Coppa Italia 2021-22, trentaduesimi di finale / SAMPDORIA-ALESSANDRIA 3-2

Turno passato con fatica

Il Doria (Quagliarella, Gabbiadini, Thorsby) rimonta l’Alessandria e passa ai sedicesimi di Coppa Italia, dove affronterà il Torino. Finisce come nel 2011-12: anche allora, nel turno ferragostano, i blucerchiati superarono i grigi in Coppa col punteggio di 3-2. E se dieci anni fa servirono i supplementari, questa volta la sfida si esaurisce al termine di 90 minuti molto divertenti.

Positiva dalla metà campo in su, con fraseggi ben collaudati, la squadra di D’Aversa ha faticato molto – troppo – dietro, specialmente con grossolani errori dei singoli, subendo le iniziative degli ospiti fino agli ultimi minuti di gara. Merita un applauso la formazione di Longo, che anche in inferiorità numerica (rosso per Benedetti nei minuti finali) ha tenuto testa alla Samp, nascondendo la categoria di differenza.

Per carità, alla fine serviva il passaggio del turno e questo è stato guadagnato: tuttavia l’impegno contro i grigi lascia qualche perplessità sulla tenuta della squadra, considerando che tra sette giorni si farà sul serio. Chissà, forse in campionato D’Aversa opterà per altre scelte rispetto al duo Murillo-Chabot, che è parso tutt’altro che oliato. Il colombiano, in particolare, ha sofferto la prova degli attaccanti alessandrini, regalando qualche patema di troppo.

Tutto un altro giudizio, invece, quanto fatto in avanti. Quagliarella (al centesimo gol in blucerchiato) si è dimostrato il faro della squadra: autore dell’ennesima rete-meraviglia (colpo di tacco sotto porta su assist di Gabbiadini), il capitano è stato perennemente al centro della manovra offensiva, vedi anche il gol annullato per fuorigioco sullo 0-1 o il magnifico assist per Jankto, col ceco che ha calciato sulla traversa la rete del possibile 1-1.

Frizzante anche la prestazione di Candreva lungo la fascia di destra, determinato a far bella figura anche Gabbiadini, che mette a referto l’assist dell’1-1 e la rete del 2-2, con un sinistro da fuori area a fil di palo (l’errore di Beghetto lo ha lasciato a tu per tu col portiere). Poi si è messo a fare il centravanti anche Thorsby, con il colpo di testa che è valso il 3-2 (assist di Candreva): il norvegese, lasciato tutto solo, ha così firmato il gol-partita.

La Samp ha avuto anche molte occasioni che non ha saputo sfruttare per chiudere l’incontro, come quelle capitate a Damsgaard (bella risposta di Pisseri), Torregrossa e Caprari nel finale di gara.

La fase offensiva, dunque, ha passato l’esame a pieni voti, per quanto è chiaro che servano test più probanti per dare giudizi definitivi. Dalla difesa, invece, arrivano le dolenti note. La prima segnatura dei grigi è arrivata con una botta da fuori di Chiarello, che ha approfittato prima di un pallone malamente perso in uscita, poi di un tuffo rivedibile di Audero, che non è riuscito a respingere la minaccia: palo-gol. Lo stesso Chiarello, approfittando di una difesa allegra, è andato vicino al bis un minuto dopo il primo gol, mancando lo specchio della porta da posizione ravvicinata. Il raddoppio vero e proprio è arrivato nel finale di tempo con un rigore segnato da Corazza (fallo di Bereszyński su Arrighini, dopo un errore di Murillo, che era stato puntato e saltato dallo stesso Arrighini, e ospiti avanti per la seconda volta), bravo a spiazzare Audero. Ma al di là dei gol incassati, la squadra ligure ha concesso troppe palle-gol agli ospiti, venendo graziata in più di un’occasione. Errori nati da posizioni sbagliate (e qui sale ancora una volta Murillo sul banco degli imputati, come nell’occasione di Olrando a meno di un quarto dalla fine) o da cali di concentrazione (il “buco” finale di Chabot che ha regalato un tiro ancora a Orlando, poi chiuso dal neoentrato Depaoli), su cui sarà urgente lavorare in settimana. Tra sette giorni, infatti, sarà campionato e al Ferraris arriverà il Milan. Nel primo tempo (e nei dieci minuti finali, quando è aumentata la stanchezza e la squadra avversaria si è giocata il tutto per tutto) si è vista anche una Samp troppo lunga e sfilacciata tra i reparti.

Indicazioni positive da questo match, le ha tratte sicuramente Moreno Longo: la sua Alessandria, che aveva preso sette gol dall’Atalanta in amichevole, è stata organizzata e agguerrita: valori che saranno utili ai piemontesi nell’affrontare il campionato cadetto, dove sono saliti quest’anno tramite i play-off.

