Gol e spettacolo
Sampdoria e Udinese danno vita ad un pareggio molto divertente, che magari muove poco la classifica di entrambe, ma almeno permette di fermare la serie di sconfitte consecutive (due per i liguri, tre per i friulani). A Marassi ha preso forma una gara ricca di colpi di scena, tra gol d’autore (vedi la sventola di Candreva per il momentaneo 3-2), rimonte da una parte e dall’altra, parecchie occasioni e buchi difensivi. Proprio questi ultimi preoccuperanno D’Aversa: nelle ultime tre uscite, il Doria ha incassato dieci gol.
Ricostruiamo il match. La Samp si schiera col 4-4-2 e si presenta con gli stessi uomini dell’ultima gara interna, quella persa (e male) contro il Napoli; Gotti, dal canto suo, sistema la squadra col 3-5-2, con la coppia Deulofeu-Beto a creare pericoli dalle parti di Audero.
L’avvio di gara, dopo le primissime battute di fattura doriana, è dei friulani. All’8′ Beto scappa a Colley e serve Deulofeu: Yoshida rischia l’autogol, ma salva la Samp con un auto-palo. L’Udinese sfrutta il momento e colpisce con Pereyra, pescato da Deulofeu (incertezza di Audero): 0-1. Al 24′, la Samp trova il pari con l’autorete di Stryger Larsen (traversa di Candreva e sfortunato autogol del danese sulla ribattuta) e a questo punto riprende il comando del gioco. Ma proprio quando il primo tempo sembra in archivio, ecco che Beto riporta avanti l’Udinese segnando a porta libera il più comodo dei gol dopo il palo colpito da Samir. Prima della convalida della rete, però, trascorrono diversi minuti, perché c’è un fuorigioco da controllare al Var. Giunto l’ok da Orsato, che in un primo momento aveva annullato il gol, Beto può festeggiare il suo primo gol in Serie A.
Nella ripresa, la partita continua ad offrire i suoi mille volti. Dopo pochi minuti, Orsato concede un rigore ai padroni di casa (fallo del portiere Silvestri, che viene ammonito, su Caputo, lanciato da uno scellerato pallone giocato all’indietro da Walace) e dal dischetto Quagliarella trova la prima gioia del suo campionato. Ingolosita dal pareggio immediato, la Samp spinge alla ricerca della vittoria e quando Candreva trova il gol più bello della domenica (bomba da fuori area la cui traiettoria finisce sotto il sette), la rimonta sembra davvero terminata. Ma nel finale la squadra di Gotti trova il guizzo del 3-3 segnando – ancora su azione d’angolo e ancora con lunga attesa al Var – il gol del meritato pareggio. La firma del pari è dell’ex genoano Forestieri, in campo da una manciata di minuti.
Dopo una lunga trafila di cartellini gialli, Orsato può fischiare la fine. Pari poco utile, ma probabilmente giusto.
La Samp può godersi le sue trame offensive e il piede destro caldissimo di Candreva, ancora una volta il migliore dei doriani: il 3-2 si candida sin d’ora per le classifiche dei gol più belli della stagione. Male, veramente male, la difesa: Yoshida e Colley sono andati in diffiicoltà contro il ben assortito duo Deulofeu-Beto e spesso da errori anche banali sono nati dei pericoli, l’ultimo dei quali proprio nelle battute conclusive dell’incontro; voto non sufficiente anche per Audero, incerto sul primo gol. In casa Udinese, voti positivi per Deulofeu (assist per Pereyra e diverse giocate di qualità, prima di uscire acciaccato a inizio ripresa) e per i tre marcatori, in particolare Beto (che segna e quasi provoca l’autorete di Yoshida, salvato dal palo). Un votaccio, di certo, lo merita Walace, per l’errore marchiano che ha portato al rigore del 2-2, mentre merita l’assoluzione Stryger Larsen, il cui autogol è frutto più della sfortuna che di un errore.
Le azioni più importanti della partita:
8′: Beto scappa a Colley e serve Deulofeu: Yoshida rischia l’autogol, ma salva la Samp con un auto-palo.
10′: Udogie si rende pericoloso con un diagonale di sinistro: Audero respinge.
11′: Pereyra ci prova con uno slalom, ma viene stoppato dalla difesa sampdoriana.
15′: gli ospiti passano con Pereyra, trovato da Deulofeu a centro area: il piatto dell’argentino non lascia scampo ad un incerto Audero.
24′: la Samp trova il pari, con un’azione nata da Quagliarella, proseguita con Caputo e chiusa dal tiro di Candreva che si stampa sull’incrocio dei pali. Nel rimbalzo, la palla colpisce Stryger Larsen e finisce in porta. 1-1.
31′: Adren Silva calcia da fuori, Silvestri risponde deviando in corner.
42′: Audero riscatta l’errore sul gol compiendo una gran parata sul colpo ravvicinato di Samir, nato negli sviluppi di un angolo.
43′: Beto porta di nuovo avanti i bianconeri: su un altro angolo, Samir colpisce il palo di testa, nella ribattuta il portoghese sigla il primo gol in Serie A, segnando a porta vuota. L’arbitro Orsato attende la conferma del Var prima di convalidare la segnatura.
