Serie A 2020-21, 31ª giornata / SAMPDORIA-VERONA 3-1

Tre punti in rimonta

Una Sampdoria dai due volti esce vincitrice dall’anticipo del sabato contro il Verona. Jankto, Gabbiadini (rigore) e Thorsby replicano nella ripresa al vantaggio scaligero maturato nel primo tempo con Lazović. Gara piacevole a Marassi, tra due squadre senza né assilli né ambizioni di classifica. Entrambe a metà graduatoria, lontane sia da un posto nelle Coppe sia dalla zona calda, hanno dato vita ad una partita interessante, che alla fine ha premiato gli uomini di Ranieri, portatisi a due lunghezze dallo stesso Verona, al quinto ko nelle ultime sei giornate.

Meglio gli ospiti nel primo tempo, meglio i padroni di casa nel secondo. Non a caso, la prima frazione ha premiato i ragazzi di Jurić: una punizione di Lazović poco prima del quarto d’ora di gioco aveva infatti sbloccato il tabellino dell’incontro (nell’occasione la barriera è saltata male) e i gialloblù hanno gestito senza difficoltà, andando pure vicini al raddoppio con Salcedo e Zaccagni. Di contro una Sampdoria rivoluzionata e poco incisiva (Candreva, Gabbiadini e Quagliarella in panchina; Ranieri ha praticamente riproposto l’undici che all’andata aveva vinto al Bentegodi, con le uniche differenza in difesa a destra, dove c’era Ferrari e questa volta capitan Bereszyński, e in mezzo con Adrien Silva e non Ekdal: dunque Verre alle spalle di La Gumina, con Damsgaard e Jankto larghi). Un solo acuto doriano, una chance sprecata da Verre.

Di tutt’altra pasta la ripresa degli uomini di Ranieri, di cui in questi giorni si parla parecchio in ottica rinnovo (lui vorrebbe rimanere e non lo ha certo nascosto: «Il mio futuro? Se possibile resto alla Sampdoria, credo sia importante andare avanti insieme, ma incontrerò il presidente in settimana per valutare alcune cose»): all’intervallo, il tecnico blucerchiato ha operato tre sostituzioni ridisegnando la squadra: fuori Damsgaard, Verre e La Gumina, dentro Candreva, Keita Baldé e Gabbiadini. I cambi hanno dato subito nuova linfa e dopo nemmeno un minuto, ecco il gol del pari, a firma Jankto: cross di Candreva, conclusione di Keita Baldé ribattuta da Dawidowicz e palla che arriva dalle parti del ceco, che fredda Silvestri.

La rete-lampo è il segnale del cambio di passo: una Samp più aggressiva e attenta la fa da padrona contro un Verona più remissivo. Jankto sciupa il bis (bravo Silvestri), Jurić corre ai ripari attingendo dalla panchina Bessa e Tameze. Ma il gol lo trova di nuovo la Samp. Dopo un bel triangolo tra Candreva e Keita, arriva il fallo in area di Tameze proprio su Candreva. Rigore e realizzazione dal dischetto di Gabbiadini, che sotto la deserta Gradinata Sud spiazza il portiere e festeggia il secondo gol del suo campionato. Il Verona si gioca anche le carte Lovato, Favilli e Colley, ma senza fortuna. L’ultimo gol del pomeriggio è ancora blucerchiato e lo sigla Thorsby, nella stessa porta in cui una settimana fa si era visto annullare il pari contro il Napoli: cross dalla trequarti di Adrien Silva e stacco vincente del norvegese, bravo a prendere il tempo ad un disattento Silvestri.

Fa festa dunque la Samp, grazie soprattutto alle sostituzioni che hanno cambiato il match: Gabbiadini e soprattutto Keita sono stati autori di una partita di grande livello e hanno messo in difficoltà la retroguardia veronese, che invece aveva disinnescato nella prima parte il duo Verre-La Gumina. Ottimo ingresso in campo anche di Candreva, che ha dato quella vivacità che in questa gara non si è vista da parte di Damsgaard. L’unica nota negativa della giornata, alla fine, è l’inutile giallo preso da Yoshida pochi minuti prima del recupero: diffidato, salterà la trasferta di Crotone.

