Epifania amara

PALERMO-SAMPDORIA 3-0
LA PARTITA
Una Sampdoria troppo brutta per essere vera cade al Barbera e mostra tutti i limiti della propria rosa. Non sarà certo Macheda, per quanto bravo, a risolvere la difficile situazione che si sta creando nella squadra ligure. Che, come spesso accade in questa stagione, si scioglie alla prima difficoltà. Dopo una parte di equilibrio, si è capito subito che al gol di Miccoli la squadra non sarebbe più rientrata in partita. E anzi, da lì in poi è stata una vera agonia. Marilungo ha un paio di occasioni ma non le sfrutta. Il primo tempo si chiude sull’1-0, ma già al 5′ della ripresa, è arrivato il raddoppio con un colpo di testa di Migliaccio, che ha sovrastato Ziegler nello scatto. Gara chiusa. Il 3-0 di Maccarone serve soprattutto per infierire su una Sampdoria spenta e appesantita, che nella sua calza trova solo carbone. E pensare che proprio Big Mac, è uno dei giocatori più associati ai blucerchiati per questo mercato di gennaio…
I PIÙ E I MENO
+  Tissone: è il giocatore che ci mette più volontà e a centrocampo propone diverse cose da apprezzare.
  Marilungo: spreca due chance per riportare la Samp in partita, una di piede (para Sirigu) e una di testa (alta).
Nella foto, la delusione di Tissone al gol di Miccoli.