Caprari rimette in piedi il Doria
Finisce 1-1 il recupero della prima giornata di campionato tra Sampdoria e Fiorentina. In vantaggio i toscani con un colpo di testa del Cholito Simeone nel primo tempo, nella ripresa è arrivato l’1-1 blucerchiato con con Caprari.
Non c’è il pubblico delle grandi occasioni, a Marassi: l’orario del calcio d’inizio ha allontanato molti spettatori (e in origine la partita era stata programmata alle 17: le proteste dei tifosi hanno portato allo slittamento di due ore, ma non all’orario serale, per non mandare l’incontro in contemporanea alla Champions League).
Come detto, a passare per primi sono gli ospiti, in casacca verde: Simeone capitalizza un cross di Biraghi ed elude l’intervento di Andersen. Il primo tempo è tutto dell’undici di Pioli; la Samp, infatti, prima del vantaggio viola, si era vista solo con Caprari, bravo a disturbare Dragowski su un retropassaggio. E poi torna a farsi pericolosa ancora con Caprari, che colpisce la traversa su punizione nel finale di tempo.
La Fiorentina, oltre al gol, impegna più volte Audero, in particolare con Biraghi e Pjaca: su quest’ultimo, il portiere ligure fa gli straordinari.
Nella ripresa, la Samp migliora e la Fiorentina cala: è ancora il piede caldo di Caprari a mettere i brividi a Dragowski, bravo a parare. Giampaolo, poi, toglie Linetty per Praet e i padroni di casa prendono più piglio, pescando il meritato pareggio con Caprari, che finalmente riesce a scardinare la retroguardia avversaria, trovando così il secondo gol consecutivo dopo quello di Frosinone. La rete arriva sotto la Gradinata Sud con un bel destro a giro, su assist di Barreto.
Il neoentrato Ramírez cerca di creare qualcosa, ma la Fiorentina per poco non trova un nuovo vantaggio con Milenkovic, di testa in mischia.
Matura così un meritato pari, risultato che rispecchia l’andamento della gara. Un tempo per uno e tutti contenti: la Fiorentina per tornare a casa con un punto in trasferta, la Samp per aver rimesso in piedi la partita dopo essere andata in svantaggio. Per entrambe salta l’opportunità di salire al secondo posto, ma la classifica rimane comunque soddisfacente.
Peccato solo il disappunto di Quagliarella, deludente in campo, al momento della sostituzione. Una reazione che a Giampaolo non è piaciuta: «Io rispetto i miei giocatori ed esigo rispetto a mia volta».
IL TABELLINO
Genova (stadio Luigi Ferraris), 19 settembre 2018, ore 19
SAMPDORIA-FIORENTINA 1-1
13′ pt Simeone; 15′ st Caprari.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Audero; Sala, Tonelli, Andersen, Murru; Barreto, Ekdal, Linetty (10′ st Praet); Caprari (24′ st Ramírez); Defrel, Quagliarella (37′ st Kownacki). In panchina: Rafael, Belec, Vieira, Jankto, Colley, Bereszynski, Ferrari, Stijepovic, Rolando. Allenatore: Giampaolo.
FIORENTINA (4-3-3): Dragowski; Milenkovic, Pezzella, V. Hugo, Biraghi; Edimilson, Veretout, Gerson (25′ st Benassi); Chiesa (37′ st Sottil), Simeone, Piaca (16′ st Mirallas). In panchina: Lafont, Laurini, Ceccherini, Norgaard, Eysseric, Dabo, Hancko, Diks, Théréau. Allenatore: Pioli.
ARBITRO: Maresca di Napoli.
NOTE: ammoniti Sala, Linetty, Veretout, Benassi e Tonelli; recupero: 0’ pt, 3’ st.
DIVISE: Sampdoria in maglia blu, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi; Fiorentina in maglia verde, pantaloncini verdi e calzettoni verdi.
LA GIORNATA
I risultati:
Recupero 1a giornata: mercoledì 19 settembre, ore 19: Sampdoria-Fiorentina 1-1.
La classifica:
Juventus 12; Spal e Napoli 9; Sassuolo, Sampdoria e Fiorentina 7; Genoa* e Lazio 6; Roma, Torino, Udinese e Cagliari 5; Atalanta, Inter, Milan*, Empoli e Parma 4; Bologna e Frosinone 1; Chievo** -1.
*Genoa e Milan hanno una partita in meno. **Il Chievo ha 3 punti di penalizzazione.
LE FOTO