Nota finale su Marassi: per tutta una serie di motivi (la diretta su Italia 1, il green pass da esibire all’ingresso, le gradinate chiuse per i lavori ai bagni e la partita non proprio di cartello), lo stadio non è stato di certo un catino (1249 i tifosi paganti). Chiaramente è da salutare con favore il ritorno del pubblico (per quanto a capienza ridotta) dopo i mesi a porte chiuse, ma si è avvertita fortemente la mancanza del tifo organizzato: gli ultras, infatti, hanno dichiarato che torneranno allo stadio solo quando cadrà il muro del 50%. O tutti o nessuno.

IL TABELLINO

Coppa Italia 2021-22, trentaduesimi di finale
Genova (stadio Luigi Ferraris), lunedì 16 agosto 2021, ore 21
SAMPDORIA-ALESSANDRIA 3-2 PT: 1-2
8′ pt Chiarello, 28′ pt Quagliarella, 45′ pt rig. Corazza; 2′ st Gabbiadini, 7′ st Thorsby
 
SAMPDORIA (4-2-3-1) ALESSANDRIA (3-4-3)
1 Emil AUDERO   12 Matteo PISSERI  
24 Bartosz BERESZYŃSKI   27 Christian MORA  
92 Jeison MURILLO ◀ 39′ st 13 Simone BENEDETTI  
4 Julian CHABOT   7 Luca PARODI  
3 Tommaso AUGELLO   17 Mattia MUSTACCHIO ◀ 37′ st
2 Morten THORSBY   21 Federico CASARINI (c) ◀ 16′ st
6 Albin EKDAL ◀ 18′ st 6 Abou BA  
87 Antonio CANDREVA   14 Andrea BEGHETTO  
23 Manolo GABBIADINI ◀◀ 39′ st 4 Riccardo CHIARELLO ◀◀ 16′ st
14 Jakub JANKTO ◀ 8′ st 18 Simone CORAZZA ◀ 41′ st
27 Fabio QUAGLIARELLA (c) ◀◀ 18′ st 11 Andrea ARRIGHINI ◀◀ 37′ st
 
In panchina: In panchina:
30 Nicola RAVAGLIA   1 Lorenzo CRISANTO  
33 Wladimiro FALCONE   33 Alessandro RUSSO  
8 Valerio VERRE   3 Edoardo BLONDETT  
9 Ernesto TORREGROSSA ▶▶ 18′ st 9 Umberto EUSEPI  
12 Fabio DEPAOLI ▶ 39′ st 20 Francesco ORLANDO ▶▶ 16′ st
15 Omar COLLEY   24 Mattia SPERANZA  
16 Kristoffer ASKILDSEN ▶ 18′ st 25 Edoardo PIEROZZI ▶ 37′ st
17 Gianluca CAPRARI ▶▶ 39′ st 28 Francesco GIORNO ▶ 16′ st
25 Alex FERRARI   30 Matteo DI GENNARO ▶ 41′ st
29 Nicola MURRU   35 Mauro GHIOZZI  
38 Mikkel DAMSGAARD ▶ 8′ st 72 Aristidi KOLAJ ▶▶ 37′ st
70 Simone TRIMBOLI        
 
ALL. Roberto D’AVERSA ALL. Moreno LONGO
 
ARBITRO: Andrea COLOMBO di Como
NOTE: espulso Benedetti al 39′ st per doppia ammonizione; ammoniti Ba, Casarini, Benedetti, Murillo e Chabot; recupero: 1′ pt, 3′ st; gara giocata con il 50% di capienza per l’emergenza Coronavirus
DIVISE: Sampdoria in maglia blu, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi; Alessandria in maglia bianca, pantaloncini rossi e calzettoni rossi

IL TURNO
venerdì 13 agosto 2021, ore 17.45: Pordenone-Spezia 1-3; ore 18: Genoa-Perugia 3-2; ore 20.45: Udinese-Ascoli 3-1; ore 21: Fiorentina-Cosenza 4-0; sabato 14 agosto, ore 17.45: Benevento-Spal 1-1, 2-1 dts; ore 18: Cittadella-Monza 2-1; ore 20.45: Verona-Catanzaro 3-0; ore 21: Cagliari-Pisa 3-1; domenica 15 agosto, ore 17.45: Empoli-Vicenza 4-2; ore 18: Parma-Lecce 1-3; ore 20.45: Venezia-Frosinone 0-0, 1-1 dts, 9-8 dcr; ore 21: Torino-Cremonese 0-0, 4-1 dcr; lunedì 16 agosto, ore 17.45: Crotone-Brescia 2-2, 6-4 dcr; ore 19: Bologna-Ternana 4-5; ore 20.45: Salernitana-Reggina 2-0; ore 21: Sampdoria-Alessandria 3-2.

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