Serie A 2021-22, 10ª giornata / SAMPDORIA-ATALANTA 1-3

La Dea ribalta la Samp

Una Samp volenterosa, ma evidentemente più debole rispetto all’avversario che aveva di fronte, esce battuta dal campo di Marassi ed è costretta ad incassare la quinta sconfitta stagionale. L’Atalanta dello squalificato Gasperini (che curiosamente saltò la trasferta con la Samp per lo stesso motivo anche lo scorso anno) va sotto dopo una decina di minuti per via del gol di Caputo, ma poi si ritrova, andando a rimontare e imporsi per 3-1, grazie all’autorete di Askildsen, al gol di Zapata e al sigillo finale di Iličić.

Ricostruiamo con ordine il pomeriggio di questo turno infrasettimanale. D’Aversa rinuncia ancora a Quagliarella (lo manderà in campo solo a metà ripresa) e si affida al tandem Caputo-Gabbiadini, con Candreva largo a fare la terza punta in fase d’attacco e ad abbassarsi in una linea di centrocampo a quattro quando è ora di difendere. Con la squalifica di Bereszyński, gioca a destra Drăgușin, mentre a sinistra Murru rileva Augello, assente per motivi familiari.
L’Atalanta, incerottata e priva di Tolói, Demiral, Pessina, Hateboer, Djimsiti e Gosens, si presenta con la solita difesa a tre e con il duo Malinovs’kyj-Pašalić alle spalle dell’ex Zapata, grande protagonista del match.

Pronti-via e l’Atalanta si rende due volte pericolosa con Zapata (che non trova lo specchio della porta con un diagonale rasoterra) e Mæhle (ben pescato da Zappacosta, va vicino al gol con un colpo di testa). Poi, è la Samp a farsi viva e a trovare il vantaggio: bel pallone in profondità di Thorsby per Caputo e rete dell’attaccante, freddo a battere Musso. Non dura molto, però, la festa blucerchiata: al 16′, infatti, gli orobici trovano il pari. Zapata apre su Zappacosta e si fa poi trovare di nuovo pronto sul cross di quest’ultimo: Askildsen, nel provare a contrastarlo ci fa colpire dal pallone e batte il suo portiere. Inizialmente la rete viene assegnata al colombiano dei nerazzurri, poi verrà tramutata in autogol.
Al 21′, il copione ospite si ripete. Zappacosta crossa ancora dalla destra e Zapata risponde presente, sovrastando Yoshida: colpo di testa e rete del sorpasso.

Dopo un primo tempo godibile, nel quale va segnalata anche la grande parata di Musso su Caputo al 38′, la partita cala d’intensità nella ripresa: all’Atalanta va bene così, il Doria, dal canto suo, non riesce ad accelerare. Alla mezzora, il neoentrato Ciervo prova ad impensierire Musso con un tiro da fuori, ma il portiere respinge senza problemi; pochi minuti dopo Zapata non trova la porta dall’altezza del dischetto del rigore e a seguire, termina alto un destro di Iličić, mandato in campo nella ripresa. Insomma, è più l’Atalanta ad andare vicina all’1-3 che la Samp al 2-2. E l’1-3 si materializza all’ultimo minuto di recupero con un colpo di genio di Iličić, che finge di andare verso la bandierina a perdere tempo per poi sterzare all’improvviso, venir via a Yoshida, presentarsi in area e lasciar partire un destro che non lascia scampo ad Audero. Una bellissima rete, da posizione defilata, che chiude una partita che rilancia i lombardi e che stoppa ancora una volta la Samp, che proprio non riesce a trovare continuità.

IL TABELLINO

LA GIORNATA

I risultati:
martedì 26 ottobre, ore 18.30: Spezia-Genoa 1-1, Venezia-Salernitana 1-2; ore 20.45: Milan-Torino 1-0; mercoledì 27 ottobre, ore 18.30: Juventus-Sassuolo 1-2, Sampdoria-Atalanta 1-3, Udinese-Verona 1-1; ore 20.45: Cagliari-Roma 1-2, Empoli-Inter 0-2, Lazio-Fiorentina 1-0; giovedì 28 ottobre, ore 20.45: Napoli-Bologna 3-0.

La classifica:
Napoli e Milan 28; Inter 21; Roma 19; Atalanta 18; Lazio 17; Juventus e Fiorentina 15; Sassuolo 14; Verona, Empoli e Bologna 12; Torino e Udinese 11; Sampdoria 9; Venezia e Spezia 8; Genoa e Salernitana 7; Cagliari 6.

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