Sbadigli di noia

SAMPDORIA-CATANIA 0-0
LA PARTITA
Dopo lo 0-0 ottenuto col Metalist tra le mura amiche, ecco che anche il Catania riesce a venire a Genova a strappare lo stesso risultato. In entrambe le gare, si è vista una squadra ospite che si è limitata a difendere, ma non una squadra di casa decisa a cercare davvero i tre punti. Sia contro gli ucraini che contro gli etnei, ha regnato la confusione, e spesso i giocatori sembravano impacciati. Inevitabile adesso chiedersi quanto questa Sampdoria possa prescindere da Cassano. A proposito, dopo il “tapiro” che gli è stato consegnato da Striscia la Notizia in settimana, Garrone aveva detto: “non c’è stato nessun sampdoriano che mi abbia chiesto di perdonarlo”. A giudicare dai numerosi striscioni presenti al Ferraris, sembrerebbe vero il contrario (“sbagliare è umano, perdonare è divino”; “forza Duccio, uniti per la Sampdoria”; “Peter Pan ci manchi”; “Peter Pan, questa è la tua isola che non c’è” sono solo alcuni esempi).
Per quanto riguarda la cronaca sono pochi gli episodi: un colpo di testa di Pazzini e un paio di tiri di Koman nel primo tempo; un gol annullato a Koman per un fallo di mano di Marilungo in occasione del passaggio e una punizione di Ziegler nell’angolino sventata da Andujar, nella ripresa. Per tutta la gara si è visto un dominio sterile dei blucerchiati, con un volenteroso Marilungo a cercare di cambiare il ritmo, ma senza fortuna. I siciliani si sono visti dalle parti di Curci solo con un colpo di testa di Bellusci nella prima frazione di gara. Da segnalare, il ritorno in prima squadra di Bruno Fornaroli. L’assenza di Cassano e quella di Pozzi (squalificato per un turno per aver bestemmiato a fine gara negli spogliatoi del Manuzzi la scorsa giornata) hanno ridato all’uruguaiano la possibilità di poter mettersi in mostra di nuovo in Serie A, dopo due anni passati tra il San Lorenzo e il Recreativo Heulva (in questa stagione finora aveva sempre fatto il fuoriquota nella Primavera): impossibile però dargli un giudizio.
Si tornerà in campo giovedì a Parma: trasferta vietata ai tifosi della Samp per motivi di ordine pubblico. Le tifoserie sono gemellate da una vita: la decisione del Casms è a dir poco ingiusta e quantomeno incredibile.
LE PAGELLE
Curci 6: passa un pomeriggio tranquillo. Unici brividi quelli di Bellusci (alto) e dell’ex Delvecchio con un colpo di testa (parato).
Zauri 6,5: in linea con le ultime prestazioni. Sembra di rivedere lo Zauri dello scorso anno.
Gastaldello 6,5: sta diventando un leader.
Lucchini 6: gara d’amministrazione.
Ziegler 6: cerca di dare una mano al centrocampo, intasato dagli uomini di Giampaolo. Nel finale, Andujar è bravo a respingergli in angolo una punizione calciata nell’angolino basso.
Koman 6,5: ci ha provato con un paio di tiri nel primo tempo. A metà ripresa, si vede annullare un gol.
Palombo 6,5: detta i tempi al centrocampo. Ma non è una novità.
Tissone 5: molto impreciso. Addirittura dà il via ad un contropiede pericoloso, cincischiando davanti all’area del Catania, quando poteva liberare il tiro.
Guberti 5,5: anche lui potrebbe tirare, ma perde l’attimo. In generale, prova così così.
Marilungo 6: si dà da fare, ma non riesce a mettere la marcia giusta. Tocca di mano per Koman, ma Giannoccaro vede e annulla il gol al magiaro.
Pazzini 5,5: gli arrivano poche palle da giocare.

Poli 6: meglio di Tissone, ma non ancora al meglio della forma.
Mannini 6: niente di eccezionale nei suoi venticinque minuti di partita.
Fornaroli, ng

Di Carlo 6: chiamatelo Mister X: è il sesto pareggio in dieci gare. Va bene che Fornaroli non sarà il meglio del meglio, ma forse con un Catania così schierato, si poteva rischiare di di metterlo prima e non per Marilungo. Questo l’unico appunto.

Nelle foto, Silvestre trattiene Marilungo, Ledesma va in tackle su Pazzini e l’ingresso in campo del “tuna” Fornaroli.

One thought on “Sbadigli di noia

  1. http://www.pianetasamp.blogspot.comGiovanni stavolta sono d'accordo solo in parte con la tua analisi, la nostra supremazia è stata piuttosto evidente purtroppo però nel momento decisivo ci è mancato il guizzo risolutivo, l'impegno e la voglia di ottenere l'intera posta in palio da parte dei ragazzi non è affatto mancata…ciao!

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