1-1, Udinese-Cagliari 0-1; giovedì 22 aprile, ore 18.30: Roma-Atalanta 1-1; ore 20.45: Napoli-Lazio 5-2.

La classifica:
Inter 76; Milan 66; Atalanta e Juventus 65; Napoli 63; Lazio* 58; Roma 55; Sassuolo 49; Sampdoria 42; Verona 41; Bologna 38; Udinese 36; Fiorentina, Genoa e Spezia 33; Torino* e Benevento 31; Cagliari 28; Parma 20; Crotone 15.
*Lazio e Torino hanno una partita in meno.

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