Sono state presentate ieri le maglie della Sampdoria 2011-2012, firmate ancora una volta dalla Kappa (che ci accompagna per la prima volta in Serie B). Cambia lo sponsor: pare che la Total (ora unitasi con la Erg) non aveva intenzione di fare da sponsor, così si è andati sulla Gamenet (scommesse). Le nuove maglie presentano come novità l’abbandono del colletto e dei bordi bianchi e delle nuove cuciture (oltre alla scritta Kappa tornata orizzontale) per quanto riguarda la prima maglia, che vede anche lo sponsor posizionato un po’ più in basso e il cerchio ridursi di dimensione; la seconda è rimasta identica a quella dello scorso anno; la terza è tornata nera: la maglia blu dundee usata solo contro Porto ed Espanyol in amichevole e contro Lazio e Napoli in campionato, va in pensione dopo una sola stagione e senza aver mai visto una vittoria; rimane verde la casacca del portiere.
Considerazioni personali: il nuovo sponsor è bruttino, soprattutto per il sottolineato. E a dirla tutta, non vado matto per le agenzie di scommesse, a maggior ragione dopo gli ultimi scandali del calcio italiano. Anche alle nuove cuciture mi devo ancora adattare. C’è da dire che la vestibilità di una maglietta su una modella è diversa da quella su un giocatore: aspettiamo dunque prima di sentenziare.
Peccato per la maglia rossa: alcuni rumors dicevano che sarebbe stato l’anno buono per rivederla come terza maglia. Bisognerà attendere ancora. Quello apparso qualche tempo fa su Passionemaglie.it, una bibbia sulla materia, purtroppo si è rivelato un fake:
Io avrei preferito queste maglie di gran lunga.
(Foto tratte da passionemaglie.it)
http://www.pianetasamp.blogspot.comIl nuovo sponsor, che personalmente non avevo mai sentito nominare non mi fa di certo impazzire, spero solo che possa portare un pò di denaro fresco…Non avevo fatto caso che la maglia Blu Dundee fosse stata utilizzata così poche volte, la preferivo a quella bianca con le strisce trasversali che non mi convince…Non mi dispiace il ritorno della nera, anche a me farebbe piacere rivedere la rossa…ciao Giovanni!