Cerimonia d’apertura
di GIOVANNI DEL BIANCO
Passata la sbornia olimpica di Parigi 2024, che si chiudeva parallelamente a questa partita, cominciano i Giochi della nuova stagione calcistica. La rinnovata Sampdoria di Andrea Pirlo debutta con il passaggio del turno di Coppa Italia: davanti al suo pubblico batte il Como ai calci di rigore e si regala la sfida contro il Genoa nei sedicesimi di finale. Anche l’anno scorso la coppa nazionale era partita così: con un 1-1 a Marassi e successiva qualificazione dal dischetto. Ma se un anno fa la vittima fu il paricategoria Südtirol , questa volta il risultato ha maggior prestigio visto che al Ferraris (gara giocata a Genova e non a Como come da tabellone, perché al Sinigaglia si stanno facendo dei lavori) arrivava una squadra di Serie A e infarcita di giocatori di qualità, dal Campione del Mondo 2018 Varane (uscito per infortunio a metà primo tempo) a Belotti, da Reina a Strefezza.
La gara, a sette giorni dall’esordio in campionato con il Frosinone, era molto interessante per vedere all’opera questa nuova Samp, dopo il ritiro tedesco di Jena e dopo il mercato che ha operato Accardi, che ha rivoluzionato completamente la squadra. Nell’undici titolare c’erano solo due superstiti della scorsa stagione (Borini e Yepes), per il resto tutti nuovi volti, di cui tre appena arrivati proprio dal Como (Ghidotti, Iōannou e Bellemo).
Nonostante il caldo, che ha obbligato l’arbitro Collu a due corposi cooling break, la sfida è stata godibile. I gol sono arrivati entrambi nel primo tempo. Prima Coda ha servito l’esterno Iōannou, che da sinistra ha liberato un tiro mancino insaccatosi all’angolino basso; poi Cutrone ha trovato il pari, anche lui di sinistro, correggendo sotto porta un pallone servitogli da Strefezza.
Nella ripresa, non ci sono state reti, ma due ghiotte occasioni, una per parte, sventate abilmente dai due portieri. Al 50′ Reina – preferito ad Audero, appena preso dai lombardi proprio dal Doria – ha sbarrato la porta a Borini sulla conclusione a colpo sicuro di quest’ultimo, che poi ha scherzato con l’estremo difensore spagnolo come a chiedergli: “Cosa hai parato?”; al 66′ Ghidotti ha salvato il risultato chiudendo su Da Cunha, lanciato in contropiede su una delle poche sbavature difensive blucerchiate. Nel finale, ben oltre i 5 minuti di recupero inizialmente accordati, il Como è rimasto in dieci per il secondo cartellino giallo sventolato a Iovine, ma a parte la punizione che ne è scaturita, l’inferiorità numerica è stata indolore per i lariani.
Con i supplementari aboliti fino alle semifinali, si è proceduto direttamente ai rigori, calciati sotto la Nord, che era chiusa (il sorteggio è stato vinto dal comasco Gabrielloni, con un non celato disappunto di capitan Bereszyński, che avrebbe calciato più volentieri sotto la Sud strapiena). Il Como ha fallito due tiri, con Verdi (parata di Ghidotti) e Braunöder (traversa a portiere spiazzato); la Samp ha sbagliato solo con Meulensteen (parato) e così quando Tutino, subentrato a Borini nella ripresa, ha realizzato l’ultimo rigore, è partita la festa. I nuovi arrivi (dei quali i più pimpanti sono stati Akinsanmiro, Iōannou e Coda), sin dalla prima partita, hanno potuto sentire il calore del pubblico di Marassi. Speriamo che sia di buon auspicio.