Quanto al Verona è evidente la differenza di rendimento tra i due tempi. Gara positiva per l’ispirato Lazović e per il mai domo Dawidowicz (vicino al gol al 93′: colpo di testa terminato sul palo; ribattuta, ancora di testa, salvata da Audero). Sono andati a scatti Zaccagni, Salcedo e Barak, mentre tra i bocciati troviamo Lasagna, mai pericoloso in area.

IL TABELLINO

Serie A 2020-21, 31ª giornata
Genova (stadio Luigi Ferraris), sabato 17 aprile 2021, ore 15
SAMPDORIA-VERONA 3-1 PT: 0-1
13′ pt Lazović; 1′ st Jankto, 27′ st rig. Gabbiadini, 37′ st Thorsby
 
SAMPDORIA (4-4-1-1) VERONA (3-4-2-1)
1 Emil AUDERO   1 Marco SILVESTRI  
24 Bartosz BERESZYŃSKI (c)   27 Paweł DAWIDOWICZ  
22 Maya YOSHIDA   21 Koray GÜNTER ◀ 32′ st
15 Omar COLLEY   3 Federico DIMARCO  
3 Tommaso AUGELLO   5 Marco FARAONI (c)  
14 Jakub JANKTO ◀ 41′ st 7 Antonín BARÁK ◀◀ 32′ st
18 Morten THORSBY   33 Stefano STURARO ◀ 13′ st
5 ADRIEN SILVA   8 Darko LAZOVIĆ  
38 Mikkel DAMSGAARD ◀ 1′ st 9 Eddie SALCEDO ◀ 36′ st
8 Valerio VERRE ◀◀ 1′ st 20 Mattia ZACCAGNI ◀◀ 13′ st
20 Antonino LA GUMINA ◀◀◀ 1′ st 92 Kevin LASAGNA  
 
In panchina: In panchina:
30 Nicola RAVAGLIA   22 Alessandro BERARDI  
34 Karlo LETICA   25 Ivor PANDUR  
10 KEITA BALDÉ ▶▶ 1′ st 6 Matteo LOVATO ▶ 32′ st
11 Gastón RAMÍREZ   11 Andrea FAVILLI ▶▶ 32′ st
16 Kristoffer ASKILDSEN   13 Destiny UDOGIE  
19 Vasco REGINI   14 Ivan ILIĆ  
21 Lorenzo TONELLI ▶ 41′ st 15 Mert ÇETIN  
23 Manolo GABBIADINI ▶▶▶ 1′ st 17 Federico CECCHERINI  
25 Alex FERRARI   19 Kevin RÜEGG  
26 Mehdi LÉRIS   40 Daniel BESSA ▶▶ 13′ st
27 Fabio QUAGLIARELLA   61 Adrien TAMEZE ▶ 13′ st
87 Antonio CANDREVA ▶ 1′ st 90 Ebrima COLLEY ▶ 36′ st
 
ALL. Claudio RANIERI ALL. Ivan JURIĆ  
 
ARBITRO: Federico DIONISI de L’Aquila
NOTE: ammoniti Verre, Faraoni, Tameze, Dawidowicz, Yoshida e Keita Baldé; recupero: 1′ pt, 3′ st; gara giocata a porte chiuse per l’emergenza Coronavirus
DIVISE: Sampdoria in maglia blu, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi; Verona in maglia gialla, pantaloncini gialli e calzettoni gialli

LA GIORNATA

I risultati:
sabato 17 aprile, ore 15: Crotone-Udinese 1-2, Sampdoria-Verona 3-1; ore 18: Sassuolo-Fiorentina 3-1; ore 20.45: Cagliari-Parma 4-3; domenica 18 aprile, ore 12.30: Milan-Genoa 2-1; ore 15: Atalanta-Juventus 1-0, Bologna-Spezia 4-1, Lazio-Benevento 5-3; ore 18: Torino-Roma 3-1; ore 20.45: Napoli-Inter 1-1.

La classifica:
Inter 75; Milan 66; Atalanta 64; Juventus 62; Napoli 60; Lazio* 58; Roma 54; Sassuolo 46; Verona 41; Sampdoria 39; Bologna 37; Udinese 36; Genoa e Spezia 32; Torino*, Fiorentina e Benevento 30; Cagliari 25; Parma 20; Crotone 15.
*Lazio e Torino hanno una partita in meno.

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