Beffa finale
L’Inter espugna Marassi con un gol a tempo scaduto di Brozovic: una rete beffarda per una Sampdoria capace di tener testa ai nerazzurri per tutto il match e ormai ad un passo dal conseguimento dello 0-0. E invece il colpo finale del croato regala la vittoria a Spalletti, che raggiunge in classifica proprio l’undici di Giampaolo.
La gara è stata ricca di episodi da moviola: all’ultimo minuto del primo tempo, il Var ha annullato un gol a Nainggolan (bellissimo tiro di potenza dal limite dell’area) per un fuorigioco di Icardi a inizio azione, del quale non si era accorto nessuno. E nel concitato finale, ecco altri due gol dapprima concessi e poi tolti, uno per parte. Prima tocca alla staffilata di Asamoah all’88’ (altra rete di pregiata fattura), annullata perché la palla servitagli da D’Ambrosio aveva varcato la linea; poi è la volta del Doria all’89’: Defrel approfitta di una difesa ospite distratta e segna la rete che illude il Ferraris per qualche secondo, prima che questa venga annullata per fuorigioco (la beffa è che Defrel si era tolto la maglia per festeggiare: il gol è stato tolto, ma il cartellino giallo è rimasto).
Quando ormai sembrava in archivio lo 0-0, ecco il punto di Brozovic, con un destro da posizione defilata, sul quale Audero non è stato impeccabile.
Entrambe avevano giocato in settimana (l’Inter martedì col Tottenham, in Champions League; la Sampdoria mercoledì con la Fiorentina, nel recupero della prima giornata): a pagare lo scotto infrasettimanale è stata soprattutto la Sampdoria, che ha perso nel riscaldamento Kownacki e Caprari, giocando quindi senza cambi in attacco. L’Inter, d’altronde, ha più qualità e nel ruotare gli uomini ha trovato più freschezza (sono entrati Keita e Perisic per Candreva e Politano). I padroni di casa si sono fatti preferire, pur senza occasioni colossali, nella prima frazione; gli ospiti, nella seconda.
In generale, è stata una bella Inter (non a caso, l’occasione più grande, a parte le reti annullate, era stata il palo di Candreva a inizio ripresa), ma la Samp può essere orgogliosa di aver tenuto testa alla formazione lombarda. Giampaolo temeva la forma dei suoi dopo la fatica di mercoledì e in effetti, i blucerchiati hanno sofferto in mezzo: proprio in mediana, il tecnico doriano è corso ai ripari, inserendo Barreto e Jankto al posto di Praet e Linetty. Con il centrocampo con la lingua di fuori e con l’attacco senza cambi, lo 0-0 sarebbe stato salutato con favore. I brividi più grandi ad Handanovic li ha dati Quagliarella, in particolare con un destro a giro nel finale, che si è spento sul fondo.
Per il resto, prova di sacrificio e belle prestazioni per Murru (sta crescendo parecchio), Bereszynski ed Ekdal.
Non è arrivato il punto, ma lo spirito e il carattere visti in questo anticipo del sabato sono da salvare. Ora testa al Cagliari, per un’altra partita ravvicinata: mercoledì infatti si torna in campo per la sesta giornata di Serie A.
IL TABELLINO
Genova (stadio Luigi Ferraris), 22 settembre 2018, ore 20.30
SAMPDORIA-INTER 0-1
49′ st Brozovic.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Audero; Bereszynski, Tonelli, Andersen, Murru; Praet (14′ st Barreto), Ekdal, Linetty (14′ st Jankto); Ramírez (47′ st Sala); Defrel, Quagliarella. In panchina: Rafael, Belec, Vieira, Colley, Leverbe, Tavares, Ferrari, Stijepovic, Rolando. Allenatore: Giampaolo.
INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Miranda, Asamoah; Vecino, Brozovic; Politano (16′ st Perisic), Nainggolan (38′ st Borja Valero), Candreva (24′ st Keita Baldé); Icardi. In panchina: Padelli, Gagliardini, De Vrij, Lautaro Martínez, Ranocchia, Dalbert. Allenatore: Spalletti.
ARBITRO: Guida di Torre Annunziata.
NOTE: al 50′ st espulso Spalletti; ammoniti Linetty, Miranda, Borja Valero, Defrel e Tonelli; recupero: 2’ pt, 6’ st.
DIVISE: Sampdoria in maglia blu, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi; Inter in maglia bianca, pantaloncini neri e calzettoni neri.
LA GIORNATA
I risultati:
venerdì 21 settembre, ore 20.30: Sassuolo-Empoli 3-1; sabato 22 settembre, ore 15: Parma-Cagliari 2-0; ore 18: Fiorentina-Spal 3-0; ore 20.30: Sampdoria-Inter 0-1; domenica 23 settembre, ore 12.30: Torino-Napoli 1-3; ore 15: Bologna-Roma 2-0, Chievo-Udinese 0-2, Lazio-Genoa 4-1; ore 18: Milan-Atalanta 2-2; ore 20.30: Frosinone-Juventus 0-2.
La classifica:
Juventus 15; Napoli 12; Fiorentina e Sassuolo 10; Lazio e Spal 9; Udinese 8; Sampdoria, Inter e Parma 7; Genoa* 6; Atalanta, Milan*, Roma, Torino e Cagliari 5; Empoli e Bologna 4; Frosinone 1; Chievo** -1.
*Genoa e Milan hanno una partita in meno. **Il Chievo ha 3 punti di penalizzazione.
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