IL TABELLINO
Coppa Italia 2024-25, trentaduesimi di finale | |||||
Genova (stadio Luigi Ferraris), domenica 11 agosto 2024, ore 20.45 | |||||
SAMPDORIA-COMO 1-1, 5-4 dcr | PT: 1-1 | ||||
37′ pt Iōannou, 44′ pt Cutrone | |||||
SAMPDORIA (3-4-2-1) | COMO (4-2-3-1) | ||||
22 | Simone GHIDOTTI | 25 | Pepe REINA | ||
24 | Bartosz BERESZYŃSKI (c) | 6 | Alessio IOVINE (c) | ||
6 | Simone ROMAGNOLI | 19 | Raphaël VARANE | ◀ 23′ pt | |
31 | Stipe VULIKIĆ | 93 | Federico BARBA | ||
18 | Lorenzo VENUTI | 18 | Alberto MORENO | ◀ 34′ st | |
7 | Alessandro BELLEMO | ◀ 31′ st | 36 | Luca MAZZITELLI | ◀ 16′ st |
28 | Gerard YEPES | ◀ 37′ st | 27 | Matthias BRAUNÖDER | |
44 | Nikolas IŌANNOU | ◀ 22′ st | 7 | Gabriel STREFEZZA | |
16 | Fabio BORINI | ◀◀ 22′ st | 10 | Patrick CUTRONE | ◀◀ 34′ st |
15 | Ebenezer AKINSANMIRO | ◀◀ 31′ st | 33 | Lucas DA CUNHA | |
9 | Massimo CODA | 11 | Andrea BELOTTI | ◀◀ 16′ st | |
In panchina: | In panchina: | ||||
1 | Paolo VISMARA | 1 | Emil AUDERO | ||
30 | Nicola RAVAGLIA | 22 | Mauro VIGORITO | ||
3 | Antonio BARRECA | 3 | Marco SALA | ▶ 34′ st | |
4 | Ronaldo VIEIRA | ▶ 31′ st | 5 | Edoardo GOLDANIGA | ▶ 23′ pt |
8 | Matteo RICCI | 8 | Daniele BASELLI | ▶ 16′ st | |
10 | Gennaro TUTINO | ▶▶ 22′ st | 9 | Alessandro GABRIELLONI | ▶▶ 16′ st |
14 | Pajtim KASAMI | 13 | Alberto DOSSENA | ||
17 | Melle MEULENSTEEN | ▶ 37′ st | 17 | Alberto CERRI | |
19 | Matteo STOPPA | 23 | Nicholas GIOACCHINI | ||
20 | Antonino LA GUMINA | 26 | Yannik ENGELHARDT | ||
21 | Simone GIORDANO | ▶ 22′ st | 28 | Oliver ABILDGAARD | |
25 | Alex FERRARI | 84 | Tommaso CASSANDRO | ||
29 | Stefano GIRELLI | 90 | Simone VERDI | ▶▶ 34′ st | |
32 | Leon ZEQIRAJ | ||||
80 | Leonardo BENEDETTI | ▶▶ 31′ st | |||
ALL. | Andrea PIRLO | ALL. | Cesc FÀBREGAS | ||
ARBITRO: Giuseppe COLLU di Cagliari | |||||
SEQUENZA RIGORI: Da Cunha gol, Vieira gol, Verdi parato, Benedetti gol, Braunöder traversa, Meulensteen parato, Baselli gol, Coda gol, Strefezza gol, Tutino gol | |||||
NOTE: espulso Iovine al 52′ st per doppia ammonizione; ammoniti Da Cunha, Verdi e Iovine; recupero: 4′ pt, 8′ st | |||||
DIVISE: Sampdoria in maglia blu, pantaloncini blu e calzettoni blu; Como in maglia bianca, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi |
IL TURNO
venerdì 9 agosto, ore 18: Sassuolo-Cittadella 2-1; ore 18.30: Udinese-Avellino 4-0; ore 20.45: Genoa-Reggiana 1-0; ore 21.15: Monza-Südtirol 0-0, 9-8 dcr; sabato 10 agosto, ore 18: Cremonese-Bari 1-1, 6-5 dcr; ore 18.30: Verona-Cesena 1-2; ore 20.45: Empoli-Catanzaro 4-1; ore 21.15: Napoli-Modena 0-0, 4-3 dcr; domenica 11 agosto, ore 18: Brescia-Venezia 3-1; ore 18.30: Parma-Palermo 0-1; ore 20.45: Sampdoria-Como 1-1, 5-4 dcr; ore 21.15: Torino-Cosenza 2-0; lunedì 12 agosto, ore 18: Frosinone-Pisa 0-3; ore 18.30: Lecce-Mantova 2-1; ore 20.45: Salernitana-Spezia 3-3, 8-7 dcr; ore 21.15: Cagliari-Carrarese 3-1.
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