48′: Walace gioca un orrendo pallone all’indietro, servendo il doriano Caputo, che viene buttato giù da Silvestri. Rigore e trasformazione rasoterra di Quagliarella, che finalmente si sblocca.
69′: eurogol di Candreva e Samp in vantaggio: il numero 87 calcia dalla gran distanza e manda il pallone sotto l’incrocio dei pali. Rete da urlo.
78′: Beto guida la riscossa per i ragazzi di Gotti. Il suo tiro di controbalzo finisce fuori di un nulla.
82′: ancora su calcio d’angolo, l’Udinese castiga la retroguardia genovese. Nuytinck svetta di testa e la palla finisce dalle parti del neoentrato Forestieri che sotto porta segna il 3-3. Ancora una volta, come era stato per l’1-2, serve una lunga attesa dalla sala Var, prima di assegnare il punto.
87′: conclusione di potenza di Arslan, respinta da Audero.
IL TABELLINO
Serie A 2021-22, 7ª giornata | |||||
Genova (stadio Luigi Ferraris), domenica 3 ottobre 2021, ore 15 | |||||
SAMPDORIA-UDINESE 3-3 | PT: 1-2 | ||||
15′ pt Pereyra, 24′ pt aut. Stryger Larsen, 44′ pt Beto; 3′ st rig. Quagliarella, 24′ st Candreva, 39′ st Forestieri | |||||
SAMPDORIA (4-4-2) | UDINESE (3-5-2) | ||||
1 | Emil AUDERO | 1 | Marco SILVESTRI | ||
24 | Bartosz BERESZYŃSKI | 50 | Rodrigo BECÃO | ||
22 | Maya YOSHIDA | 17 | Bram NUYTINCK (c) | ||
15 | Omar COLLEY | 3 | SAMIR | ◀ 35′ st | |
3 | Tommaso AUGELLO | 19 | Jens STRYGER LARSEN | ◀◀ 35′ st | |
87 | Antonio CANDREVA | 37 | Roberto PEREYRA | ||
2 | Morten THORSBY | 11 | WALACE | ||
5 | ADRIEN SILVA | ◀ 28′ st | 6 | Jean-Victor MAKENGO | ◀◀◀ 35′ st |
38 | Mikkel DAMSGAARD | ◀◀ 28′ st | 13 | Destiny UDOGIE | ◀ 14′ st |
10 | Francesco CAPUTO | 9 | BETO Betuncal | ||
27 | Fabio QUAGLIARELLA (c) | ◀ 42′ st | 10 | Gerard DEULOFEU | ◀ 5′ st |
In panchina: | In panchina: | ||||
30 | Nicola RAVAGLIA | 20 | Daniele PADELLI | ||
33 | Wladimiro FALCONE | 66 | Edoardo PIANA | ||
4 | Julian CHABOT | 4 | Marvin ZEEGELAAR | ||
6 | Albin EKDAL | ▶ 28′ st | 5 | Tolgay ARSLAN | ▶ 5′ st |
9 | Ernesto TORREGROSSA | ▶ 42′ st | 8 | Mato JAJALO | |
11 | Riccardo CIERVO | 16 | Nahuel MOLINA | ▶ 14′ st | |
12 | Fabio DEPAOLI | 23 | Ignacio PUSSETTO | ||
16 | Kristoffer ASKILDSEN | ▶▶ 28′ st | 24 | Lazar SAMARDŽIĆ | ▶▶▶ 35′ st |
19 | Radu DRĂGUȘIN | 45 | Fernando FORESTIERI | ▶ 35′ st | |
25 | Alex FERRARI | 87 | Sebastian DE MAIO | ||
29 | Nicola MURRU | 93 | Brandon SOPPY | ▶▶ 35′ st | |
70 | Simone TRIMBOLI | ||||
ALL. | Roberto D’AVERSA | ALL. | Luca GOTTI | ||
ARBITRO: Daniele ORSATO di Schio | |||||
NOTE: ammoniti Silvestri, Thorsby, Pereyra, Askildsen, Samir, Bereszyński, Ekdal, Becão e Beto; recupero: 2′ pt, 4′ st; gara giocata con il 50% di capienza per l’emergenza Coronavirus | |||||
DIVISE: Sampdoria in maglia blu, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi; Udinese in maglia a strisce bianconere, pantaloncini neri e calzettoni neri |
LA GIORNATA
I risultati:
venerdì 1° ottobre, ore 20.45: Cagliari-Venezia 1-1; sabato 2 ottobre, ore 15: Salernitana-Genoa 1-0; ore 18: Torino-Juventus 0-1; ore 20.45: Sassuolo-Inter 1-2; domenica 3 ottobre, 12.30: Bologna-Lazio 3-0; ore 15: Sampdoria-Udinese 3-3, Verona-Spezia 4-0; ore 18: Fiorentina-Napoli 1-2, Roma-Empoli 2-0; ore 20.45: Atalanta-Milan 2-3.
La classifica:
Napoli 21; Milan 19; Inter 17; Roma 15; Fiorentina 12; Lazio, Juventus, Atalanta e Bologna 11; Empoli 9; Torino, Verona e Udinese 8; Sassuolo 7; Sampdoria 6; Genoa e Venezia 5; Salernitana e Spezia 4; Cagliari 3.
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